Il punto down under
Un rapido blitz a verificare la situazione nei due campionati australi in corso, in questo periodo denso di altri eventi.
ABSA Currie Cup, campionato delle province sudafricane, nona giornata: lo scorso weekend tutto secondo copione o quasi.
Natal e' andata a passeggiare 3-48 sui Boland Kavaliers rimasti ultimi solitari : otto mete, con hat trick (tripletta) del flanker Jaques Botes e soli sei punti da tre conversioni per Hernandez. Grazie al punto di bonus la franchigia di Durban si riporta in testa al campionato, ma sabato andra' a trovare i Blue Bulls.Interessante sfida a Potchefstroom, dove i Griquas prevalgono d'un pelo, 33-34, sui rilanciati Impala Leopards, per rimanere a tre punti dai due team di testa. Punteggio in altalena per tutto il primo tempo, 27 pari al 50', decisiva la meta al 65' di Basson con una fuga da 80m e nascondino finale sul palo (vedere filmato sotto allegato) trasformata da Olivier; nel finale Cecil Dumond (23 punti al piede) centra il penalty del quasi aggancio e quel che e' peggio, l'ala Impala Danie Dames si mangia una meravigliosa meta corale commettendo un avanti in area di meta (vedere nel filmato).
Il team di Kimberley chiude una preoccupante striscia perdente di tre gare, mentre i padroni di casa pur sconfitti confermano che dopo lo scontro diretto con Boland, forse i tempi cupissimi delle partite chiuse con 12 giocatori in campo so' finiti e una certa quadra nel gioco e' stata trovata; di fatto grazie al bonus lasciano l'ultimo posto a Boland.Continua il lungo decollo verso i playoff dei Cheetahs, con la quinta vittoria in fila dopo le quattro sconfitte iniziali. Stavolta e' il turno dei Golden Lions, un 20-16 apparentemente striminzito a regolare lo scontro diretto: il team di coach Naka Drostke sta avanti per tutta la gara, con le mete di Nel e Viljioen e i calci di Potgieter, vengono avvicinati al 60' dalla meta del flanker Minnie ma tengono fino alla fine. In classifica Lions sono a 21 e i Cheetahs a 24 punti, indietro rispettivamente di 5 e 2 punti dal quarto posto dei Blue Bulls, coi Ghepardi a ricevere Western Province nel weekend mentre i Leoni visiteranno i Leopardi (che giro di felini ...).Western Province ha ragione in casa sui Blue Bulls per 25-19, ma i visitatori rimangono in testa fino al 50' grazie alla meta di Jaco Pretorius e al piede del ventiduenne Francis Burton (14 punti); perdurante l'assenza di DeWaal, le punizioni dell'estremo Pietersen (20 punti) tengono in gara i Capetoniani di coach Allister Coetzee fino alla meta del pack dominante finalizzata da Luke Watson sempre piu' ansiosamente atteso a Bath.
Di seguito tabella dei marcatori alla data.
National Provincial Championship - NPC - neozelandese: spariti i protagonisti nazionali, un rapido flash su cosa e' capitato nella sesta giornata.Ritorna in testa Bay of Plenty battendo 17-15 nientepopodimeno che Canterbury, che pure pareva lanciatissima dopo aver strappato la settimana prima il Ranfurly Shield a Wellington, e adesso rimane al terzo posto (una sola meta per squadra).Giovedi' 3 pareggio 15-15 a Invercargill nel quasi testa-coda tra Southland e Northland: bello combattuto, tre mete a due (entrambe dell'estremo Jared Payne), mezzo passo falso per la co-leader di classifica.
Wellington approfitta del turno di visita nel Franklin District per battere il fanalino di coda Counties Manukau 19-62 e risalire al quarto posto: 9 mete di cui 4 del sempre piu' sprizzoso Hosea Gear, 18 punti e una meta per Kirkpatrick.
Tasman si conferma quinta battendo Manawatu 34-15 (5 mete, 9 punti di Goodman) e Auckland si rilancia sesta andando a battere Otago 18-22 (tre mete a due). Ottava Taranaki che batte 17-13 North Harbour grazie alla meta di Will Ripia e ai 12 punti di Jack Cameron.
Piu' indietro la sfida diretta Waikato - Hawkes Bay terminata 30-22: partono alla grande i padroni di casa di Liam Messam e Callum Bruce con Aled de Malmanche in campo e segnano tre mete; rimessa a porto la mischia gli ospiti si rifanno sotto segnando altrettante mete ma la squadra cardine dei Chiefs controlla il risultato.
Nota di servizio "estetica": interessante l'idea della squadra di Napier, ha dato rilievo alla sua decina di sponsor isolandoli singolarmente ognuno nella maglia di un solo giocatore. In grande, dietro, al posto del nome dello stesso; bella idea, cosi' preservano logo e colori sociali, evitando l'effetto Arlecchino di certe magliette, ad esempio di certi team italiani che ricordano tanto la pallavolo o i ciclisti del Tour.
Nel prossimo weekend il campionato raggiungera' la meta' della stagione regolare.
Anche qui diamo la tabella dei marcatori alla data.
| Giocatori | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Pts. | Mete | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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