The Varsity is coming to town
Segnatavelo sull'agenda o da qualsiasi altra parte: giovedì prossimo Twickenham ospita il 129° Varsity Match, la disfida rugbistica tra le università di Oxford e Cambridge (nella foto, l'edizione targata 1907). In attesa che il Socio ci regali qualche pagina storica (lasciamo a lui il compito già sapendo che ha in riserbo qualcosa - e se così non fosse, si metterà all'opera di conseguenza), veniamo all'aspetto cronachistico perché le due compagini hanno ufficializzato le formazioni che scenderanno in campo.
Quanto a Oxford, sono rimasti solo in tre rispetto al XV sconfitto un anno fa: il dottore australiano Nick Haydon, Alex Cheesman e l'internazionale canadese Stan McKeen. In compenso, partono titolari tre baldi giovanotti che nel 2009 erano in panchina: Sean Morris, Karl Outen e Govind Oliver. Dall'altro lato, il sudafricano James Richards prende il consegna il ruolo di capitano dall'ex seconda linea australiana - nel senso vero e proprio di Wallaby - Dan Vickerman. E' la terza apparizione di Richards nell'anno in cui tornano a disputare il Varsity anche Niall Conlon, Fred Burdon, Ben Maidment e Jamie Gilbert, entrato nella lista all'ultimo momento come rimpiazzo.
"Abbiamo imparato la lezione e ci sentiamo pronti a battere Cambridge", ha annunciato capitan Haydon, per il quale c'è il giusto mix tra giovani ed esperienza nella compagine oxfordiana. Da parte sua Richards comincia a svelare il piano: "Muoveremo palla e useremo il più possibile la profondità. In questi ultimi giorni che anticipano il 9 dicembre, l'intensità è aumentata e i ragazzi stanno rispondendo bene e attendono con ansia di essere a Twickenham".
Quanto a Oxford, sono rimasti solo in tre rispetto al XV sconfitto un anno fa: il dottore australiano Nick Haydon, Alex Cheesman e l'internazionale canadese Stan McKeen. In compenso, partono titolari tre baldi giovanotti che nel 2009 erano in panchina: Sean Morris, Karl Outen e Govind Oliver. Dall'altro lato, il sudafricano James Richards prende il consegna il ruolo di capitano dall'ex seconda linea australiana - nel senso vero e proprio di Wallaby - Dan Vickerman. E' la terza apparizione di Richards nell'anno in cui tornano a disputare il Varsity anche Niall Conlon, Fred Burdon, Ben Maidment e Jamie Gilbert, entrato nella lista all'ultimo momento come rimpiazzo.
"Abbiamo imparato la lezione e ci sentiamo pronti a battere Cambridge", ha annunciato capitan Haydon, per il quale c'è il giusto mix tra giovani ed esperienza nella compagine oxfordiana. Da parte sua Richards comincia a svelare il piano: "Muoveremo palla e useremo il più possibile la profondità. In questi ultimi giorni che anticipano il 9 dicembre, l'intensità è aumentata e i ragazzi stanno rispondendo bene e attendono con ansia di essere a Twickenham".
Oxford: Hamish Macdonald (Wadham); Govind Oliver (Green Templeton), Will Kane (Merton), Tom Evans (St Hugh's), Karl Outen (St Edmund Hall); Daniel Guinness (Keble), Louis Mather (University); Stanley McKeen (Harris Manchester), Nick Haydon (capt, University), Charlie Marr (Brasenose); Luke Jones (St Edmund Hall), Alex Cheesman (St Edmund Hall); Sean Morris (Somerville), Luke Fenwick (University), James Crozier (Kellogg).
Replacements: Anthony Connor (Keble), Lewis Anderson (University), Alex Rowe (Queen's), Ian Swan (Kellogg), Jeremy Mather (Lady Margaret Hall), Harry Guinness (St Anthony's), Thomas Yusef (University), James Wisson (St Anne's).
Cambridge: Niall Conlon (St Edmunds); Jamie Stuart Davidson Gilbert (St Edmunds), Stuart Brown (Clare), Tom Harrington (Wolfson), Charles Baird (St John's); Jason Kururangi (St Edmunds), Tom Stanton (St John's); Ben Maidment (St Edmunds), Sam Hunt (Girton), Gregory Douglas Cushing (Ridley Hall); Robert Stevens (Jesus), Paul Loudon (St Edmunds); Fred Burdon (St John's), Ilia Cherezov (St John's), James Richards (capt, Hughes Hall).
Replacements: Christopher George Hall (St John's), Tom Harris (Churchill), Andrew Daniel (St Edmunds), Scott Annett (Clare), Ben Martin (St Catharine's), Matthew M Guinness-King (St Catharine's), Miles Daly (Jesus), William Briggs (Magdalene).
2 commenti:
ehhh mi richiami all'ordine e fai bene. Ma sono in hangover post Test Match.
Il post sul Varsity, "the only rugby game where you spend 364 days preparing for it. You only have 80 minutes and the whole season rests on it", c'è già cmq., di un anno fa ma è ancora buono: http://rightrugby.blogspot.com/2009/12/varsity.html
Nessun richiamo all'ordine: goditi l'hangover visto che il tempo ci fa pure un piacere invadendo di ghiaccio e neve i campi a Nord.
Solo che ben conosciamo la materia e ben conosciamo quindi chi si esercita tra narrativa e saggistica in tal campo.
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