Mai dire gatto ...
Londra, 18 marzo 2007: al 69' minuto il derby tra Irish e Wasps davanti a oltre 22.000 spettatori è ancora in stallo sul 13 pari; Seilala Mapusua s'invola lungo l'out sinistro e serve al centro lo smarcato Juan Leguizamon, il quale si lancia in meta con un celebrativo volo d'angelo ... lasciandosi sfuggire il vassoio delle paste con tutti i crodini.
Il video della malefatta qui sotto riportato è stato mostrato dallo staff della nazionale inglese a Chris Ashton, autore di un esagerato volo d'angelo celebrativo (nella foto) per sua fortuna andato a buon fine, mentre segnava la prima meta inglese al Millennium Stadium la scorsa settimana.
S'era già notato in diretta che il gesto era piaciuto poco al coach Martin Johnson, subito voltatosi stringendo gli occhi verso l'assistant coach dei trequarti Brian Smith. Al 23enne ala è stato spiegato che le celebrazioni delle mete van bene, ma a scanso di figure emm...rda come da video, esse si iniziano dopo aver effettivamente schiacciato l'ovale a terra e mai prima. Conoscendo "l'ignorante", com'era soprannominato il coach quando giocava, immaginiamo abbia espresso il concetto con parole sue.
Non è stata l'unica nota stonata al Millennium per l'esuberante giovanotto dei Saints: ha protestato con l'arbritro, ha messo le mani in una ruck beccando un calcio di punizione ... tutte intemperanze che non gli hanno impedito di conquistare il titolo di Man of the Match con due mete segnate. Proprio per questo sarebbe un delitto, a fronte di tanto talento,non lavorare sul suo approccio emotivo alla gara, e lo staff non ha perso l'occasione. Ashton che guarda caso arriva dal League (è di Wigan), "got it in the ear", ha detto il collega Dan Cole al Daily Mail. Forte e chiaro.
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