Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Sabato a Hong Kong nel campo del piu' famoso torneo di rugby Sevens, atto quarto della sfida annuale tra All Blacks e Wallabies denominata Bledisloe Cup. Prima volta abroad, e adesso c'è la coda per assicurarsi una edizione della Bledisloe gli anni venturi: prima Tokio, poi forse Londra e anche Denver.
Dal punto di vista degli annali, questo e' un incontro che vale poco: essendo gli All Blacks detentori del trofeo e avendo gia' vinto 2 dei tre match precedenti, la Coppa a norma di regolamento rimarra' loro qualunque sia l'esito.
Dal punto di vista tecnico-tattico invece vale come sempre molto: le due nazionali stanno per calare in Europa per la classica stagione di Test Match autunnali per riaffermare la supremazia australe, quindi no distraction. Senza contare che nel rugby, a maggior ragione tra Australia e Nuova Zelanda, c'e' sempre in palio qualcosa di molto piu' speciale che una semplice coppa.
Le formazioni annunciate:
New Zealand: 15 Isaia Toeava, 14 Hosea Gear, 13 Conrad Smith, 12 Dan Carter, 11 Sitiveni Sivivatu; 10 Stephen Donald, 9 Jimmy Cowan; 1 Tony Woodcock, 2 Andrew Hore, 3 Neemia Tialata, 4 Brad Thorn, 5 Ali Williams, 6 Jerome Kaino, 7 Richie McCaw (capt), 8 Rodney So'oialo. In panchina: Keven Mealamu, Greg Somerville, Anthony Boric, Adam Thomson, Piri Weepu, Ma'a Nonu, Cory Jane.

Australia: 15 Adam Ashley-Cooper, 14 Peter Hynes, 13 Ryan Cross, 12 Stirling Mortlock (captain), 11 Drew Mitchell; 10 Matt Giteau, 9 Luke Burgess; 8 Richard Brown, 7 George Smith, 6 Dean Mumm, 5 Nathan Sharpe, 4 Mark Chisholm, 3 Al Baxter, 2 Stephen Moore, 1 Benn Robinson.
In panchina: Adam Freier, Matt Dunning, Phil Waugh, David Pocock, Sam Cordingley, Berrick Barnes, Lachie Turner.

Le novita' di rilievo riguardano gli All Blacks, al punto che qualcuno afferma: "coach Graham Henry ha gia' la testa ai Mondiali del 2011". Stephen Donald from Waikato apertura e Dan Carter (in foto) centro in coppia con Conrad Smith, in posizione di seconda apertura alla Barnes vicino a Giteau: s'era gia' visto negli ultimi interessanti scampoli della partita contro l'Australia a Brisbane, il 24-28 che gli ha assicurato il TriNations, ma ora vedremo se lo schema può reggere dall'inizio e non solo a centri avversari stremati (da Ma'a Nonu). Altre novità Toeava estremo al posto di Muliaina attardato dalla nascita del primo erede e il primo cap per il metaman Npc Hosea Gear all'ala, mentre Cory Jane rimpiazza Toeava in panchina. Tra i piloni Tialata prende il posto titolare di Somerville atteso a Gloucester, chiamato in panca a sostituire John Afoa infortunato.
Più "tradizionali" gli australiani: al centro, contrapposti alla cavalleria leggera All-Blacks, due centri che più potenti non si può: Deans rinuncia a sorpresa a Barnes pur reduce da un infortunio alla spalla e schiera Cross e Mortlock come nella partita di Brisbane; vedremo stavolta chi ferma chi.
Drew Mitchell all'ala chiusa posto di Tuqiri indisponibile, Mumm flanker, Brown nr.8 al posto di Palu e Chisholm di James Horwill infortunati, Burgess nuovamente titolare in mediana.