Dream Team(s) del Sei Nazioni
Sul sito ufficiale RBS del Sei Nazioni si possono trovare i dream team del torneo. Non sarà il fantarugby, ma è stimolante all the same.
I selettori sono un panel di "vecchie glorie" internazionali di tutto rispetto: Jason Leonard (pilone inglese, nazionale per 114 volte tra il '90 e il 2004), Philippe Saint Andrè (ala francese, nazionale tra il '90 e il '97, 34 volte capitano nonchè allenatore di Gloucester, Bourgoin e director of rugby a Sale), Keith Wood (tallonatore irlandese, nazionale tra il '94 e il 2003 con 15 mete - record per un tallonatore), il nostro Alessandro Moscardi (tallonatore, nazionale tra il '93 e il 2002, 17 volte capitano, protagonista del debutto vincente italiano al Sei Nazioni 2000 contro la Scozia), David Sole (pilone scozzese, nazionale tra l'86 e il '92, capitano nel Grand Slam del '90), Ieuan Evans (ala gallese, nazionale tra l'87 e il '98, detentore de record nazionale di caps, capitano e mete).
Qui sopra riportiamo in evidenza il loro dream team per il Torneo 2008. Onore anche per due italiani, ovviamente si tratta di Castrogiovanni e Parisse. Sono sostanzialmente d'accordo con il panel, con qualche variante personale.
Qui a fianco trovate il mio personale Dream Team.
La mischia è analoga a quella selezionata dagli esperti: dominano i maestri inglesi e la forza italiana, una sola variazione, Martyn Williams al posto di R.Jones.
Del tutto diversa la mia mediana.
Lo scozzese Blair merita la regia della mischia: l'ho sempre visto fare scelte molto oculate ed è stato il protagonista della vittoria contro gli inglesi.
Sarei per il super-classico O'Gara all'apertura, devo confessare in mancanza di meglio: tra Hook e S.Jones nemmeno Gatland sa scegliere, non si può puntare su Danny Cipriani sulla base di una sola partita nonostante la bella personalità messa in mostra, Wilko va scartato per un paio di prove fiacche (Galles, Scozia), tutti gli altri non hanno lasciato gran tracce, specialista Paterson a parte.
Dietro vedo solo gallesi e francesi, anche se rimane un retro-pensierino per gl'inglesi Noon o Flood al centro.
Al centro genio e sregolatezza Gavin Henson è uno che il break lo sa fare, anche se il suo collega Tom Shanklin sarebbe più affidabile; Malzieu è lì (il fisico da centro ce l'avrebbe) perchè mi ha impressionato all'ala chiusa e tra le opzioni stranamente non lasciano selezionare nè "sicurezza" Traille nè "esperienza" Jauzion.
Il triangolo arretrato è uguale a quello degli esperti: Shaun Williams, Clerc, Byrne, anche se l'estremo gallese non sono proprio capace di farmelo piacere dal punto di vista caratteriale.
In panchina porterei Phillips (Wls) mediano di mischia, Paterson (Sco) apertura, Flood (Eng) utility back, Ghiraldini (Ita) tallonatore, O'Connell (Irl) seconda linea, Bonnaire (Fra) e Croft (Eng) terze linee.
Buon divertimento anche a voi se vi va, ognuno può selezionare il suo dream team e partecipare all'estrazione di un paio di biglietti per il torneo 2009 (non qui, al sito Rbs).
3 commenti:
Non mettere Martyn Williams mi sapeva di ingiustizia. Ergo, il dream team del socio è migliore.
Sugli avanti ho poco da eccepire.
Non capisco la scelta di Elissalde come mediano di mischia: ha fatto un torneo senza infamia ma certamente senza lode. Io sarei incerto tra Blair - sempre lucido e positivo - e il pepperino irlandese Eoin Reddan, di cui sentiremo ancora parlare. Phillips bravo ma non di rado protagonista di atteggiamenti antipatici. Apertura avrei scelto S. Jones, benché meno talentuoso di Hook e di O'Gara, e di molti altri, perché l'ho visto straordinariamente sicuro.
E' duro in effetti non trovare un posticino per un cavallone di razza come Malzieu. Ma Shane Williams e Vincent Clerc erano intoccabili. Centri: arrischio Noon e Flood. Estremo Heymans, per questioni di puro tifo personale. Eccheccivofa'?
Ho controllato sul sito della Guinness Premiership: Danny Cipriani, altezza 183 cm, pesa SOLAMENTE 89 Kg! Una mezza se..!Glielo diciamo a Mallett?
Tra gli italiani, oltre ai due campioni della pampa, i due nomi nuovi sono Ghiraldini - tallonatore assai dinamico - e Marcato: cosa assai rimarchevole, se si pensa all'handicap pesantissimo di essere padovani.
Positivi Del Fava e Galon che hanno dimostrato di essere all'altezza dei "titolari" sulla carta.
A parte Parisse, hanno deluso i "francesi": i Bergamasco, i Canale, i Masi, i Bortolussi... anche Dellapè in ombra.
Molto allineato con te Zamax come al solito, a parte su S.Jones che ho sempre trovato capace di tutto (nel bene e nel male; Hook lo trovo piu' predicibile).
Allineato sui centri (i due inglesi sono stati in lizza fino alla fine, ma si dovran pur premiare le finaliste no?).
Anche a me Heymans piace piu' di Byrne all'estremo, ma il sistema non te lo presenta come opzione ...
Sul peso, Cipriani e' un cicciobomba ...
Senti piuttosto questa: James Hook secondo wru.co.uk pesa 81 kg (un kg meno di Marcato). Mandiamo Mallett a ripetizione da Gatland, cheddici?
Riguardo agli "italiani", Castro si conferma a livello top mondiale e Parisse lo raggiunge.
Continuando con gli "stranieri" ;) concordo sull'elezione dei due padovani Ghiro. (lo porterei in panca nel mio top 15) e Marcato; manca solo Bortolami nel conto - peccato per l'infortunio - e Patrizio, poco utilizzato.
Eh si, noi sappiamo, e' "il fardello dell'uomo padovano" .... :D
Rimane a mio avviso aperto anche il capitolo mediano di mischia.
Anche li', zitto zitto quatto quatto, Mallett ha inserito un centro di ruolo Picone.
Ho "mixed emotions" riguardo la sua prestazione: ottima con l'Inghilterra, cosi' cosi' contro Galles e Scozia.
Non brillanti i "francesi", soprattutto i Bergamasco Bros., concordo (e LoCicero); positivo Perugini, DelFava meglio di Dellape'.
Contento per il rientro post esclusione iniziale di Ongaro (dev'essere stato Troncon a perorare al causa), un contributo d'esperienza.
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