Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Mentre gli Azzurri di Nick Mallet si preparano per il Test Match di sabato contro il Sudafrica, dalla Romania arrivano belle notizie che riguardano l'Italia "A", impegnata nella Irb Nations Cup che si concluderà nel weekend con il match fra i padroni di casa e i nostri, che ieri hanno battuto 21-3 la Georgia, portandoci al primo posto in classifica e col titolo a portata di mano.

Bucarest (Romania) – Sette calci di Luciano Orquera danno all’Italia “A” il successo per 21-3 sulla Georgia nella seconda giornata della IRB Nations Cup di Bucarest e tengono gli Azzurri di Gianluca Guidi in vetta alla classifica in vista dell’ultimo, decisivo turno della manifestazione in calendario domenica 20 giugno sempre nella capitale rumena.
Antonio Pavanello e compagni, dopo il 22-20 dell’esordio sui Jaguars argentini, con il solo pilone petrarchino Dario Christolini al posto di DiSanto, costruiscono contro i georgiani – già fermati sull’8-7 in novembre a Palmanova – molte azioni da meta ma faticano in fase di finalizzazione, dovendosi affidare al proprio mediano d’apertura, abile a punire dalla piazzola le numerose indiscipline dei Lelos. Il giocatore del Brive centra i pali quattro volte nella prima frazione di gioco, mandando l’Italia “A” a riposo in vantaggio per 12-0, poi allunga sino al 18-0 in avvio di ripresa: il match è ormai in discesa, ma l’Italia fatica a chiuderlo nonostante un’evidente supremazia in fase di possesso e nonostante la ripetizione della mossa vincente della partita con lgi argentini, il cambio dell'intera prima linea nel secondo tempo.
La Georgia accorcia con un piazzato al quarto d’ora, poi ancora Orquera fissa il risultato finale sul 21-3 prima di un lungo, ma vano, assedio finale dell’Italia alla linea di meta avversaria.
“Non è stata la gara che mi aspettavo – spiega a fine gara il tecnico Guidi – ma abbiamo portato l’incontro a casa e, con una partita ancora da giocare, siamo in piena corsa per conquistare questo torneo. Questo è l’aspetto positivo della vittoria. Purtroppo ci è mancata la capacità di chiudere la partita in modo netto, nei giorni a venire ci concentreremo molto sull’attacco per essere più efficaci contro la Romania. Al di là degli errori – aggiunge Guidi – abbiamo conquistato l’ennesima vittoria, a testimonianza del grande lavoro che questo gruppo sta svolgendo e della grande voglia di vincere che ci anima. Adesso vogliamo chiudere in bellezza contro i padroni di casa, vorrebbe dire alzare per la prima volta la Nations Cup
Domenica, all’Arcul de Triumf di Bucarest, il match che vale il torneo.

Bucarest, Stadium “Arcul de Triumf”, IRB Nations Cup, II giornata: ITALIA “A” 21 - 3 GEORGIA (pt 12-0)

Italia: Pace; Benvenuti (30’ st. Chiesa), Pratichetti A., Quartaroli, Sgarbi; Orquera, Semenzato (10’ st. Toniolatti); Erasmus, Minto (19’ st. Orlando), Barbieri R.; Pavanello E., Pavanello A. (30’ st. Tveraga); Chistolini (10’ st. Ravalle), Festuccia (26’ st. Giazzon), Muccignat (15’ st. De Marchi An.)
Georgia: Urjukashvili; Todua, Zibzibadze (cap), Korkelia, Chchikdvadze; Kvirikashvili, Samkharadze; Bolgashvili, Tavartkiladze, Sakvarelidze; Mikautadze, Sutiashvili; Kakovin, Natriashvili, Dadunashvili
Arbitro: Jonker (Sudafrica)

Ora tra gli Azzurri e la conquista della Nations Cup - l'anno scorso fummo secondi, come nel 2006 - c'e' la parallela e impreventivata corsa della Namibia: gli Africani, squadra a trazione posteriore che s'e' fatta le ossa (e qualcos'altro ...) nella Vodacom Cup, arricchita da Jaques Burger terza linea dei Saracens e con gli emergenti Jacky Bock, i fratelli Sergio e Darryl de la Harpe, Piet van Zyl, Llewellyn Winkler, il mediano di mischia Eugen Jantjies e il piede preciso di Chrysander Botha all'apertura, han sconfitto i detentori del titolo Scotland A per 23-20: gli scozzesi con David Blair si impongono inizialmente, poi cedono a meta' gara e il loro tentativo di rimonta finale viene frustrato da una solida difesa.
Mentre i nostri se la vedranno con la Romania che ha battuto i Jaguars argentini dopo aver perso la partita d'esordio, i namibiani se la vedranno con la Georgia. Se sia Italia che Namibia vincessero, il titolo andra' a chi avra' la miglior differenza punti totale, con gli Azzurri attualmente a +20 e Namibia a +7. Forza Azzurri!