Show me the money
Qualcosa di comune è accaduto in Inghilterra tra club e rispettive federazioni. Da una parte i London Saracens con la Rugby Football Union, dall'altra il Tottenham con la Football Association. La prima vicenda è nota e si verificata un mese fa, all'indomani della conferma di Stuart Lancaster alla guida della nazionale: il nuovo manager avrebbe confermato Andy Farrell nello staff tecnico, ma lo stesso ha deciso di restare nel suo club dopo l'esperienza del Six Nations. Nelle ore della trattativa tra le parti - e in attesa che il diretto interessato rendesse nota la scelta personale -, i Sarries avevano avanzato richiesta di indennizzo nei riguardi della federazione. Alla fine non se n'è fatto nulla, niente conguaglio economico, Farrell resta con i Saracens e Lancaster che cerca qualcuno per i trequarti.
Intanto i London Irish hanno confermato che Mike Catt (nella foto durante il tour dei Lions del 1997 alle prese con certi boeri grandi il doppio di lui) lascerà il club dove ha giocato e allenato a fine stagione, per far parte della spedizione inglese contro gli Springboks a giugno come responsabile dei trequarti. Una posizione definita temporary, visto che il neozelandese Wayne Smith sarebbe stato disponibile solo da settembre e ora chi lo sa, forse fulltime come capitato allo stesso Lancaster, dato che l'assistant dei Chiefs primi nel Super Rugby ha alla fine declinato la proposta.
Nel frattempo, la FA ha nominato Roy Hodgson manager della nazionale di calcio in vista di Euro 2012, dopo l'addio di Fabio Capello. Una scelta che non piace ai più, soprattutto ai tifosi che erano curiosi di vedere in panchina Harry Redkanpp, attualmente allenatore del Tottenham che nella scorsa stagione era riuscito a riportare ai piani alti del calcio europeo, con la qualificazione alla Champions League. E' notizia di questi giorni che la società londinese aveva chiesto 10 milioni di sterline alla federazione per lasciare libero il tecnico. Show me the money e l'uomo che cerchi è tuo: un'ottima strategia per tenerselo stretto.
Intanto i London Irish hanno confermato che Mike Catt (nella foto durante il tour dei Lions del 1997 alle prese con certi boeri grandi il doppio di lui) lascerà il club dove ha giocato e allenato a fine stagione, per far parte della spedizione inglese contro gli Springboks a giugno come responsabile dei trequarti. Una posizione definita temporary, visto che il neozelandese Wayne Smith sarebbe stato disponibile solo da settembre e ora chi lo sa, forse fulltime come capitato allo stesso Lancaster, dato che l'assistant dei Chiefs primi nel Super Rugby ha alla fine declinato la proposta.
Nel frattempo, la FA ha nominato Roy Hodgson manager della nazionale di calcio in vista di Euro 2012, dopo l'addio di Fabio Capello. Una scelta che non piace ai più, soprattutto ai tifosi che erano curiosi di vedere in panchina Harry Redkanpp, attualmente allenatore del Tottenham che nella scorsa stagione era riuscito a riportare ai piani alti del calcio europeo, con la qualificazione alla Champions League. E' notizia di questi giorni che la società londinese aveva chiesto 10 milioni di sterline alla federazione per lasciare libero il tecnico. Show me the money e l'uomo che cerchi è tuo: un'ottima strategia per tenerselo stretto.








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4 commenti:
C'è sempre un motivo psicologico profondo, quando certi refrain ti si piantano nella testa ... (chi è il tuo agente? Risponditi, poi guardati il film ...) ;)
?
Niente, è che ultimamente so' troppo Junghiano.
Venendo oiuttosto al tema, in francia invece preferiscono ancora parlare, prima di batter cassa: Bru e Lagisquet, voluti da Saint'Andrè, prima sono stati rpestati in prestito. Saint'Andrè stesso è stato liberato dal mercuriale Budjellal tutto sommato senza crearesoverchi problemi.
Certo che la cosa ha fatalmente pesato nelle vicissitudini di Tolosa e Biarritz, quest'anno.
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