Alla finale di Challenge Cup si qualificano ...
La "Coppa Uefa" del rugby ha celebrato le semifinali; stavolta ci abbiamo azzeccato 50-50 (stessa affidabilità di un lancio della monetina insomma): la finale al Kingsholm del 25 maggio se la sono meritatamente guadagnata sul campo Worcester e Bath.
- Worcester 31 -16 Newcastle (venerdì sera)
Worcester p.t. 14 ; mete: Garvey, Tuitupou 2, Wood, Conv.: Drahm 4, Pen.: Drahm.
Newcastle p.t. 6; meta: Wilson, Conv.: Wilkinson, Pen.: Wilkinson 2, Drop: May
I Falcons vanno in vantaggio con un drop di Tom May (non Wilko), ma i Warriors li macinano con 4 mete: Marcel Garvey, due di Sam Tuitupou, il rincalzo Wood nel finale; più Shane Drahm che non sbaglia nessuna conversione e centra un penalty.
A un certo punto le luci si spengono (non in senso figurato) e quando vengono riaccese la partita non cambia: vanno in meta i Falcons ma vengono rintuzzati dalla marcatura definitiva dei Warriors. I Falcons non sono mai riusciti a mettere in moto la loro loro favolosa linea di trequarti e sono stati meritatamente schiacciati da orgoglio, passione e impegno dei padroni di casa (in foto: un placcaggio di Dale Rasmussen su Jamie Noon). Per Newcastle stagione veramente da dimenticare, idem per Jonny Wilkinson: un infortunio alla spalla gli costerà la tournèe della nazionale in Nuova Zelanda.
- Bath 36 -14 Sale (sabato)
Bath p.t. 24 ; mete: Classens, Lipman, Grewcock, Higgins, Banahan, Conv.: Barkley 4, Pen.: Barkley.
Sale p.t. 14; meta: Mayor, Pen.: Hodgson, McAlister Drop: Hodgson.
Medesimo copione nella seconda semifinale: un Bath ispirato e determinato atterra i "visitors" che quasi intimiditi giocano sotto i loro standard. Come suceesso nell'altra semifinale, anche al Recreation Ground apre le marcature un drop degli ospiti (Hodgson), ma 5 mete e un Olly Barkley in gran spolvero bastano e avanzano per cancellare i rimaneggiati Sharks (fuori per infortunio Jason White, Magnus Lund, Sebastien Chabal).
Sale è riuscita a rimanere in partita fino a metà circa del primo tempo, arrivando al distacco minimo di 3 punti (17-14) grazie alla sua unica meta e a un calcio di Luke McAlister dalla mostruosa distanza. Poi è solo Bath, con tardivi, sterili tentativi di recupero degli Sharks.
E ora a seguire le semifinali di Heineken Cup, la Champions League del rugby.
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