Wilko "investe" Cipriani
Dal Sud della Francia a quello dell'Australia c'è un bel pezzo di strada, ma pare che per qualcuno lungo questa direzione che passerà il futuro della nazionale inglese. Quel qualcuno è Jonny Wilkinson, per anni il talismano dei campioni del Mondo anno 2003. L'apertura del Tolone non ha deciso di scendere down under, ma ha mandato un messaggio chiaro alla RFU, a Martin Johnson e a Danny Cipriani, il promettente ex numero 10 dei London Wasps che ha firmato per i Melbourne Rebels, la nuova franchigia del Super 15. E' lui il destinatario del messaggio recapitato da Jonno sulle colonne del Daily Telegraph: "Danny has a huge, huge future with England".
I casi sono due: o gliel'ha tirata con la storia del roseo avvenire o è certo che Cipriani ha tutte le carte in regole per coprire quel ruolo da apertura che ha messo in difficoltà l'Inghilterra quando Wilkinson era alle prese con l'ennesimo infortunio. Non è un caso che lo stesso Cipriani abbia conquistato 7 caps con la maglia dalla croce di san Giorgio, prima di fare i conti con un brutto infortunio alla caviglia destra il 18 maggio 2008, dopo un placcaggio di Olly Barkley nella partita di playoff tra le vespette e Bath. La sua carriera pareva compromessa, con le aggravanti che oltre all'infortunio, Danny si era reso protagonista di atteggiamenti un po' sopra le righe, tra scazzottate con il compagno Josh Lewsey, coprifuoco non rispettati e una vita sentimentale burrascosa che comprende - beato lui - una relazione con la modella Kelly Brook (nella foto). E di prestazioni sul campo molto altalenanti, sia a livello di club che di nazionale. Dalla sua ha però l'eta, 22 anni. E quindi davvero ha il futuro davanti a sé.
"La cosa importante è che faccia la cosa giusta per lui", ha commentato Wilkinson riferendosi alla prossima esperienza australe di Cipriani. "Andrà a cercare ciò che è meglio per lui. E' la stessa cosa che io sto provando a fare qui (a Tolone, ndr). E' una prospettiva eccitante e se sarà in forma, la gente avrà bisogno di lui". E allora ecco che, se le cose andranno come si augura Jonny, davvero il bello e dannato Danny potrebbe tornare a casa come pedina chiave per l'Inghilterra.
Non resta che convincere sul campo mister Johnson, che nel frattempo lo ha messo fuori dalla rosa dei convocabili sia della "prima squadra" che dai Saxons lo scorso luglio, dato che il Six Nations 2011 coincide in calendario con gli appuntamenti australiani. Una scelta logica e forse è vero che il futuro di Cipriani in nazionale sarà "huge", ma molto probabilmente dopo la World Cup in Nuova Zelanda.
I casi sono due: o gliel'ha tirata con la storia del roseo avvenire o è certo che Cipriani ha tutte le carte in regole per coprire quel ruolo da apertura che ha messo in difficoltà l'Inghilterra quando Wilkinson era alle prese con l'ennesimo infortunio. Non è un caso che lo stesso Cipriani abbia conquistato 7 caps con la maglia dalla croce di san Giorgio, prima di fare i conti con un brutto infortunio alla caviglia destra il 18 maggio 2008, dopo un placcaggio di Olly Barkley nella partita di playoff tra le vespette e Bath. La sua carriera pareva compromessa, con le aggravanti che oltre all'infortunio, Danny si era reso protagonista di atteggiamenti un po' sopra le righe, tra scazzottate con il compagno Josh Lewsey, coprifuoco non rispettati e una vita sentimentale burrascosa che comprende - beato lui - una relazione con la modella Kelly Brook (nella foto). E di prestazioni sul campo molto altalenanti, sia a livello di club che di nazionale. Dalla sua ha però l'eta, 22 anni. E quindi davvero ha il futuro davanti a sé.
"La cosa importante è che faccia la cosa giusta per lui", ha commentato Wilkinson riferendosi alla prossima esperienza australe di Cipriani. "Andrà a cercare ciò che è meglio per lui. E' la stessa cosa che io sto provando a fare qui (a Tolone, ndr). E' una prospettiva eccitante e se sarà in forma, la gente avrà bisogno di lui". E allora ecco che, se le cose andranno come si augura Jonny, davvero il bello e dannato Danny potrebbe tornare a casa come pedina chiave per l'Inghilterra.
Non resta che convincere sul campo mister Johnson, che nel frattempo lo ha messo fuori dalla rosa dei convocabili sia della "prima squadra" che dai Saxons lo scorso luglio, dato che il Six Nations 2011 coincide in calendario con gli appuntamenti australiani. Una scelta logica e forse è vero che il futuro di Cipriani in nazionale sarà "huge", ma molto probabilmente dopo la World Cup in Nuova Zelanda.
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