La France a point
Le semifinali del campionato d'eccellenza francese Top14 (scusate il ritardo) sono state celebrate all'insegna dei pronostici. Vincono facile le favorite: Clermont 21-7, dominio dall'inizio alla fine, due mete di Napolioni Nalaga, ultimi punti (una conversione) di Percy Montgomery per Perpignan. Anche Tolosa opposta allo Stade Francais -partita sulla carta piu' aperta - si trovava in vantaggio 28-6 a 20 minuti dalla fine e chiudeva 31-13.
I parigini han provato ben poco per passare se non una serie di tentativi di drop da parte di Hernandez; sic transit, e tanto per l'anno prossimo arriva coach Ewen McKenzie dai Warathas a girar pagina.
Tre mete a una e l'esperienza internazionale di Tolosa (con Perugini ma senza Elissalde infortunato) va in finale a Parigi contro la riconosciuta prima forza del campionato: Delasau, Nalaga top metaman del campionato, Malzieu, Rougerie ali, Gonzo Canale, Brock James top scorer del Top14 e Mignoni mediani, Bonnaire e Vermeulen in terza linea, Ledesma e Scelzo con John Smit in prima.
Il campionato Pro - Division2 nel frattempo e' finito promuovendo al Top14 la seconda squadra dopo il Toulon, alla fine di playoff a quattro squadre. Che non sia questo un gran periodo per le squadre parigine lo dimostra la sorpresona: nella finale di Limoges passa il Mont-de-Marsan sui superfavoriti Racing Metro di LoCicero, che gia' aveva deluso le aspettative della vigilia non essendo riuscito a classificarsi al primo posto nel campionato cadetto.
Il primo tempo vedeva un lieve vantaggio dei parigini, i tempi regolamentari si chiudevano in parita' 20-20. Ai supplementari e' finita 32-23 per i Montois.
Molti i partenti da Parigi, mentre all'allenatore Benetton (a la francois) verra' proposta la "giubilazione" a direttore; alla guida della squadra ("on repart a zero") potrebbe tornare Pierre Berbizier che l'aveva giudata a inizio stagione.
Dall'eliminazione dalle finali Top14 dello Stade ha tutto da guadagnare la Nazionale italiana, che come detto in altro post recupera Parisse e i Bergamasco per il suo test coi Pumas. Anche gli argentini pero' ne beneficiano: divengono disponibili Juan Martin Hernandez, Pedro Ledesma, Rodrigo Roncero e non so se stavolta ci abbiamo guadagnato granche' ....
Gia' che parliamo di Nazionale, menzioniamo una autocandidatura: Peter Sidoli, 28enne seconda linea dei Dragons di Newport (Wls), gallese nato da genitori italiani e fratello del piu' famoso Robert, membro del Grand Slam squad gallese del 2005, si trasferisce a Calvisano con l'intento di mettersi in luce agli occhi di Nick Mallett. Se son rose fioriranno .. o saran porri? :)
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