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L'Italia che affrontera' sabato la Scozia al Flaminio sara' la medesima che e' scesa in campo contro la Francia, con Zanni al posto dello squalificato Mauro Bergamasco in terza linea, Masi apertura per la quinta volta di fila, Marcato estremo e Picone mediano.
La Scozia operera' due cambi dovuti a infortuni: Rory Lamont fratturato allo zigomo e' sostituito da Danielli porveniente dalla nazionale A, il che significa Paterson apertura non ala e Parks fuori; il tallonatore Ross e' rimpiazzato da Thomson come nell'ultima partita.
UPDATE 14/3: Nikki Walker non ce la fa, allora entra Parks all'apertura e Paterson va al riparo all'ala chiusa. E Parks calcia quello che per Paterson e' troppo lungo.
Avendo ben presente l'ultima prestazione al mondiale, una delle principali chiavi della partita sara' sicuramente la nostra disciplina: Paterson e' sempre li', ansioso di prolungare la sua striscia di 29 calci consecutivi piazzati mai interrotta da allora. Nulla di trascendentale nel loro attacco, pur sicuramente migliorato rispetto alle prime prestazioni, nessuna area di debolezza macroscopica da sfruttare nella loro difesa, molto attenta e ben sistemata nell'ultima partita.
Ci serve una vittoria con cinque punticini di scarto: siamo in casa, abbiamo le motivazioni la tecnica e speriamo anche il morale per farcela.
Le altre due partite:
nella sfida tra i delusi del torneo, coach Ashton ha deciso che a pagare la prestazione imbarazzante dell'Inghilterra al Murrayfield sia il solo Wilkinson.Sara' rimpiazzato dal giovane Danny Cipriani.
Che la sua prestazione fosse parsa poco d'impatto non ci piove, che un capitano carismatico abbia piu' responsabilita' di un neofita in una prestazione di squadra un po' cosi' e' logico, ma che fosse l'unico ... Vainokolo ad esempio fischietta guardando in alto. Haskell si siedera' in panchina al posto di Narraway, and this is it, vedremo se il coach sopravvivera' a questo deludentissimo Six Nations.
Lato Irlanda, salta l'appuntamento O'Driscoll, figura non solo carismatica ma molto importante nell'economia del gioco, un vero seconda apertura a fianco di O'Gara che eredita la fascia di capitano per la prima volta in carriera, nonostante il rientro dall'ultima partita del vecchio capitano O'Connell. Shane Horgan sostituira' l'infortunato capitano al centro cambiando posto con l'altro centro Trimble. Murphy rientra estremo, quindi Kearney torna all'ala chiusa e Bowe a quella aperta.
Per la sfida che assegnera' al Millennium Stadium il Trofeo delle Sei Nazioni con un possibile Grande Slam, nel Galles abbiamo l'ennesimo giro di valzer in apertura (beati loro!): James Hook parte al posto di Stephen Jones, e s'era gia' capito dal secondo tempo dell'ultima partita che cosi' sarebbe stato, mentre Phillips conserva il posto in mediana di mischia. Inoltre recupera il tallonatore Huw Bennett.
La Francia risponde alla prestazione molto football contro l'Italia reintroducendo Elissalde mediano di mischia al posto di Yachvili, uno dei piu' positivi contro l'Italia (paga tutti quei calci?), mentre Skrela sostituisce l'impalpabile Trinh-Duc all'apertura; rientrano anche la forza Traille al centro e il grande Clerc all'ala.
Anche in terza linea tornano gli esperti, della serie quando il gioco si fa duro: Bonnaire nr.8 e Dusatoir flanker. Heymans ristabilito non riesce a togliere il posto di estremo al bravo Floch.
Le partite nella partita: meglio il triangolo arretrato Malzieu-Clerc-Floch o Shaun Williams - M.Jones - Byrne? Meglio la coppia centrale Damien Traille-Yannick Jauzion o Gavin Henson - Tom Shanklin? Vedremo.
Al Galles basta perdere per meno di 18 punti di scarto per vincere il Torneo, se perde di 19 punti il Trofeo verra' condiviso, con venti o piu' di scarto se lo piglia la Francia; la squadra di casa ha dalla sua le convincenti prestazioni del presente torneo, ma la Francia al Millennium possiede una striscia di sei partite vincenti.
L'ultima fu memorabile contro la Nuova Zelanda al Mondiale, delle altre la Francia ne ha battuto il Galles due volte su cinque con lo scarto richiesto: un 36-3 del 2000 e un 34-7 fresco nel 2007, in un match di warm up premondiale. Ma Gatland non c'era, il Galles si rimirava ancora l'ombelico.
Trofeo oramai assegnato con larga probabilita' aldila' delle statistiche, rimane da discutere se ci sara' o meno il Grande Slam. Per chi tiferemo? Ah questo non si puo' dire, ma sicuramente non per la squadra che scegliera' il Socio: problemi di equidistanza del blog ce lo impediscono ... ;)
4 commenti:
da amico qual ero del simpaticissimo Roy Bish...FORZA GALLES!!!!..Noi?!..Vinciamo con un drop di Masi..ah,ah,ah,ah..
Oh la la la la .... ;)
Toh, pigliati la Francia allora ;)
Ma ma .. alora tifi Galles, vah?! Non l'avrei mai detto .. ;)
Sto coi franzosi solo perche' anche da piccolo tra cowboy e indiani preferivo sempre i secondi :)
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