Aggiornamento Premier dopo la terza pinta
L'Aviva Premiership si è radunata in campo nel corso del week end per il terzo turno della stagione 2011/2012, nel quale si registra lo stop degli Exeter Chiefs, mentre i London Harlequins rimangono l'unico club senza sconfitte. Sabato infatti i Quins hanno lasciato ben poco al Gloucester al The Stoop di Londra dove è finita 42-6 per i padroni di casa, andati in meta cinque volte: prima con l'ala Sam Smith, poi con la terza linea Luke Wallace che firma una doppietta, aggiungendone altre due nella ripresa con Ugo Moyne e il tallonatore Chris Brooker entrato dalla panchina. Per gli ospiti i punti sono quelli al piede dell'apertura Freddie Burns arrivati tutti nel primo tempo, chiuso sul 18-6 dagli Harlequins.
Il Bath invece doma i Chiefs per 23-19 in casa, accelerando nella ripresa quando arrivano le marcature pesanti del centro Dan Hipkiss e del pilone Nathan Catt che grazie alle conversioni di Sam Vesty portano la squadra sul 23-12 al 71'. Nel finale Exeter raccoglie il punto di bonus grazie alla meta tecnica assegnata dall'arbitro Davide Rosen (che evidentemente non è Alain Rolland di Galles - Samoa) dopo diversi falli commessi dalla mischia dei padroni di casa.
Penalty try anche per i Northampton Saints giunta quando mancano otto minuti alla fine del match contro i London Irish che riescono comunque a vincere in trasferta per un punto, 14-13, grazia ad un piazzato dell'estremo Tom Homer al 78' sul 13-11 per i Saints. Per gli Exiles meta al 55' della seconda linea Nick Kennedy. Pesano sul risultato gli errori dalla piazzola: 2/4 per Ryan Lamb del Bath, 3/5 per Homer.
Finale al cardiopalma anche a Newcastle, dove i Leicester Tigers battono 27-26 i Falcons. Tre mete per parte, con quella decisiva che arriva al 76' per le tigri e la firma la terza linea Steve Mafi (nella foto), dopo che i padroni di casa al 65' si erano portati sul +4 grazie a quella dell'ala Luke Fielden. Primo tempo chiuso in parità (11-11) e con le marcature pesanti di Greg Goosen (Newcastle) e Ed Slater (Leicester). A segno anche James Hudson, lock capitano dei Falcons, e Julian Salvi, l'open side flanker dei vice campioni della passata stagione.
In chiave salvezza, perdono in trasferta i Worcester Warriors, sconfitti dai Saracens per 18-6 con le mete di Brad Barritt e David Strettle, alle quali si aggiungono i punti al piede di Charlie Hodgson. L'altra ex apertura della nazionale inglese, Andy Goode, segna per Worcester da un penalty al 40' e di drop al 21'.
Importante successo all'Adams Park dei Sale Sharks che espugnano così la casa dei London Wasps per 29-18, grazie soprattutto ai punti infilati tra i pali dall'ala Nick Macleod (5 calci di punizione). Due mete per parte: cominciano meglio le vespette con il centro Chris Bell, Sale risponde al 35' con la seconda linea Fraser McKenzie, chiudendo in vantaggio il primo tempo per 19-10. Nella ripresa arrivano le marcature dell'apertura dei Wasps Ryan Davis, ma solo dopo quella del capitano Sharks, la terza linea David Seymour che significa in termini di punteggio 26-10 con la trasformazione di Macleod.
In classifica, Harlequins primi a 13 punti (le tre vittorie e il punto di bonus offensivo). Chiefs a 10, mentre Bath, Saracens, Sharks e Wasps sono a 9. Irish e Tigers a quota 6, Northampton e Gloucester a 5. Worcester penultimo con 4 punti, chiudono i Falcons con 1 (il punto di bonus difensivo guadagnato contro i Tigers).
Il Bath invece doma i Chiefs per 23-19 in casa, accelerando nella ripresa quando arrivano le marcature pesanti del centro Dan Hipkiss e del pilone Nathan Catt che grazie alle conversioni di Sam Vesty portano la squadra sul 23-12 al 71'. Nel finale Exeter raccoglie il punto di bonus grazie alla meta tecnica assegnata dall'arbitro Davide Rosen (che evidentemente non è Alain Rolland di Galles - Samoa) dopo diversi falli commessi dalla mischia dei padroni di casa.
Penalty try anche per i Northampton Saints giunta quando mancano otto minuti alla fine del match contro i London Irish che riescono comunque a vincere in trasferta per un punto, 14-13, grazia ad un piazzato dell'estremo Tom Homer al 78' sul 13-11 per i Saints. Per gli Exiles meta al 55' della seconda linea Nick Kennedy. Pesano sul risultato gli errori dalla piazzola: 2/4 per Ryan Lamb del Bath, 3/5 per Homer.
Finale al cardiopalma anche a Newcastle, dove i Leicester Tigers battono 27-26 i Falcons. Tre mete per parte, con quella decisiva che arriva al 76' per le tigri e la firma la terza linea Steve Mafi (nella foto), dopo che i padroni di casa al 65' si erano portati sul +4 grazie a quella dell'ala Luke Fielden. Primo tempo chiuso in parità (11-11) e con le marcature pesanti di Greg Goosen (Newcastle) e Ed Slater (Leicester). A segno anche James Hudson, lock capitano dei Falcons, e Julian Salvi, l'open side flanker dei vice campioni della passata stagione.
In chiave salvezza, perdono in trasferta i Worcester Warriors, sconfitti dai Saracens per 18-6 con le mete di Brad Barritt e David Strettle, alle quali si aggiungono i punti al piede di Charlie Hodgson. L'altra ex apertura della nazionale inglese, Andy Goode, segna per Worcester da un penalty al 40' e di drop al 21'.
Importante successo all'Adams Park dei Sale Sharks che espugnano così la casa dei London Wasps per 29-18, grazie soprattutto ai punti infilati tra i pali dall'ala Nick Macleod (5 calci di punizione). Due mete per parte: cominciano meglio le vespette con il centro Chris Bell, Sale risponde al 35' con la seconda linea Fraser McKenzie, chiudendo in vantaggio il primo tempo per 19-10. Nella ripresa arrivano le marcature dell'apertura dei Wasps Ryan Davis, ma solo dopo quella del capitano Sharks, la terza linea David Seymour che significa in termini di punteggio 26-10 con la trasformazione di Macleod.
In classifica, Harlequins primi a 13 punti (le tre vittorie e il punto di bonus offensivo). Chiefs a 10, mentre Bath, Saracens, Sharks e Wasps sono a 9. Irish e Tigers a quota 6, Northampton e Gloucester a 5. Worcester penultimo con 4 punti, chiudono i Falcons con 1 (il punto di bonus difensivo guadagnato contro i Tigers).
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