Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Mentre il Socio dà conto oramai da "professionista" delle emozioni di questo incombente Novembre di test match, noi che rappresentiamo la parte noiosamente pragmatica della coppia, siamo lieti di toglierci dalle note un impiccio. Ci riferiamo alla Edf Energy Cup il trofeo in palio tra i dodici club inglesi e i quattro gallesi d'eccellenza, che regolarmente interferisce con i primi turni delle stagioni regolari sia della Premiership che della Celtic: se Dio vuole è già finita la fase eliminatoria e da sedici contendenti ne rimarranno solo quattro, per le semifinali di primavera 2009. Fossero tutti così gli impicci ... Cominciamo dalla botton line, passano due inglesi e due gallesi: sabato si sono qualificati Cardiff e Northampton, domenica è toccato a Gloucester e Ospreys.

Gloucester ha vinto tutte le tre partite della sua pool A, battendo i Wasps 27-19, i Dragons di Newport Gwent 25-20 e andando sabato a Newcastle a riprendersi per i capelli la qualificazione già in mano Wasps grazie a una meta del flanker di rilievo figiano Apolosi Satala al 77' che gli ha regalato l'ormai insperata vittoria sui Falcons per 10-11.
Più liscia è andata a Cardiff nella terribile pool B: a Sale ha avuto fortuna con gli Sharks (17-18), poi ha sconfitto i Tigers 27-9 e sabato s'è ripetuta con Bath 24-18, grazie a due mete tongane del pilone Maama Molitika e del lock Taufa'ao Filise.
Che sequenza di vittime tra l'altro: Sharks, Tigers e infine Bath! I Blues si confermano squadra con innesti stranieri non clamorosi ma molto produttivi (in rosa 5 neozelandesi tra i quali il mediano Jason Spice e l'estremo Ben Blair che fa i punti, più i due tongani sopraddetti ) e risulta molto in palla in questo scorcio di 2008 in tutti i campionati cui prende parte (Magners, Edf Energy, Heineken Cup).
I vincitori della scorsa edizione Ospreys passano per un punto di bonus in più degli Irish, nonostante la sconfitta 23-19 rimediata domenica proprio in casa degli Exiles (che segnano due mete samoane: Mapusua e Tagicabau, contro l'unica "gallese" dello scozzese Nikki Walker); precedentemente avevano superato a stento gli Harlequins 24-23 e bene Worcester 37-22.
Anche i Saints passano per i punti di bonus, stavolta due sugli Scarlets, nonostante la sconfitta rimediata in casa Saracens 33-19, mentre in precedenza avevano superato Bristol 30-17; sabato hanno battuto i diretti rivali di Llanelli 33-20 (4 mete di cui 2 dell'ala Chris Ashton, una delle quli in foto).

Dopo le partite di domenica si è provveduto al sorteggio per determinare gli accoppiamenti in semifinale; risultato, sabato 28 marzo alla Ricoh Arena di Coventry (36.000 posti) avremo in sequenza il doppio scontro England-Wales: Gloucester v Ospreys e Cardiff Blues v Northampton Saints, in un ordine ancora da stabilire. Le vincenti si affronteranno per la finale sabato 18 Aprile alle 2.30pm locali a Twickenham. Troppo presto per prevedere una finale di Edf Energy Cup tutta gallese nel tempio del rugby inglese?