Euro Challenge Preview - parte seconda
Stasera s'aprono le ostilità di Coppa, a La Rochelle sull'Atlantico coi locali che proveranno a vender cara la pelle e rovinare i piani del Clermont; altri due quarti di finale di Amlin Euro Challenge - l'Europa League del rugby - avranno luogo domani.
Venerdì la seconda sfida tutta francese avrà luogo a Charlety, banlieue parigina, tra Stade Francais e Montpellier. La vincente affronterà a fine mese la vincente del quarto in programma oggi, in una semifinale in ogni caso tutta francese; con la particolarità che il campionato prevederebbe nel prossimo turno del 16 aprile proprio uno Stade - Clermont ...
Come nel caso odierno, sono diversi gli stati d'animo con cui le due sfidanti francesi scenderanno in campo domani. I parigini sono reduci da una stagione pessima, con incassi tagliati per via dei lavori al loro "Stade" e risultati sportivi non eccelsi, inferiori alle aspettative iniziali pure ridimensionate rispetto al passato; tanto che in giro si dice che patròn Max Guazzinì con l'accento sulla ì si sia disamorato e voglia vendere il club, sulla base di 18 milioni di euro. Sotto ilprofilo sportivo gli Stadistes si trovano virtualmente già tagliati fuori dai playoff, quindi la seconda coppa europea - e il posto riservato alla vincitrice nella prossima Heineken Cup - è ora un target primario: basta un occhio alla formazione capitanata da Sergio Parisse con Mauro Bergamasco partente dalla panchina. Dalla loro parte hanno una fase iniziale dominata conquistando 29 punti su 30 disponibili, e 5 vittorie consecutive negli ultimi confronti casalinghi con Montpellier; ma i tempi e la forma son cambiati e il 27 marzo, data dell'ultimo confronto a Montpellier, perdevano di sei punti.
I mediterranei au contraire sono nel pieno della loro miglior stagione da anni a questa parte; l'arrivo di Fabien Galthiè, l'uomo dei tempi gloriosi dello Stade, e qualche acquisto azzeccato - Bustos Moyano e la sua precisione non fanno rimpiangere il ritiro di Todeschini - hanno dato alla squadra dell'Herault una dimensione vincente e non solo in casa, attorno alla leadership di Trinh Duc dietro e Ouedraogo davanti. Quel che gli manca ancora è forse la depth per gestire situazioni di vertice sia in campionato che in coppa; non è forse un caso che nessuno dei leader sarà della partita, Moyano incluso; non ci sarà neppure il mediano Julien Tomas recentemente provato in nazionale da Lievremont. In campo assieme all'esperto Paillaugue in mediana, il lock Goncalo Uva miglior rugbista portoghese e Dimitri Pelo ex Catalans di rugby League; forse un po' poco.
Stade Français: 15 Hugo Southwell, 14 Ollie Phillips, 13 Mathieu Bastareaud, 12 Guillaume Bousses, 11 Djibril Camara, 10 Lionel Beauxis, 9 Julien Dupuy, 8 Sergio Parisse, 7 Pierre Rabadan, 6 James Haskell, 5 Pascal Pape, 4 Tom Palmer, 3 Rabah Slimani, 2 Remi Bonfils, 1 Rodrigo Roncero.
Replacements: 16 Damien Weber, 17 Rayno Gerber, 18 Pedro Ledesma, 19 Alexandre Flanquart, 20 Antoine Burban, 21 Mauro Bergamasco, 22 Noel Oelschig, 23 Martin Rodriguez,
Montpellier: 15 Jean-Matthieu Alcalde, 14 Dimitri Pelo, 13 Florian Nicot, 12 Grant Rees, 11 Sébastien Kuzbik, 10 Raphael Lagarde, 9 Benoit Paillaugue, 8 Marc Giraud, 7 Giorgi Chkhaidze, 6 Johan Wasserman, 5 Lionel Dargier, 4 Goncalo Uva, 3 Kevin Kervarec, 2 Fabien Rofes, 1 Na'ama Leleimalefaga.
Replacements: 16 Joan Caudullo, 17 Sebastien Chobet, 18 Goderzi Shvelidze, 19 Dannie Thiart, 20 Adrien Tomas, 21 Sylvain Mirande, 22 Adrien Pratmarty, 23 Sakiusa Matadigo,
L'altro quarto di finale di sabato è questione d'Albione, o meglio un classico tutto londinese tra Harlequins e Wasps, da risolversi a Twickenham "piccolo" (The Stoop). Nessuna delle due è nella posizione che vorrebbe in Premiership, entrambe hanno un record negativo e sono reduci da sconfitte (con Leicester e Irish) nell'ultimo turno; in particolare la sconfitta dei Quins, maturata in condizioni "particolari" (due gialli nel corso della stessa mischia ordinata, un rosso all'altro pilone) ha interrotto una serie casalinga molto lunga. Ancora peggiore la situazione dei Wasps, relegati in Challenge dopo aver fatto rischiare a Tolosa di perdere la qualificazione in Heineken Cup, "regalata" dalla loro sconfitta a Glasgow. Questa gara insomma potrebbe avere il sapore di consolation per quella delle due che emergerà vincente.
Guarda caso entrambe schiereranno il meglio che possono attualmente; dietro Turner-Hall e Ugo Monye vs. Haughton, David Lemi e Riki Flutey, in mediana Danny Care e Nick Evans vs. Simpson-Walder, Nick Easter vs. Andy Powell al nr.8 piuttosto che gli eterni George Robson vs. Simon Shaw in seconda linea; i padroni di casa hanno il problemino di dover rivoluzionare tutta la front row.
L'ultimo confronto a Twickenham tra le due risale a gennaio, coi padroni di casa prevalenti per 7 punti; curiosità, entrambe han già vinto la Euro Challenge, un anno di fila all'altra: nel 2003 i Wasps, l'anno dopo gli Harlequins che avevano vinto anche l'edizione 2001.
Harlequins: 15 Mike Brown, 14 Gonzalo Camacho, 13 George Lowe, 12 Jordan Turner-Hall, 11 Ugo Monye, 10 Nick Evans, 9 Danny Care, 8 Nick Easter (c), 7 Will Skinner, 6 Maurie Fa'asavalu, 5 George Robson, 4 Ollie Kohn, 3 John Andress, 2 Joe Gray, 1 Ceri Jones.
Replacements: 16 Chris Brooker, 17 Mark Lambert, 18 James Johnston, 19 Pete Browne, 20 Tomas Vallejos, 21 Dave Moore, 22 Rory Clegg, 23 Tom Williams.
London Wasps: 15 Mark van Gisbergen, 14 Richard Haughton, 13 Ben Jacobs, 12 Riki Flutey, 11 David Lemi, 10 Dave Walder, 9 Joe Simpson, 8 Andy Powell, 7 Dan Ward Smith, 6 John Hart (c), 5 Joe Launchbury, 4 Simon Shaw, 3 Ben Broster, 2 Rob Webber, 1 Tim Payne.
Replacements: 16 Tom Lindsay, 17 Charlie Beech, 18 Zak Taulafo, 19 James Cannon, 20 Serge Betsen, 21 Nic Berry, 22 Christian Wade, 23 Seb Jewell.
Venerdì la seconda sfida tutta francese avrà luogo a Charlety, banlieue parigina, tra Stade Francais e Montpellier. La vincente affronterà a fine mese la vincente del quarto in programma oggi, in una semifinale in ogni caso tutta francese; con la particolarità che il campionato prevederebbe nel prossimo turno del 16 aprile proprio uno Stade - Clermont ...
Come nel caso odierno, sono diversi gli stati d'animo con cui le due sfidanti francesi scenderanno in campo domani. I parigini sono reduci da una stagione pessima, con incassi tagliati per via dei lavori al loro "Stade" e risultati sportivi non eccelsi, inferiori alle aspettative iniziali pure ridimensionate rispetto al passato; tanto che in giro si dice che patròn Max Guazzinì con l'accento sulla ì si sia disamorato e voglia vendere il club, sulla base di 18 milioni di euro. Sotto ilprofilo sportivo gli Stadistes si trovano virtualmente già tagliati fuori dai playoff, quindi la seconda coppa europea - e il posto riservato alla vincitrice nella prossima Heineken Cup - è ora un target primario: basta un occhio alla formazione capitanata da Sergio Parisse con Mauro Bergamasco partente dalla panchina. Dalla loro parte hanno una fase iniziale dominata conquistando 29 punti su 30 disponibili, e 5 vittorie consecutive negli ultimi confronti casalinghi con Montpellier; ma i tempi e la forma son cambiati e il 27 marzo, data dell'ultimo confronto a Montpellier, perdevano di sei punti.
I mediterranei au contraire sono nel pieno della loro miglior stagione da anni a questa parte; l'arrivo di Fabien Galthiè, l'uomo dei tempi gloriosi dello Stade, e qualche acquisto azzeccato - Bustos Moyano e la sua precisione non fanno rimpiangere il ritiro di Todeschini - hanno dato alla squadra dell'Herault una dimensione vincente e non solo in casa, attorno alla leadership di Trinh Duc dietro e Ouedraogo davanti. Quel che gli manca ancora è forse la depth per gestire situazioni di vertice sia in campionato che in coppa; non è forse un caso che nessuno dei leader sarà della partita, Moyano incluso; non ci sarà neppure il mediano Julien Tomas recentemente provato in nazionale da Lievremont. In campo assieme all'esperto Paillaugue in mediana, il lock Goncalo Uva miglior rugbista portoghese e Dimitri Pelo ex Catalans di rugby League; forse un po' poco.
Stade Français: 15 Hugo Southwell, 14 Ollie Phillips, 13 Mathieu Bastareaud, 12 Guillaume Bousses, 11 Djibril Camara, 10 Lionel Beauxis, 9 Julien Dupuy, 8 Sergio Parisse, 7 Pierre Rabadan, 6 James Haskell, 5 Pascal Pape, 4 Tom Palmer, 3 Rabah Slimani, 2 Remi Bonfils, 1 Rodrigo Roncero.
Replacements: 16 Damien Weber, 17 Rayno Gerber, 18 Pedro Ledesma, 19 Alexandre Flanquart, 20 Antoine Burban, 21 Mauro Bergamasco, 22 Noel Oelschig, 23 Martin Rodriguez,
Montpellier: 15 Jean-Matthieu Alcalde, 14 Dimitri Pelo, 13 Florian Nicot, 12 Grant Rees, 11 Sébastien Kuzbik, 10 Raphael Lagarde, 9 Benoit Paillaugue, 8 Marc Giraud, 7 Giorgi Chkhaidze, 6 Johan Wasserman, 5 Lionel Dargier, 4 Goncalo Uva, 3 Kevin Kervarec, 2 Fabien Rofes, 1 Na'ama Leleimalefaga.
Replacements: 16 Joan Caudullo, 17 Sebastien Chobet, 18 Goderzi Shvelidze, 19 Dannie Thiart, 20 Adrien Tomas, 21 Sylvain Mirande, 22 Adrien Pratmarty, 23 Sakiusa Matadigo,
L'altro quarto di finale di sabato è questione d'Albione, o meglio un classico tutto londinese tra Harlequins e Wasps, da risolversi a Twickenham "piccolo" (The Stoop). Nessuna delle due è nella posizione che vorrebbe in Premiership, entrambe hanno un record negativo e sono reduci da sconfitte (con Leicester e Irish) nell'ultimo turno; in particolare la sconfitta dei Quins, maturata in condizioni "particolari" (due gialli nel corso della stessa mischia ordinata, un rosso all'altro pilone) ha interrotto una serie casalinga molto lunga. Ancora peggiore la situazione dei Wasps, relegati in Challenge dopo aver fatto rischiare a Tolosa di perdere la qualificazione in Heineken Cup, "regalata" dalla loro sconfitta a Glasgow. Questa gara insomma potrebbe avere il sapore di consolation per quella delle due che emergerà vincente.
Guarda caso entrambe schiereranno il meglio che possono attualmente; dietro Turner-Hall e Ugo Monye vs. Haughton, David Lemi e Riki Flutey, in mediana Danny Care e Nick Evans vs. Simpson-Walder, Nick Easter vs. Andy Powell al nr.8 piuttosto che gli eterni George Robson vs. Simon Shaw in seconda linea; i padroni di casa hanno il problemino di dover rivoluzionare tutta la front row.
L'ultimo confronto a Twickenham tra le due risale a gennaio, coi padroni di casa prevalenti per 7 punti; curiosità, entrambe han già vinto la Euro Challenge, un anno di fila all'altra: nel 2003 i Wasps, l'anno dopo gli Harlequins che avevano vinto anche l'edizione 2001.
Harlequins: 15 Mike Brown, 14 Gonzalo Camacho, 13 George Lowe, 12 Jordan Turner-Hall, 11 Ugo Monye, 10 Nick Evans, 9 Danny Care, 8 Nick Easter (c), 7 Will Skinner, 6 Maurie Fa'asavalu, 5 George Robson, 4 Ollie Kohn, 3 John Andress, 2 Joe Gray, 1 Ceri Jones.
Replacements: 16 Chris Brooker, 17 Mark Lambert, 18 James Johnston, 19 Pete Browne, 20 Tomas Vallejos, 21 Dave Moore, 22 Rory Clegg, 23 Tom Williams.
London Wasps: 15 Mark van Gisbergen, 14 Richard Haughton, 13 Ben Jacobs, 12 Riki Flutey, 11 David Lemi, 10 Dave Walder, 9 Joe Simpson, 8 Andy Powell, 7 Dan Ward Smith, 6 John Hart (c), 5 Joe Launchbury, 4 Simon Shaw, 3 Ben Broster, 2 Rob Webber, 1 Tim Payne.
Replacements: 16 Tom Lindsay, 17 Charlie Beech, 18 Zak Taulafo, 19 James Cannon, 20 Serge Betsen, 21 Nic Berry, 22 Christian Wade, 23 Seb Jewell.
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