Intanto Aironi e Leoni si preparano per la Celtica
L'attenzione è concentrata sulla querelle tra mantovani e parmensi (qui l'intervista al presidente Silvano Melegari del collega Paolo Wilhelm per R101, dove si parla anche di Milano), ma nel frattempo il campionato prosegue e così gli Aironi hanno pronto il XV che che affronterà in trasferta l'Ulster domani sera (kick off ore 19.05 locali), al Ravenhill di Belfast, per il 17° turno di Magners League. E' la quarta volta che le due formazioni si affrontano tra Celtic e Heineken Cup: l'ultima volta è stata proprio a Viadana, quando i nordirlandesi hanno di fatto staccato il biglietto per i quarti di finale di coppa. In Magners, all'andata finì 22-15 sempre per l'Ulster.
Venendo agli uomini scelti da coach Rowland Phillips, non si possono non notare cambiamenti interessanti nella "spina dorsale" della squadra. Infatti il neozelandese James Marshall passa estremo, mentre Riccardo Bocchino (nella foto) arriva titolare al ruolo di apertura, con conseguenti spostamenti sulla scacchiera: Danwel Demas passa ad ala sul lato chiuso, con Kaine Robertson a chiudere il triangolo allargato sull'altro lato del campo. La coppia di centri è confermata rispetto a domenica contro il Munster, con Matteo Pratichetti primo centro e Gilberto Pavan secondo. Apertura che va, mediano di mischia che rimane: è il caso di Pietro Travagli, con Tito Tebaldi che si accomoda in panchina.
Nel reparto avanti, tutto rimane com'era eccetto in prima linea dove resta Alberto De Marchi in qualità di loosehead prop, ma viene concesso un turno di riposo Staibano e così pilone destro è Ulyses Gamboa. Cambio anche al tallonaggio con Roberto Santamaria al posto di Tommaso D'Apice.
In seconda linea ci sono Joshua Furno e Marco Bortolami con i gradi di capitano. Chiudono Josh Sole e Gareth Krause come flanker e Nick Williams come Numero 8.
Completano la panchina Luca Redolfini, Andrea De Marchi, George Biagi, Nicola Cattina, Gabriel Pizzarro e Giulio Rubini.
Aironi: 15 James Marshall; 14 Kaine Robertson, 13 Gilberto Pavan, 12 Matteo Pratichetti, 11 Danwel Demas; 10 Riccardo Bocchino, 9 Pietro Travagli; 8 Nick Williams, 7 Gareth Krause, 6 Josh Sole; 5 Marco Bortolami (cap), 4 Joshua Furno; 3 Ulyses Gamboa, 2 Roberto Santamaria, 1 Alberto De Marchi.
In terza linea si aggiunge il peso di Manoa Vosawai che opererà nel ruolo di open-side flanker, mentre Benjamin Vermaak presidia il lato chiuso e Marco Filippucci fa sa Numero 8. E a chi si chiedeva che fine avesse fatto Lorenzo Cittadini, eccolo schierato in una prima linea completamente nuova, al fianco di Franco Sbaraglini tallonatore e di Ignacio Rouyet pilone sinistro. In seconda si va sul sicuro, con il capitano Antonio Pavanello e il collega Corniel Van Zyl.
In panchina ci sono tra gli altri - e con un'altra presenza di terze linee - Paul Derbyshire, Gonzalo Garcia e Andrea Marcato, che con questo giro in concomitanza con il 6 Nations è tornato stabilmente nel giro.
Benetton Treviso: 15 Brendan Williams; 14 Michele Sepe, 13 Ezio Galon, 12 Andrea Pratichetti, 11 Joseph Maddock; 10 Willem De Waal, 9 Ludovico Nitoglia; 8 Marco Filippucci, 7 Manoa Vosawai, 6 Benjamin Vermaak; 5 Corniel Van Zyl, 4 Antonio Pavanello (cap); 3 Lorenzo Cittadini, 2 Franco Sbaraglini, 1 Ignacio Fernandez Rouyet.
I padroni di casa, formazione ostica che sarà anche terzultima in classifica, ma con un bottino di sei punti di bonus difensivi su un totale di 20 guadagnati dall'inizio della stagione, sono di fatto immutati rispetto ai XV schierati nelle ultime due occasioni. Eccezion fatta per il ritorno al tallonaggio di Sean Cronin, libero dagli impegni con l'Irlanda, e dalla seconda linea Dave Nolan che si siede in panchina al posto dell'infortunato Mike McComish. La promessa Ian Keatley timbra la presenza come apertura, as usual. Nolan ha fatto il debutto con il club irlandese nella scorsa edizione della Magners e c'era nella vittoria del Connacht per 40-17 sui Dragons all'inizio di questa stagione. Speriamo per i Leoni biancoverdi che non sia un amuleto.
Connacht: 15 Gavin Duffy; 14 Brian Tuohy, 13 Niva Ta’auso, 12 Troy Nathan, 11 Fionn Carr; 10 Ian Keatley, 9 Frank Murphy; 1 Brett Wilkinson, 2 Sean Cronin, 3 Jamie Hagan; 4 Michael Swift, 5 Michael McCarthy; 6 Andrew Browne, 7 Johnny O’Connor (cap), 8 Ray Ofisa.
Replacements: 16 Adrian Flavin, 17 Ronan Loughney, 18 Rodney Ah You, 19 Upton Bernie, 20 Dave Nolan, 21 Cillian Willis, 22 Miah Nikora, 23 Keith Matthews.
Venendo agli uomini scelti da coach Rowland Phillips, non si possono non notare cambiamenti interessanti nella "spina dorsale" della squadra. Infatti il neozelandese James Marshall passa estremo, mentre Riccardo Bocchino (nella foto) arriva titolare al ruolo di apertura, con conseguenti spostamenti sulla scacchiera: Danwel Demas passa ad ala sul lato chiuso, con Kaine Robertson a chiudere il triangolo allargato sull'altro lato del campo. La coppia di centri è confermata rispetto a domenica contro il Munster, con Matteo Pratichetti primo centro e Gilberto Pavan secondo. Apertura che va, mediano di mischia che rimane: è il caso di Pietro Travagli, con Tito Tebaldi che si accomoda in panchina.
Nel reparto avanti, tutto rimane com'era eccetto in prima linea dove resta Alberto De Marchi in qualità di loosehead prop, ma viene concesso un turno di riposo Staibano e così pilone destro è Ulyses Gamboa. Cambio anche al tallonaggio con Roberto Santamaria al posto di Tommaso D'Apice.
In seconda linea ci sono Joshua Furno e Marco Bortolami con i gradi di capitano. Chiudono Josh Sole e Gareth Krause come flanker e Nick Williams come Numero 8.
Completano la panchina Luca Redolfini, Andrea De Marchi, George Biagi, Nicola Cattina, Gabriel Pizzarro e Giulio Rubini.
Aironi: 15 James Marshall; 14 Kaine Robertson, 13 Gilberto Pavan, 12 Matteo Pratichetti, 11 Danwel Demas; 10 Riccardo Bocchino, 9 Pietro Travagli; 8 Nick Williams, 7 Gareth Krause, 6 Josh Sole; 5 Marco Bortolami (cap), 4 Joshua Furno; 3 Ulyses Gamboa, 2 Roberto Santamaria, 1 Alberto De Marchi.
Subs: 16 Tommaso D’Apice, 17 Luca Redolfini, 18 Andrea De Marchi, 19 George Biagi, 20 Nicola Cattina, 21 Tito Tebaldi, 22 Gabriel Pizarro, 23 Giulio Rubini.
Cambio in mediana anche per l'Ulster di Brian McLaughlin che ha deciso di spostare il sudafricano Ruan Pieenar all'apertura, inserendo nella linea Paul Marshall come numero 9. Restyling totale in prima linea, con Paddy McCallister, Nigel Brady e Tom Court. Nel reparto trequarti, ci sono i due internazionali Paddy Wallace ed Andrew Trimble. A proposito di internazionali, in panchina c'è anche l'ala scozzese Simon Danielli. Gruppo capitanato dall'altro boero, la seconda linea Johann Muller.
Ulster: 15 Adam D'Arcy; 14 Andrew Trimble, 13 Nevin Spence, 12 Paddy Wallace, 11 Craig Gilroy; 10 Ruan Pienaar, 9 Paul Marshall; 1 Paddy McCallister, 2 Nigel Brady, 3 Tom Court; 4 Johann Muller (cap), 5 Tim Barker; 6 Chris Henry, 7 Willie Faloon, 8 Pedrie Wannenburg.
Replacements: 16 Andi Kyriacou, 17 Declan Fitzpatrick, 18 Jerry Cronin, 19 Neil McComb, 20 Robbie Diack, 21 Luke Marshall, 22 Simon Danielli, 23 Tommy Seymour.
Turno irlandese anche per la Benetton Treviso che se la scorsa settimana è stata alle prese con il Leinster a Dublino, stavolta va nel Galway per affrontare il Connacht (kick off alle 19.05 locali). All'andata a Monigo finì 24-17 per i veneti di fronte a 5.000 spettatori. Coach Franco Smith ha apportato cinque cambi nel XV di partenza tra backs e forwards. Brendan Williams si posiziona estremo, con Joe Maddock che si sposta all'ala. Torna anche Andrea Pratichetti che si posiziona centro con Ezio Galon, mentre il triangolo allargato è chiuso da Michele Sepe. In mediana, spazio sempre a Ludico Nitoglia come mediano di mischia e Willem De Waal come apertura. Cambio in mediana anche per l'Ulster di Brian McLaughlin che ha deciso di spostare il sudafricano Ruan Pieenar all'apertura, inserendo nella linea Paul Marshall come numero 9. Restyling totale in prima linea, con Paddy McCallister, Nigel Brady e Tom Court. Nel reparto trequarti, ci sono i due internazionali Paddy Wallace ed Andrew Trimble. A proposito di internazionali, in panchina c'è anche l'ala scozzese Simon Danielli. Gruppo capitanato dall'altro boero, la seconda linea Johann Muller.
Ulster: 15 Adam D'Arcy; 14 Andrew Trimble, 13 Nevin Spence, 12 Paddy Wallace, 11 Craig Gilroy; 10 Ruan Pienaar, 9 Paul Marshall; 1 Paddy McCallister, 2 Nigel Brady, 3 Tom Court; 4 Johann Muller (cap), 5 Tim Barker; 6 Chris Henry, 7 Willie Faloon, 8 Pedrie Wannenburg.
Replacements: 16 Andi Kyriacou, 17 Declan Fitzpatrick, 18 Jerry Cronin, 19 Neil McComb, 20 Robbie Diack, 21 Luke Marshall, 22 Simon Danielli, 23 Tommy Seymour.
In terza linea si aggiunge il peso di Manoa Vosawai che opererà nel ruolo di open-side flanker, mentre Benjamin Vermaak presidia il lato chiuso e Marco Filippucci fa sa Numero 8. E a chi si chiedeva che fine avesse fatto Lorenzo Cittadini, eccolo schierato in una prima linea completamente nuova, al fianco di Franco Sbaraglini tallonatore e di Ignacio Rouyet pilone sinistro. In seconda si va sul sicuro, con il capitano Antonio Pavanello e il collega Corniel Van Zyl.
In panchina ci sono tra gli altri - e con un'altra presenza di terze linee - Paul Derbyshire, Gonzalo Garcia e Andrea Marcato, che con questo giro in concomitanza con il 6 Nations è tornato stabilmente nel giro.
Benetton Treviso: 15 Brendan Williams; 14 Michele Sepe, 13 Ezio Galon, 12 Andrea Pratichetti, 11 Joseph Maddock; 10 Willem De Waal, 9 Ludovico Nitoglia; 8 Marco Filippucci, 7 Manoa Vosawai, 6 Benjamin Vermaak; 5 Corniel Van Zyl, 4 Antonio Pavanello (cap); 3 Lorenzo Cittadini, 2 Franco Sbaraglini, 1 Ignacio Fernandez Rouyet.
Replacements: 16 Enrico Ceccato, 17 Michele Rizzo, 18 Pedro Di Santo, 19 Enrico Pavanello, 20 Gonzalo Padrò, 21 Paul Derbyshire, 22 Gonzalo Garcia, 23 Andrea Marcato.
I padroni di casa, formazione ostica che sarà anche terzultima in classifica, ma con un bottino di sei punti di bonus difensivi su un totale di 20 guadagnati dall'inizio della stagione, sono di fatto immutati rispetto ai XV schierati nelle ultime due occasioni. Eccezion fatta per il ritorno al tallonaggio di Sean Cronin, libero dagli impegni con l'Irlanda, e dalla seconda linea Dave Nolan che si siede in panchina al posto dell'infortunato Mike McComish. La promessa Ian Keatley timbra la presenza come apertura, as usual. Nolan ha fatto il debutto con il club irlandese nella scorsa edizione della Magners e c'era nella vittoria del Connacht per 40-17 sui Dragons all'inizio di questa stagione. Speriamo per i Leoni biancoverdi che non sia un amuleto.
Replacements: 16 Adrian Flavin, 17 Ronan Loughney, 18 Rodney Ah You, 19 Upton Bernie, 20 Dave Nolan, 21 Cillian Willis, 22 Miah Nikora, 23 Keith Matthews.
1 commento:
Di tutto rispetto, ma Connacht è decisamente un target potenziale per la prima vittoria oltralpe della Benetton. E il settimo punto di bonus difensivo glie lo lasceremmo volentieri.
Go go Maddock! :)
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