Celtic ridotta, parte Edf Cup
Solo tre partite nel week end di Magners League. Niente gallesi impegnate, si affrontano così le formazioni d'Irlanda e Scozia, al fine di completare la quinta giornata anticipata dai dragoni sin da settembre. Questa sera Ulster ospita Edimburgo, domani tocca a Munster contro i Warriors di Glasgow, domenica "derby" tra Connacht e Leinster.
Non è che nella RugbyNation si siano presi un giorno di svacco, semplicemente parte la Edf Energy Cup, la competizione che vede all'opera Wales vs. England.
La Coppa Anglo-Gallese, oggi nota con la denominazione EDF Energy Cup, è la coppa messa in palio ogni anno tra le 12 squadre della Guinnes Premiership e le 4 squadre regionali gallesi. Prima della stagione 2005-06 la coppa era aperta a tutti i club inglesi ed era l'equivalente rugbistico della Coppa d'Inghilterra di Calcio. Il Bath ha vinto il trofeo 10 volte seguito dai Leicester Tigers con sei successi. L'anno scorso il trofeo è andato agli Ospreys che hanno battuto in finale proprio i Tigers 23-6, nella riedizione della finale dell'anno precedente con Leicester vittoriosa sui gallesi 41-35.
Nota come John Player Cup (che sigarette quelle!), la prima competizione prese piede nel 1972 con il successo del Gloucester sul Mosley per 17-6. Si trattava della prima competizione nazionale per club in Inghilterra, visto che il campionato vedrà la luce solo nel 1988. Seguirono due successi (1973 e 1974) per il Coventry e quindi toccò al Bedford nel 1975. Seguì un dominio del Gosfort, quindi del Gloucester (1978). La competizione fu poi appannaggio sino al 1982 per il Leicester, che cedette lo scettro nella finale 1983 al Bristol. Il record di tre successi consecutivi venne interrotto dal Bath nel 1984-87 con 4 successi consecutivi, striscia interrotta dai londinesi dell'Harlequin nel 1988 (primo successo di una squadra della Capitale). Nel 1989 le norme contro la pubblicità dei prodotti a base di tabacco, portarono ad una nuova sponsorizzazione, questa volta ad opera della Pilkinton, industria vetriera. Non cambiò il dominio del Bath, che vinse 6 tornei su 9 tra il 1989 e il 1997. Dominio scalfito solo dalle vittoria degli Harlequins (1991) e Leicester (199e e 1997).Nel 1997-98 la competizione cambiò ancora nome e divenne la "Tetley's Bitter" con il successo dei Saracens che batterono in finale i Wasps, che si riscattarono nel 1999 sconfiggendo Newcastle. I Wasps si ripeterono nel 2000.Nel 2001 il nome del torneo cambiò ancora e divenne "Powergen Cup". Newcastle vinse la prima edizione battendo Harlequins 30-27. I London Irish vinsero la coppa per la prima volta nella stagione 2002, seguito dal ritorno al successo del Gloucester dopo 21 anni. Seguirono i successi di Newcastle nel 2004 e dei Leeds Tykes nel 2005.
Molti commentatori sostengono che la Powergen Cup ha fornito al Galles la possibilità di rinforzare la discussa struttura regionale dei suoi Club avviata nel 2003, ad imitazione di Irlanda, Australia e Nuova Zelanda. Mentre i benefici sembrano meno apparenti per i club inglesi.L'interesse è stato notevole come dimostrano gli oltre 100,000 spettatori complessivi nella prima fase e il picco di audience di 1.2 milioni di spettatori l'incontro tra Newcastle Falcons e Llanelli Scarlets.
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