Bourgoin se la cava anche quest'anno?
Dopo Montauban, un'altra vittima finanziaria nel Top14? Anche Bourgoin, gia' in troubles l'anno scorso, si troverebbe retrocessa d'ufficio tra i Semipro?
La situazione e' confusa: se ieri Rugbyrama decretava la retrocessione del club pur dandogli ancora una settimana di tentativi tra appelli e contrappelli, tutto invece si sarebbe risolto secondo il corrispondente Jérémy Durand de l'Equipe: il club dell'Isere sara' ancora una volta regolarmente iscritto al Top14, la prima giornata sara' a Charléty contro lo Stade Français secondo il calendario 2010/11 appena diramato.
Il consigliere di amministrazione del club della Berjallie Etienne Lescureux conferma:«La nostra cauzione di garanzia (900.000€, ndr) su un budget previsto di circa 2 milioni 255 mila euro e' stata validata, i soldi sono in un conto bloccato che non era stato preso in considerazione (dalla DNACG) in un primo momento». A quel punto - ieri mattina - era scattato il "fine tempo concesso" da parte della DNACG, da cui la notizia erronea della retrocessione di Bourgoin, ripresa da alcuni siti s'e' fatta strada, ma gia' in serata arrivava la rettifica.
Secondo l'Equipe, entro le prossime 48 ore la consegna della documentazione ufficiale alla DNACG chiudera' la querelle. I soldi proverrebbero dal nuovo sponsor «International Trade Partners», parte di un fondo pensione spagnolo, che attendeva la conferma dell'iscrizione ufficiale del CSBJ al Top 14 per versare il capitale, mentre gli Enti preposti attendevano il capitale per confermare l'iscrizione ... Tanto che il club aveva gia' predisposto un "piano B", basato su mini-sottoscrizioni tra numerosi impreditori e simpatizzanti locali, un po' come ha fatto Delta Rovigo.
Oggi il cane che si morde la coda dovrebbe esser stato finalmente fermato e i soldi sarebbero gia' stati versati, secondo le fonti dell'Equipe. E in home page del sito ufficiale del team della cittadina a un centinaio di km dal confine italiano, dove molti campioni sono cresciuti (tra i piu' popolari Chabal, Nallet, Parra), s'invita ad abbonarsi e seguire il Top14 (in fig.).
Comunque sia, rimane da sottolineare la attenzione estrema agli aspetti finanziari attuata in Francia, dove quest'anno la commissione DNACG ha retrocesso in Federale 1 Montauban, che pure s'era salvata sul campo, e che nei giorni scorsi ha bloccato, sempre per gli stessi motivi, il monte ingaggi dei due team di ProD2 Albi e Tarbes.
Per garantire l'alto livello e l'afflusso di campioni, la strada prescelta dai francesi salvaguardando la risorsa fondamentale dell'iniziativa privata - senza scomodare franchigie, selezioni e quant'altro - è la vigilanza occhiuta senza guardare in faccia nessuno: chi vuol rimanere iscritto al club, deve mostrare le corrette credenziali. Anche il blasonato Stade Francais ha dovuto recentemente presentare le sue garanzie alla DNACG. Obiettivo, rimouvere sul nascere iniziative avventurose, club claudicanti e mele marce varie, quelle che dilagavano negli sport cosiddetti minori in Italia sin da qualche anno.
UPDATE 2/7: Come ci segnala nei commenti Duccio Fumero di Rugby1823, la DCNAGC - Direction nationale d'Aide et de contrôle de gestion, organismo della LNR, quello che fu la Lire in Italia - non deflette: le giustificazioni richieste al club non sono ancora state presentate.
E l'Equipe rettifica: se il club contava che fosse finita, adesso è costretto a presentare ricorso e giustificarsi in tale sede. Come diceva Rugbyrama, ha ancora una settimana di tempo per il "show me the money" definitivo.
Il dubbio a questo punto sorge spontaneo: e se quello strano Fondo Pensione Spagnolo fosse una bufala? Certo che descrivere l'irritazione dei Berjallens come "insurrezione" avverso una retrocessione già esecutiva, come si fa in qualche altro sito, è decisamente prematuro: se il club Iserano ce la farà è perchè ha le carte in regola e non perchè "si ribella". E il beneficio del dubbio che possa finalmente farcela anche quest'anno, come da titolo del post, è ancora doveroso.
2 commenti:
Ciao,
ricambio la visita per avvisare che sul sito de L'Equipe ora arriva la conferma a quanto anticipato ieri da Rugbyrama. Niente iscrizione per Bourgoin, che ora ha una settimana di tempo per portare la documentazione richiesta per iscriversi al Top 14.
Grazie Duccio, anche se sei latore di una brutta notizia - ho approfittato un paio di volte della vicinanza per andare a veder rugby "vero" a Bourgoin Jalleu.
Vedremo come va a finire, gli Iserani hanno ancora una settimana di speranza.
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