Sei Nazioni stats review
E' stato finalmente pubblicato: Rbs 6 Nations - Statistical review and match analysis - Irb.
Un very quick summary di quello che ci ho capito (da amateur) saltabeccando tra le tabelle che sintetizzano statisticamente tutto il torneo:
Italia
Riguardo agli elementi base del gioco si è comportata bene:
- più possesso dell'avversario in 3 partite su 5;
- primi assoluti sulle rimesse laterali vinte su proprio lancio (88%) e secondi su quelle rubate agli avversari (19%);
- primi nei successi in mischia chiusa su introduzione propria (98%) ma solo penultimi su introduzione avversaria (6%);
- primi assoluti in disciplina: 52 penalties/free kicks guadagnati e solo 37 concessi (per confronto il Galles ha 40/48, Inghilterra 49/55).
On the other hand:
- ultimi in numero di ruck medio per partita, sia in valore assoluto (78, contro 106 del Galles) che in media per minuto di possesso (4,1 ruck per minuto di possesso contro i 4,9 del Galles),
- penultimi per numero medio di passaggi per partita, sia in valore assoluto (118 contro 106 dell'Inghilterra e 150 della Francia) che per minuto di possesso (6,1 contro 5,9 dell'Inghilterra e 6,8 della Francia),
- ultimi in percentuale realizzativa sui calci (71% contro 95% della Scozia),
- ultimi per mete subite (13, pari con la Scozia) , penultimi per mete fatte (6 contro 3 della Scozia).
Se uno dei chiari obiettivi di Mallett era quello di "chiudere" la nostra difesa e rendere più penetrante l'attacco, c'è ancora del lavoro da fare; anche se l'Italia è stata assieme al Galles l'unica squadra a segnare mete in tutte le partite, e il numero di mete subite è calato rispetto al 2007 (erano state 18).
Inoltre i trequarti italiani hanno certamente aumentato il numero di passaggi rispetto al passato e i nostri avanti sono risultati i migliori di tutti nella distribuzione di palla.
Quest'ultimo fatto tattico è stato pagato pesantemente: meno ruck di tutti (il 94% delle ruck si conclude con un possesso mantenuto) e più passaggi ai trequarti meno produttivi del torneo (5 mete su 6 sono state fatte da avanti).
Una rapida sintesi sui "perchè" delle altre squadre:
Galles
Hanno saputo mantenere alcune delle caratteristiche classiche del loro gioco, aggiungendo alcune differenze sostanziali rispetto al passato, soprattutto in difesa.
Salta subito agli occhi, già notato qui, il numero di mete concesse: solo due (record di tutti i tempi) contro 24 nel 2007. Al contempo e come da tradizione gallese, hanno saputo generar mete da "gioco rotto", partendo dalla loro metà campo, su errori avversari e ritornando calci.
Il tutto condito da un 100% di conversion rate (le loro mete valgono SEMPRE sette punti) e da una ottima media sui calci piazzati.
Un altro grande cambiamento rispetto al passato è nel possesso palla: da penultimo team nel 2007 a secondo nel 2008, col maggior numero di ruck del torneo.
Una caratteristica peculiare messa in mostra dal Galles di quest'anno è stata la intensity nel secondo tempo: 11 mete su 13, nessuna concessa agli avversari, unico team a calciare più di metà dei loro penalty nella seconda parte della gara.
Irlanda
Considerevole il loro peggioramento rispetto al recente passato: da 17 mete segnate nel 2006 e 15 nel 2007 sono passati alle sole 9 di questa edizione, concedendone 10, il doppio rispetto allo scorso anno.
L'Irlanda non ha mai giocato alla mano così poco come quest'anno - 82 e 84 passaggi in due partite, i più bassi numeri del torneo, contro 118 passaggi in media a partita l'anno scorso. Tale basso numero non è stato compensato da un aumento dei passaggi degli avanti, che continuano come da tradizione irlandese a "procurare" palle più che a distribuirle, passando in questo torneo metà dei palloni della media degli altri team.
Scozia
I peggiori del torneo nel trasformare in punti il tempo di possesso palla. Solo il 22% dei loro punti è arrivato da mete (3 in tutto) tutte arrivate da loro "set piece" (mischia, rimessa), mai da gioco rotto. Ha retto l'incredibile percentuale di conversione calci (95%, 15 su 16) e la seconda linea, la migliore del torneo nel rubar palla su rimessa avversaria.
Francia
S'è visto a sprazzi un approccio "old style" in senso positivo, con molti ricicli e aperture, rispetto al kicking game degli ultimi tempi, ma in termini ancora un po' asfittici.
Infatti se 5 mete su undici sono sorte da turnover e più di metà da possessi ottenuti nella loro metà campo, se 10 mete su 11 sono state segnate dai trequarti, se di fatto la Francia è stato il team col maggior numero di passaggi, non sono stati coinvolti tutti 15 i giocatori: i loro avanti hanno fatto solo il 12% dei passaggi, risultando tra i peggiori del torneo.
Inghilterra
Già ai mondiali nonostante l'ottimo piazzamento, contro squadre di primo livello (due volte South Africa, Australia e France)avevano segnanto una sola meta in 4 match; anche nel Sei Nazioni hanno segnato solo 8 mete, un declino realizzativo ininterrotto dal 2001.
Stavolta, contrariamente al passato in cui mantenevano un tempo di possesso regolarmente superiore a quello di ogni altro team, quest'anno gli inglesi sono risultati i peggiori, creando meno passaggi e rucks degli altri. Gran gioco creato dagli avanti (più passaggi di tutti). La difesa è rimasta eccellente - solo 4 mete concesse, la metà del 2007.
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