Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Top14 francese con ancora 4 giornate di regular season da disputare; non e' incerto come la Premiership ma offre ancora qualche tweak in corso, delle belle sfide e tanti bei talenti, con qualche esito interessante.

Day 22
Friday 3 April 2009
Bourgoin	Dax	(B)	43-6
Saturday 4 April 2009
USAP	Mont de Marsan	(B)	44-3
Toulon	Montauban		33-20
Montpellier	Castres	(B)	21-23
Brive	Stade Toulousain		10-42	(B)
Stade Français	Clermont	(B)	19-21
Bayonne	Biarritz	(B)	15-19

L'anticipo Bourgoin-Dax ha da mostrare la gran bella giovane mediana Parra-Boyet e poco piu' (non ancora per molto, essendo Parra in partenza per Clermont); facile anche la conferma con bonus al secondo posto di Perpignano opposti ai Montois ultimi della classe.
La tanto vituperata e scornacchiata Tolone prosegue col suo tabellino di marcia improntato all'umilta', imperniato sull'imporsi in casa per salvarsi e non pensare a ulteriori rafforzamenti gia' previsti, magari con un filo di razionalita' in piu' rispetto alla campagna acquisti dell'anno scorso. Stavolta due mete di Jerry Collins e altre due dell'australiano Luke Rooney sistemano Montauban.
Battaglia a Montpellier: avanti i padroni di casa con la meta di Picamoles, superati al 32' da Castres grazie a Joe Tekori, la squadra di Trinh-Duc e Ouedraogo torna davanti al 70' grazie alla meta del mediano ventitreenne Julien Tomas, ma non basta, gli ospiti passano al 77' con una meta del subentrato australiano Lei Tomiki.
No way per Brive opposto al Tolosa: chiudono subito la disputa due mete attorno al ventesimo del giovane pilone Yohan Montes, seguite dalle due di Maxime Medard. Perugini in campo nel secondo tempo.
Perde anche la vicina in punteggio Bayonne nel derby basco col Biarritz tornato decisamente in forma, determinato e sereno: da' il la alla gara il drop al primo minuto di Damien Traille, corroborano il vantaggio la meta di Yachvili a fine primo tempo e il secondo drop di Traille al 46'.
Nello scontro al vertice tra terza e quarta in classifica, Clermont con Gonzo Canale titolare (lo si vede in foto) batte a Parigi lo Stade Francais spesso sofferente in casa e col solo Mirco titolare (ala aperta, subito infortunato) tra gli italiani schierabili (sia Mauro che Parisse subentrano dalla panca) , davanti alla bellezza di 79.842 spettatori (! - Credo sia un record per partite di regular season).
4 italini in campo, non male; l'anno prossimo potrebbe essere ancora meglio visto che l'altra squadra di Parigi in via di promozione dal ProD2, il Racing Metro 92, va consolidando con il coach Berbizier attorno a LoCicero e Festuccia un bel nucleo italico con Masi e probabilmente anche Dellape'.
Tornando allo Stade .. di gioco, padroni di casa reggono il primo tempo con la meta di Bastareaud; pareggia Malzieu a inizio secondo tempo ma i calci di Beauxis riportano i parigini in zona sicurezza, anche per via dei 12 punti lasciati dagli Alverni con calci sbagliati dell'insolitamente impreciso Brock James e uno anche di Floch; sino alla meta di John Senio, di cui pero' l'apertura australiano manca la trasformazione. Il Brock di nome ma non di fatto si rifa' di tutto al 77' col penalty decisivo per la vittoria, mentre Beauxis manca quello della disperazione, angolato e da 45 metri, poco dopo.

Nonostante le 4 giornate ancora da disputare e nonostante i movimenti "a pacchetto" delle squadre contigue in classifica, le cose sono sempre piu' chiare: guida il duo Tolosa (79 punti) Perpignano (78), seguito dal duo Stade Francais (68) e Clermont (67).
Le sconfitte di Brive (rimane a 59 punti) e Bayonne (sale a 56) chiariscono abbastanza definitivamente il discorso playoff, mentre l'avanzata di Biarritz (54 punti) riapre quello per la Heineken Cup (le prime sei classificate).
Le medie Montauban e Montpellier rimangono arenate ai loro 48 e 46 punti mentre sotto di loro vince il trio Castres, Bourgoin e Tolone (risp. a 41, 39 e 36 punti); ma le sconfitte in fondo delle due Landois Dax (29 punti) e Mont de Marsan (24 punti) lasciano tutte le altre abbastanza tranquille riguardo alla salvezza.

Nel Super10 Italiano la dodicesima giornata ristabilisce i rapporti di forza "di fatto".
Treviso batte 25-14 Viadana leader della classifica grazie ai 17 punti di Andrea Marcato (che li' caro Mallett dopo le tue insistenze dell'anno scorso gioca stabilmente all'apertura, con il grosso Marius Goosen outside centre e il minuscolo Brendan Williams estremo). A dire il vero una meta del ventiduenne tallonatore Roberto Santamaria pare riaprire i giochi al 60' ma il rischio viene subito coperto dalla meta di Ezio Galon dopo 4 minuti.
Overmach disbriga abbastanza agevolmente la pratica Venezia (33-12: 18 punti di Barry Irving, prima meta dopo sette minuti di Quartaroli), lo stesso fa Calvisano con la Capitolina (26-0, in meta anche McLean e il ventenne d'Apice).
Rovigo affossa 30-10 in fondo il Gran Parma (due mete di Basson, 15 punti con meta di Bustos), il Petrarca espugna 28-37 il campo dell'Olympic Roma con 22 punti e due drop del solito Mercier.

Ancora lungo il campionato, con sei giornate di regular season da disputare; la classifica vede Viadana e Benetton a 43 punti, Overmach 41 e Calvisano 38; seguono fuori da zona playoff ma in Challenge Cup Rovigo con 34 punti e Petrarca staccato a 22; poi Olimpic a 18, Venezia a 16, Gran a 15 e ultima Capitolina a 13 (una sola viene retrocessa).