mercoledì 1 febbraio 2012

Gran spettacolo Top14

Con qualche ritardo, diamo doverosamente rapido conto della 16' giornata del Top14. Grande pubblico per le due di testa in trasferta, le quali non si fanno intimidire e vincono, sgranando il gruppo di testa.
Stiam parlando di ben oltre 50.000 spettatori in due soli stadi, dove guarda caso entrambe le mete decisive sono marcate da 19enni: ah ma allora non sono tutti quegli stranieri ma forse i nazionali a rubare il posto in squadra ai ggiovani! Di più: la gente vede le compagini di casa perdere! Son cose che càpitano mica solo a Monza. Eppure Transalpe nessuno si straccia le vesti ...

- Tolosa mantiene la testa con sei punti di vantaggio, grazie alla 13' vittoria presa allo Stade de France di Parigi contro il Racing per 13-19, primo tempo 0-6 dal piede di Lionel Beauxis, uomo rivelazione del torneo tornato in nazionale dopo quattro anni. Nel secondo tempo, la meta iniziale di Andrea LoCicero , un assalto di forza aiutato forse da un secondo movimento post atterraggio prima della linea, ridava il vantaggio ai padroni di casa. Gli ospiti trovavano la vittoria grazie alla meta nel finale del solido 19enne terza linea Gillian Galan (in foto): una meta nata da una mischia sui 5 metri, agevolata da una manina che trattiene la terza linea parigina Jacques Cronjie, impedendole di staccarsi. Diversi i tentativi di Steyn di piazzare dalla lunghissima distanza, tutti falliti: un po' poco come unica arma offensiva in più per i parigini, privi sia di Wisniewski che di Hernandez, col centro Estebanez all'apertura e la giovane ala Imhoff schierata estremo. Il Racing è ora settimo con sette vittorie e otto sconfitte, a due punti dai cugini dello Stade.

- Vittoria in esterna anche per la seconda, Clermont, che con una formazione del tutto rimaneggiata espugna il Chaban Delmas, campo"grande" del Bordeaux di fronte a 25.000 spettatori,  con un 10-17. Una meta per parte nel primo tempo: a quella del 19enne estremo dei Jaunards JM Buttin rispondeva quella del pilone ex Waikato Hikairo Forbes; nel secondo, i piedi di Brock James e David Skrela assicuravano la vittoria agli Alverni. Clermont alla 12' vittoria, a sei punti da Tolosa ma ben nove di vantaggio sulla terza; UBB che chiude una bella striscia di vittorie casalinghe, rimanendo comunque tranquillamente nona in classifica con 7 vittorie e 31 punti.

- Terzo posto "comodo" per Tolone, che guadagna la nona vittoria stagionale con il netto 50-10 rifilato al sempre più confuso Bayonne al secondo cambio di allenatore in due mesi: è cinque mete a una con doppietta per Steffon Armitage e 25 punti di score per Jonny Wilkinson. Il bonus consente ai provenzali di superare Castres in classifica, mentre sui baschi si abbatte la punizione di un imprevedibile ultimo posto, un punto sotto i cugini del Biarritz.

- Castres, quarta in classifica, coglie anch'essa la nona affermazione stagionale affossando l'altra basca Biarritz, in una partita molto più combattuta della precedente conclusa 29-23, due mete per parte con doppietta per l'ala di casa Romain Martial. Al 78' è un drop di Damien Traille a recuperare perlomeno il bonus difensivo ai baschi.

- Il quinto posto è strappato con veemenza da Montpellier alla sesta classificata Stade Francais: la sfida dell'anticipo venerdì tra le due è vinta in modo brillante dai mediterranei per 38-6, quattro mete a zero, almeno un paio da antologia, doppietta per Bustos Moyano e enorme prestazione di Francois Trinh-Duc, regista dell'ultimo passaggio, di solito al piede, manco fosse il Rivera del rugby. L'attento Saint'André non a caso gli ritorna la titolarità dell'apertura in nazionale. La squadra dell'Herault supera in classifica i Franciliens di un punto, entrambe hanno otto vittorie.

- Sorprendente prestazione di Lyon che supera la solitamente attenta Agen per 19-11, con una meta di Sisa Koyamaibole contro una tardiva dell'irlandese Silvere Tian. La quarta vittoria stagionale toglie momentaneamente il LOU dalla zona retrocessione, ora è terz'ultima pur a pari punti con Biarritz e un punto sopra l'ultima Bayonne ma le rimane pur sempre la "partita degli orecchioni" da recuperare con l'UBB; Agen resta ferma a otto vittorie ed esce dalla zona playoff all'ottavo posto.
- Tempi sempre duri sia per Brive che per Perpignan: va meglio alla prima, che più pragmatica e con la mentalità correttamente settata fin dall'inizio della stagione, batte la seconda 17-9, due mete a zero. E' la quarta vittoria per i bianconeri, che con tutti i punti di bonus guadagnati superano i catalani pur con una vittoria in più al decimo posto.

GÉNÉRAL - TOP 14

PtsJGNP

+/-
1Stade Toulousain60161312

187
2ASM Clermont54161213

157
3Rugby Club Toulonnais4516925

113
4Castres Olympique4416925

44
5Montpellier Hérault Rugby4016817

50
6Stade Français3916817

-12
7Racing Métro 923716718

14
8SU Agen3616817

-15
9Union Bordeaux-Bègles3115708

-74
10CA Brive-Corrèze28164111

-3
11USAP27165110

-113
12Lyon LOU2415429

-82
13Biarritz Olympique24164210

-138
14Aviron Bayonnais23164210

-128

4 commenti:

Giorgioxt ha detto...

Dal Sud-Ouest di ieri : proposta da parte di alcuni presidenti di club (Castres, Toulon, Montpellier) per portare il campionato a 16 squadre... Canal+ broadcaster ovviamente favorevole (se in poule unica) Tolosa contrario...

Abr ha detto...

Eh beh, altro pianeta. La cosa che fa arrabbiare è che trattasi del pianeta potenzialmente più vicino al nostro: per numero di abitanti, per densità regionale, per mentalità. E non si creda che il peso del calcio non sia schiacciante come da noi, nel cuore delle masse. Tant'è.
Tolosa contraria: beh lei deve far la Heineken Cup per vincerla. Ma se gli danno la possibilità di avere una rosa di 53 elementi, come nel football americano, allora forse ...

elpigna ha detto...

io invece voglio spendere due parole sullo straordinario momento di FTD. fa tutto, spesso bene e soprattutto da' l'idea che gli venga tutto facile. sara' che stravedo per lui, ma cio' che ha fatto venerdi' sera (non solo in occasione delle mete) e' stato incredibile.

Abr ha detto...

Lo ricordo così anche prima del Mondiale (quel passaggio in mezzo alle gambe). Poi perse il posto.
L'unica speranza egoista in ottica 6N è appunto che sia uno che va a corrente alternata, perchè sennò almeno un paio di mete generate dai suoi piedini fatati non ce le toglie nessuno.

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