Clermont al Top
Flash al volo sulla terza giornata di Top14, dove gioca una buona parte dei campioni lasciati fuori all'ultimo dai Mondiali.
Alors, comanda Clermont; unica imbattuta con lei la sorpresa (per altri non per noi) Agen, mentre iniziano ad alzar la testa rispetto al gruppo Tolosa, Racing ridimensionato nelle sue ambizioni dai campioni in carica, Perpignan e Castres; problemi per Montpellier e Biarritz, le più sofferenti per le assenze mondiali, aurea mediocritas per due protagoniste del mercato, Toulon e Bayonne.
La classifica:Pts J G N P p c +/- 1 ASM Clermont Auvergne 13 3 3 0 0 73 2 Racing Métro 92 10 3 2 0 1 113 3 SU Agen 10 3 2 1 0 53 4 Castres Olympique 9 3 2 0 1 64 5 Toulouse 9 3 2 0 1 73 6 Perpignan 8 3 2 0 1 60 7 Stade Français 7 3 1 1 1 70 8 Brive 6 3 1 0 2 56 9 Toulon 6 3 1 1 1 42 10 Aviron Bayonnais 6 3 1 1 1 36 11 Bordeaux-Bègles 4 3 1 0 2 44 12 Biarritz Olympique 3 3 0 1 2 32 13 Montpellier 2 3 0 1 2 53 14 LOU 1 3 0 0 3 40
Venerdì Clermont s'è messa in moto dopo la mezz'ora per liquidare la gara con l'UBB 34-6: alla fine quattro mete con 12 punti piazzati da Brock James.
Tolosa nel posticipo di sabato ha combattuto allo spasimo per prevalere sull'ambizioso Racing e alla fine ce l'ha fatta, 41-36 il finale: quattro mete a tre con doppietta per Yauzion, poi Poitrenaud e il flanker del futuro Nyanga, ma la vera star è stata Luke McAlister autore di 21 punti piazzati. Partita in bilico con le squadre vicine nel punteggio fino agli ultimi 15 minuti: al 65' il sorpasso del Raging, 28-29, su punizione del ventenne Gaetan Germain subentrato al 22enne Fall estremo (brutto infortunio, ne avrà per diversi mesi), mentre Wisniewski (autore di 13 punti) doveva lasciare il posto a Descons ex Pau. Nel giro di pochi minuti il Racing approfondiva il gap grazie alla meta del nr.8 Jaques Cronje. Tolosa pareggiava solo al 75' con la meta di Jauzion e tornava in testa definitivamente con la trasfrormazione di McAlister.
Agen schiera i suoi cannonieri Conrad Barnard prima e Valentin Courrent poi, per soffocare le velleità del LOU: finale 24-18, due mete per gli ospiti ma prestazione insufficiente dal punto di vista disciplinare. Agen vola ancora imbattuta, unica assieme agli Alverni.
Le altre squadre che stan trovando la loro quadra molto concreta dopo i problemi alla prima giornata sono Castres e Perpignan. I primi sono andati a vincere a Biarritz per 19-23 (una meta per gli ospiti), i catalani han battuto Brive 12-9.
Dopo una interessante partenza, passi falsi per lo Stade Francais: subisce, è il caso di dire, il pareggio casalingo dal derelitto Montpellier, 19 pari il finale, dopo aver guidato nel punteggio per tutta la gara. In meta per i parigini il centro 18enne Jonathan Danty, che nel secondo tempo lascia il posto a un certo Paul Sackey. La meta dei mediterranei arriva al 65' e la segna un altro 18enne, il mediano Eric Escande.
L'altro pareggio della giornata è tra Bayonne e Toulon, 12 pari tra le fiacche delusioni di questo inizio di stagione. Per i baschi si attendono gli arrivi dei nazionali/standby o in recupero stranieri, mentre la scossa al Tolone la dà pàtron Budjellal, reclutando come directeur al posto del futuro Ct nazionale Saint-André, quel Bernard Laporte che aveva pubblicamente sbeffeggiato per le disavventure finanziarie dello Stade, additandolo inoltre a reo per non aderire alla volontà di Bastareaud di lasciare Parigi e raggiungere la magica Provenza. Ora il centro se lo ritroverà, così come Laporte ritroverà le terrain che non ha più calcato dal 2007, alla fine dei Mondiali. Auguri sinceri. Rimane comunque misterioso il modo di ragionare levantino del vulcanico presidente.
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