martedì 5 febbraio 2008

Non prendetelo a calci

Ci si interroga sulla stampa italiana: come è possibile che una nazione come la nostra, dove il calcio è religione (fondamentalista, ci aggiungo io), non sappia sfornare un buon calciatore per il XV azzurro di rugby? Ovviamente codesti giornalisti che si pongono tale quesito non pensano minimamente al fatto che il problema è sempre lo stesso, quello di sempre: il ricambio. E l’assenza di un sostituito si fa sentire maggiormente là dove vantavamo un ottimo tiratore, un cecchino italo-argentino che risponde al nome di Diego Dominguez. Le polemiche si sono accese dopo la prestazione imprecisa di Bortolussi contro l’Irlanda. David è destinato a rimanere sotto pressione, accadde dopo la sconfitta contro la Scozia al Mondiale e la cosa si è immancabilmente ripetuta dopo la prima giornata di questo 6 Nations.
Chiaramente non basta fare le lista dei possibili sostituti. Il rugby, va ricordato, richiede sempre un uomo giusto al posto giusto, dal momento che una gerarchia di ruoli esiste e va rispettata, altrimenti di paga caro. Quindi, qualora esistessero buona calciatori, bisogna a quel punto vedere dove potrebbero essere impiegati sul campo. Nick Mallet ha appena operato una scelta rischiosa, ma che promette di diventare un’ottima alternativa, con la nuova linea mediana ed in particolare Masi all’apertura. Stravolgendo i piani nel reparto dei trequarti. Opzioni esistono, chiaramente. Ma il tecnico sudafricano non può correre il rischio di amalgamare di volta in volta il nuovo gruppo. Ora si tratta di recuperare mentalmente un ragazzo che ha dimostrato abilità con i piedi e non occorre andare troppo lontano nel tempo. Belfast, test match in vista della Coppa del Mondo, ancora contro gli irlandesi: ad un certo punto, da posizione lontana e decentrata, il nostro estremo ha caricato un drop e lo ha infilato in mezzo ai pali. Con la confidenza di un Francois Steyn qualunque, quel giovanotto Boks una ne pensa e cento ne fa con l’ovale tra le mani e lo spazio sufficiente per mostrare a pubblico ed avversari la bombarda che tiene gelosamente nascosta.

Ps: interssante articolo di Giorgio Terruzzi sul Corriere di ieri. Il giornalista noto per raccontare le vicende della Formula 1 scrive: L’Italia ha perso contro un’Irlanda per nulla trascendentale. Beh, forse potremmo trattare la questione per quello che è, considerare gli azzurri come campioni che commettono molti errori, magari analizzandone alcuni. Macché: eroi, giganti, un disco a base di lealtà e cuore. (…) Alla fine, per come funziona davvero il rugby, rischia di sembrare un po’ umiliante. Detto con rispetto e passione, per intenderci, da rugbista.
Evidentemente il nostro Terruzzi non passa per questo blog, dove si è notato che il sottoscritto ha una visione del match contro l’Irlanda diverso da quello del socio e degli affezionati lettori. Però attenzione: il vostro Brett – Ringo ha ben chiaro nella testa che i nostri ragazzi sono comunque degli eroi, dei giganti. Di partita in partita confermiamo a quelli che “sì il rugby lo seguo, ma l’Italia non mi piace” che il 6 Nazioni, ormai, è casa.

11 commenti:

Abr ha detto...

A parte che la biomeccanica del rugby kicker e' ben diversa da quella del calciatore, puo' ricordare forse quella del portiere ...

Su Bortolussi hai ragione, va protetto, a patto che ritorni in se' se non nei calci almeno come difensore, altrimenti meglio seguire la strada della mediana e responsabilizzare un giovane.
La Francia ad es. improvviso' Heymans estremo ai mondiali al posto dell'uomo di ruolo Poitrenaud e ora l'investimento dimostra di pagare.

Su Teruzzi no comment: cosa si sarebbe detto se avesse scritto, la Honda ha perso (con onore e dimostrando progressi, aggiungiamo noi) contro una Ferrari non trascendentale?
Non bisogna confondere a mio avviso l'indispensabile ATTITUDINE (scendere in campo per vincere, sempre e contro chiunque: done, abbiamo giocato per vincere dal 20' sino all'85') con la mentalita' tipica di contesti pallonari dove e' istituzionalizzato che non e' detto che il piu' forte vinca, anzi guai a essere i favoriti.

Anonimo ha detto...

Una volta anch'io pensavo ma perché non fanno come nel football americano che prendono uno che gioca a calcio e gli fanno fare il kicker? Poi mi sono reso conto che nel rugby non entri in campo per calciare per poi tornartene tranquillo in panca (anzi, mi sono sempre chiesto perché il kicker indossasse il casco)! Però si potrebbe prendere Del Piero, metterlo in panca e, ogni volta che c'è una punizione a favore, dare un cazzotto sul naso a Bortolussi per fare una blood substitution... il tempo necessario alla punizione tra i pali! :-)

Abr ha detto...

Sagace for those ... ;)
Al posto di DelPiero pero' preferirei Buffon, anche per la solidita' (un pugno sul naso richiede almeno cinque minuti per venir suturato) ...
Chissa' se esiste una statistica relativa ai portieri dal calcio di rinvio piu' lungo e preciso?

Anonimo ha detto...

Allora, se ti piacciono i portieri (pure a me: a calcetto gioco in porta!) si potrebbe optare per Rogerio Ceni o Luis Chilavert. Coi piedi pare ci sapessero fare!
adesso però meglio smetterla col calcio, altrimenti gli dei del rugby ti chiudono il blog! :-)

Abr ha detto...

Hai trovato le stats dei portieri! (ma non quelle sui calci di rinvio, acc..
I pallonari non sanno manco tenere gli score del loro sport, d'altro canto servirebbe la terza elementare almeno ;)

ringo ha detto...

Danny, appunto, basta calcio o gli dei del rugby CI chiudono il blog. E potrei arrabbiarmi e bestemmiare.

Anonimo ha detto...

scusa ringo, non volevo toglirti la comproprietà del blog!

Abr ha detto...

perdonalo for those, ringo e' un po' cosi', lo teniamo perche' da' quel tono vissuto al sito, senza di lui sarebbe come un pub senza darts :)

Anonimo ha detto...

Cerco di rientrare nei ranghi riportando la discussione su binari un po' più seri: prendendo spunto dalla riconferma di Bortolussi (e dal tuo commento sull'assenza di "materiale" migliore) la domanda si ripropone con ancora più forza. Possibile che in italia non ci siano calciatori? Non seguo molto il campionato per cui correggetemi se sbaglio, ma il nostro non è un rugby storicamente fatto più di calci che di gioco alla mano? Questo non dovrebbe favorire una certa dimestichezza dei giocatori italiani coi calci? Mi rendo conto che è una considerazione abbastanza ingenua ma il confronto tra i nostri calciatori (in questo momento Bortolussi) e quelli delle altre nazionali è veramente imbarazzante. Non è che si pretenda di trovare un altro Dominguez, ma uno che realizzi un po' più del 50%... vabbé, ormai c'è il francesino. Prometto il mio incondizionato supporto morale anche per domenica!

Abr ha detto...

Ehh in effetti ... non e' solo per i calciatori, pensa al mediano di apertura, abbiamo divuto improvvisare un centro. Poci ricambi ...
Poi mi viene in mente che i migliori calciatori nel campionato sono stranieri (Goosen ad esempio) ..

Anonimo ha detto...

E adesso? Giocherà Marcato estremo o dite che sposta Masi? Peccato però. Proprio adesso che stava prendendo coraggio...
P.S. Scusate la fonte ma sul sito del montpellier la notizia era complicata da linkare! :)

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