Un po' di cronaca per portarci avanti: cosa è successo in giro per il mondo del rugby tra giovedì e venerdì.
- Tolone 31 - 23 Saracens: chiarita, per adesso, la scala dei valori nella pool 3, dove un Tolone "alla Inter" (solo due francesi tra i 15 titolari: il mediano Mignoni e il pilone Emmanuelli) ha ragione dei Sarries lievemente dimessi, un po' intimiditi nonostante la linea mediana australe di assoluta esperienza Marshall - Hougaard.
Gran parte del lavoro la compie il centro figliano Lovobalavu con le sue due mete nel primo tempo; all'inizio del secondo tempo la meta dell'altro centro Tom May ex Falcons porta i provenzali avanti 25-9, mentre l'altro ex Newcastle Jonny Wilkinson sigilla il risultato con 16 punti al piede e la sua rischiosa voglia di partecipare attivamente alla difesa, soprattutto nelle fasi finali quando i Sarries si fanno sotto con le mete di Wikus van Heerden e Haughton. Aguero in campo ottanta minuti a pilone sinistro si segnala per la nazionale, magari affiancato da Castrogiovanni a destra; Ongaro a rilievo di Reynecke gioca la sua solita diligente mezz'ora.
- Montpellier 19 - 22 Connacht: gli altri mediterranei avevano sorpreso andando a vincere a Worcester nel primo turno e pagano dazio in casa ai non irresistibili irlandesi. Avanti nel primo tempo grazie ai piedi di Todeschini e a una meta di Ollie Smith, i francesi privi di Ouedraogo si fanno sorprendere da due mete del giovane estremo Fionn Carr e superare definitivamente da quella di Ta'auso.
- Montauban 27 - 10 Petrarca: i patavini in trasferta insistono a imporre rispetto, ma senza fortuna. Privi di Mercier, sono avanti 3-10 alla mezz'ora con tutti i punti segnati dal suo vice Ambrosio, ma poi devono arrendersi alle tre mete e ai 12 punti al piede di Johan Dalla Riva per i padroni di casa.
- Perpignan 29 - 13 Northampton: in questa fase le francesi in casa generalmente si fanno rispettare. Alla regola non scappano i Saints reduci dall'impresa casalinga contro Munster, nonostante due mete ( Ashton e il pilone sudafricano Mujati), vengono sempre tenuti a rispettosa distanza dai catalani, con una meta tecnica, un'altra di Marty e sopratutto dai 19 punti al piede di Porical.
- Newport Gwent Dragons 22 - 14 Glasgow Warriors: i Dragons confermano in casa quanto di buono avevano mostrato a Gloucester la scorsa settimana: sempre avanti, tre mete a due, sei punti al piede di Arlidge al pari del contrapposto Parks.
- Sale Sharks 27 - Cardiff Blues 26: recupero non riuscito ai gallesi dopo aver subito tre mete dagli inglesi tra il 33' e il 42' (Koyamabole, Schofield e Gaskell), si rifanno sotto con le mete di Powell e Sowden-Taylor ma gli serve solo per il bonus, l'unico dato nelel coppe nel turno so far. 12 punti con un drop per Charlie Hodgson, 13 per ben Ben Blair.
Giochi praticamente fatti con la penultima giornata del torneo NPC neozelandese: pochi i quesiti ancora aperti, nell'attesa dell'abastanza scontata partita da 5 punti tra Auckland e Counties Manukau di domani.
Canterbury vince 20 - 27 in casa di Hawke's Bay una partita che di fatto i Magpies avevano potenzialmente pareggiato: pareva valida l'ultima disperata meta in recupero segnata dai padroni di casa. Notevole il rientro con meta di Richie McCaw e i 17 punti con meta di Dan Carter, a completare il recupero "positivo" di tutti gli All Blacks: Brad Thorn, Owen Franks, Isaac Ross. Per i padroni di casa ulteriore meta per Zac Guildford - e fanno 13 - e 15 punti al piede con un drop di Matt Berquist.
Wellington prosegue la sua marcia e si installa al secondo posto grazie alla netta vittoria per 37 -13 sui non facili North Harbour di Luke McAlister.
Southland batte Taranaki 29-13 e risale al secondo posto, ma visiterà Canterbury nell'ultima giornata.
Waikato è lì in agguato: batte Northland 27 -19 ed è quinta a pari punti con la quarta.
Sotto, sempre in attesa della partita di Auckland, il resto delel squadre è oramai staccato: a null aserva la vittoria fuori casa di Bay of Plenty su Manawatu per 27 -28, o quella netta di Otago su Tasman (27-0).
Con Canterbury a 46 punti certa del primo posto, sono rimaste (solo) teoricamente cinque squadre a lottare per gli altri tre posti nei playoff.
Wellington a 39 punti attraverserà lo stretto di Cook per visitare Tasman tagliata fuori; Southland a 37 punti è attesa come detto dagli appagati leader della classifica, forse interessati a preservare qualche logoro campione dei loro, mentre Hawke's Bay con 36 punti andrà in trasferta non difficile col penultimo Northland; sopra a tutto il quasi spareggio, che potrebbe risultare inutile, tra Waikato anch'essa a 36 punti e Auckland presumibilmente a 35.
Potrebbe risultare inutile perchè detto spareggio verrà giocato sabato, a risultati di delle partite giocate nei due giorni precendenti a Christchurch, Nelson e Whangarei già noti.
La previsione è che solo Southland rischi grosso a favore di Waikato o forse Ackland, mentre Wellington e Hawke's Bay no, salvo propri errori clamorosi.
UPDATE 18/10: Auckland completa la panoramica come atteso battendo Manukau col bonus per 37-14.
La classifica delle prime sei, quelle che possono ancora aspirare ai playoff è quella che segue:
Team
| Pts
| P
| W
| D
| L
| F
| A
| +/-
| BT
| BL
|
1
| Canterbury
| 46
| 12
| 10
| 0
| 2
| 366
| 222
| 144
| 4
| 2
| 22
|
2
| Wellington
| 39
| 12
| 8
| 0
| 4
| 340
| 223
| 117
| 5
| 2
| 15
|
3
| Southland
| 37
| 12
| 8
| 1
| 3
| 251
| 186
| 65
| 2
| 1
| 9
|
4
| Hawkes Bay
| 36
| 12
| 7
| 1
| 4
| 340
| 243
| 97
| 5
| 1
| 8
|
5
| Waikato
| 36
| 12
| 8
| 0
| 4
| 267
| 271
| -4
| 4
| 0
| 16
|
6
| Auckland
| 35
| 12
| 7
| 0
| 5
| 246
| 205
| 41
| 3
| 4
| 11
|
.. e quello che segue è il calendario delle partite dell'ultima giornata che le interessano:
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