Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Inauguriamo il blog con un post di prova (ma mica tanto..) dedicato ai Mondiali di Rugby 2007, con una mini-analisi dei gironi (Pool) mondiali, mettendo in ordine i favoriti:
Pool A: South Africa, England; (Samoa Usa Tonga)
Pool B: Australia , Wales; (Fiji Canada Japan)
Pool C: New Zealand, Italia-Scozia (Romania Portogallo)
Pool D: Francia, Irlanda-Argentina (Georgia Namibia)

La parte alta del tabellone dei quarti sarà costituita dalle vincenti dei Pool B e C e dalle seconde di A e D. Presumibilmente finirà che il 6/10 avremo:
- a Marsiglia: Aus - Eng (la finale edizione scorsa),
- a Cardiff: Nzl- Irl/Arg.
Ciò produrrebbe verosimilmente una semifinale, il 13/10 a SaintDenis:
- Aus-Nzl;
Significa Nzl in finale? O di nuovo i favoritissimi All Blacks prenderanno sottogamba i marpioni wallabies, come nel 2003?

La parte bassa del tabellone dei quarti, il 7/10, sarà probabilmente così:
- a Marseille ZA-Wls,
- a Saint Denis Fr-Ita/Sco.
Ciò produrrebbe verosimilmente una semifinale, il 14/10 a SaintDenis:
- ZA-Fr:
Per avere SudAfrica in finale dovrebbe battere i padroni di casa. Mmmm ... Se ce la fanno possono battere anche gli All Blacks in finale, infortuni permettendo.

Il 20/10 finale a Saint Denis (il 19/10 la finalina 3°-4°).

Anche per come è costituito il tabellone tiferò SudAfrica, che potrebbe vendicare l'Italia contro la Francia andando a vincere la finale.
L'Italia parte in salita, trova gli All Blacks nella prima partita come accadde nel 2003. Finì 70-7, 11 mete subite; comunque meglio che nel nel '99 (14 mete) e delle 12 mete subite nel 1987. Sta di fatto che i Kiwis sono la bestia nera dell'Italia: le tre peggiori sconfitte di sempre ai Mondiali le abbiamo rimediate proprio da loro. Bisognerà vedere in quanti pezzettini ne usciremo: se ci impegnamo allo spasimo per perdere con onore rischiamo di rimetterci fisicamente, ma se li lasciamo dilagare ci potremmo rimettere il morale... bel dilemma per Berbizier. Forse sceglierà la seconda opzione, ancheperchè dopo soli 4 giorni troveremo la Romania, appuntamento con la vittoria nemmeno da mettere in discussione.
Il girone prosegue poi a ritmi più "rugbstici"e dilatati. L'ultima partita dell'Italia sarà - speriamo - quella decisiva, segnatevi la data, 29/9 a Saint Etienne contro la Scozia, in palio presumibilmente il secondo posto del girone e la qualificazione ai quarti.
Come nel 2003 la guerra è con una squadra britannica (il Galles allora); stavolta però l'Italia potrà contare su ben 10 giorni di riposo prima dello scontro, contro i 4 di quattro anni fa. Ce la possiamo fare, la Scozia è decisamente alla nostra portata; dopodichè incontreremmo i padroni di casa e festa finita, ma sarebbe un gran risultato lo stesso.