Venerdì, prime sentenza europee
Gli anticipi del venerdì appena conclusi delle Coppe Europee forniscono una serie di risposte quasi tutte definitive. Dopo il "pre-anticipo" di Amlin Euro Challenge di ieri, anch'esso pressocchè decisivo per il passaggio alle fasi finali in aprile dello Stade Rochelais, si giocavano oggi tre gare per la Heineken Cup e altrettante di Euro Challenge. Vediamo com'è andata.
- Heineken Cup, Pool 1: scendono per primi in campo Cardiff Blues (7 punti) vs Castres (10 punti); i francesi presentano la formazione "da trasferta" con Tekori, Teulet, Ducalcon e Masoe seduti in panchina. Difatti nel primo tempo subiscono la meta di Halfpenny e due penalty per un parziale di 11-3. Nel secondo tempo, più soporifero, gli ospiti riescono ad agguantare il bonus difensivo con due piazzati di Bernard entrato al posto dell'apertura McIntyre, che fissano il finale sul 14-9.
- Un risultato quello di Cardiff che viene reso ininfluente dalla dilagante vittoria 37-0 dei Northampton Saints su Edimburgh. La gara è marchiata a fuoco col nome di Paul Diggin, compatta ala forte degli inglesi, autore di ben quattro mete delle cinque dei suoi, exploit che gli fa superare Tommy Benvenuti in testa alla classifica dei metamen del torneo (6 mete contro 5). La supremazia del gioco fisico dei padroni di casa si afferma sin dall'inizio, ma i Gunners guidati dal duo Blair in mediana (David e Mike) e con Chris Paterson estremo, non sono passivi e ci provano con un gioco largo e dinamico, diventando realmente pericolosi nel primo tempo con un paio di combinazione tra Tom Visser e Nick DeLuca. Il break per i Saints lo fa subito il pilone Bryan Mujati, lo raddoppia alla mezz'ora Diggin con una meta di forza e velocità da lontano dritto sull'angolo sinistro. Dal 15-0 gli scozzesi reggono le sfuriate avversarie senza ulteriori danni fino ai dieci dalla fine, subendo solo un penalty di Myler, nonostante un periodo di inferiorità numerica. Quando sembra che i Saints debbano rassegnarsi alla vittoria senza bonus, la stanchezza annebbia la difesa scozzese e Diggin finalizza da cobra la superiorità dei neroverdi: a sei minuti dalla fine una iniziativa di Ben Foden smarca l'ala nuovamente lungo l'out sinistro; a tre minuti dalla fine sempre Foden apre la difesa sul centro-sinistra, lancia l'altra ala Ansbro che entra in area di meta, sente Diggin a sostegno e fraternamente gli cede palla per l'hat trick. Ma la potente ala non ha bisogno di regali oggi: a tempo scaduto offre un perfetto sostegno a un break sulla destra e marca la sua quarta meta.
Saints a 21 punti contro gli 11 di Castres e dei Blues, l'obiettivo primario della qualificazione alle fasi finali è matematicamente raggiunto; quanto al target secondario, accumulare più punti possibile per essere tra le prime quattro qualificate e giocare i playout in casa, con 5 vittorie in 5 gare e tre punti di bonus, sono messi bene. Giochi aperti per il secondo posto tra Castres e Blues - i primi in casa al prossimo turno coi Saints, i secondi a Edimburgo - ma i punti accumulati paiono pochi ed è concreto il rischio che vengano eliminate entrambe anche dal ripescaggio in Amlin Challenge.
- Heineken Cup Pool 2: Lo scontro tra le seconde del girone, il derby Clermont - Racing Métro, rispetta il fattore campo con tanto di punto di bonus: la partita finirà 28-17, quattro mete a due. Berbizier schiera molte varianti tra i parigini - rimangono fuori tra gli altri Nallet e Chabal, Bergamasco, Steyn, Wisniewski, VuliVuli; titolari Andrea Masi e Festuccia, entreranno anche Dellapè e LoCicero, mediana affidata a Durand e al poco Mago Hernandez di quest'anno. Padroni di casa con poche varianti rispetto all'ottimale, con Gonzalo Canale titolare al centro, il giovane Fofana all'ala e Morgan Parra inizialmente fuori .
Il primo tempo dice che il turnover di Berbizier funziona, i presenti sono motivati a mettersi in luce rispetto a "titolari" che sovente faticano a trovare la meta e dominano le prime fasi grazie a un gioco centrale con bei sostegni possenti; al quarto d'ora marcano meritata meta col flanker Le Roux. Clermont annaspa, non riesce a mettere in moto il reparto arretrato e subisce davanti ma non demorde; al 25' finalmente Brock James emerge palla in mano da una ruck a 10 metri dai pali del Racing, attira le guardie e serve Canale proiettato stretto con un angolo perfetto, l'Azzurro sfonda l'ultimo placcatore e va in meta tra i pali, riducendo il passivo del primo tempo a 7-10.
Nel secondo tempo lo spartito cambia drasticamente: Clermont si impadronisce del gioco velocizzando l'attacco "alla neozelandese", cercando sistematicamente ricicli rapidi al contatto invece di passare per le ruck e la cosa funziona, l'ingresso di Parra è strumentale per questo cambio di ritmo e i parigini non tengono più il passo. La meta del pilone Domingo che nel caso gioca da centro aggiunto marca il sorpasso, poi arriva quella del lock Jason White anche lui pedalando da trequarti aggiunto in linea. Tra le due mete c'è l'unica reazione dei parigini, un occasionale intercetto di un grubber di Parra portato in meta dall'estremo Jane. Al 72' arriva la meta del bonus dell'altro centro degli Alverni , capitan Rougerie. A tempo scaduto anche Baby entrava in area di meta, ma la marcatura era annullata dall'attento arbitro Barnes per un offload finale appena in avanti.
I cinque punti consentono a Clermont di raggiungere Leinster in testa al girone a 14 punti; agli irlandesi serve una vittoria con bonus sui Saracens, domani a Dublino. Per i parigini rimasti a 9 punti è un arrivederci Europa, quest'anno ci si concentra sul Top14 già da gennaio.
- Amlin Euro Challenge, Pool 2: tutto come da previsioni della vigilia, due potenti e similari cappotti rifilati dalle capintesta alle minnows lì per caso: dal Brive al Cetransa El Salvador - 54-3, otto mete, tripletta del lock Jonathan Elgoyhen, 15 punti per Palisson - e dai Sale Sharks al Petrarca Padova - 54- 0, sempre otto mete, 19 punti e una meta per il 21enne apertura Rob Miller. I francesi del Correze a 23 punti contro i 16 di Sale, sono matematicamente qualificati alla fase successiva con un turno di anticipo.
- Amlin Euro Challenge, Pool 3: dopo La Rochelle e Brive, corrobora l'affermazione francese che si va delineando nella seconda competizione europea il risultato Newcastle 0 - 6 Montpellier. Ai francesi di Fabien Galthiè, privi di entrambe le bandiere di reparto Trinh-Duc e Ouedraogo, sono sufficienti due piazzati nel primo tempo dell'apertura Paillaugue per compiere l'impresa esterna che serviva e tagliare fuori i dimessi Falcons, che col bonus difensivo arrivano a nove punti contro i 17 dei mediterranei. Rimane teoricamente in corsa Exeter a 11 punti, che domani riceve Bourgoin ma comunque vada i Chiefs dovranno passare per l'Herault nell'ultimo turno ...
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