Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Gli anticipi del giovedì sera di Amlin Challenge Cup sono appena terminati. In ordine di apparizione:

- Pool 1, Bourgoin 33 - 15 Bucuresti Oaks
(in foto una immagine eroica ed erotica del pilone Milloud del Bourgoin).
Un parziale di 3 mete e 22 a zero alla mezz'ora determina il risultato, la quarta meta al 55', la seconda per il tallonatore Genevois, chiude il compito degli Iserani, col guadagno del punto di bonus. E difatti alzano il piede dall'acceleratore. I romeni segnano due mete, Di Bernardo schierato estremo nonostante l'assenza dell'apertura titolare Boyet (al suo posto Laloo) trasforma le quattro mete e segna un penalty.
Ora toccherà a Leeds rispondere provando a strappare 5 punti da Parma, ma comunque vada gli inglesi avranno pur sempre il vantaggio dello scontro diretto in casa la settimana prossima: per i francesi vicecampioni in carica, proprio la sconfitta subita a Parma nel terzo turno potrebbe rivelarsi fatale.

- Pool 3: Saracens 28 - 9 Toulon
La partita più attesa e sulla carta più equilibrata si rivela abbastanza un monologo a favore dei padroni di casa. I francesi vengono scossi fin dall'inizio, quando al drop al secondo minuto di Wilkinson risponde quello di Marshall al quarto. Poi è erosione a calci, con Hougaard (20 punti finali) a capitalizzare le indiscipline francesi più di quanto a Jonny (realizzatore di tutti i punti tolonesi) sia concesso dalla scarsa iniziativa dei suoi: il primo tempo termina 15-9.
Nel secondo tempo il patatrac francese, dovuto guarda caso alla disciplina: nel giro di quattro minuti beccano due espulsioni e nel giro di dieci minuti arriva inevitabile la meta di J.Melck su sfondamento di mischia. Per essendo in 13 non concedono nulla di più ma tanto basta e poco succede nei rimanenti 25 minuti, nonostante l'ingresso di Felipe Contepomi estremo a procurar guizzi assieme ai calcetti a scavalcare di Wilko. Troppi errori di handling da parte della formazione provenzale evidentemente ancora poco adusa a volare alto. Nei Sarries entrano tutti gli italiani: Nieto titolare, Aguero dal 41', Ongaro al 64'.
Due gli aspetti positivi per Tolone nella sconfitta: l'aver tenuto i Sarries lontano dal bonus e guidare quindi la pool per un punto, e l'aver subito solo una meta contro le tre segnate all'andata, elemento utile nel caso di fine a pari punti. Nel  turno finale della settimana prossima i Sarries andranno a Rovigo dove 5 punti paiono assicurati, mentre Tolone riceverà in casa Castres tagliata fuori.

Pool 4: London Wasps 50 - Rugby Roma 16
Missione compiuta per le Vespette, 8 mete a una e bonus conquistato in mezz'ora. Dire che Roma non abbia sfigurato è forse troppo, ma un minimo di elettroencefalogramma mosso è stato finalmente mostrato dalla squadra romana nella trasferta forse più intimidente, dopo le sconfitte a zero o a tre punti subite in casa e fuori.Questo è quel che passa il convento, siamo ridotti ad accontentarci di aver segnato una meta. I capitolini reggono un pari 7-7 con una meta di Gauthier per un quarto d'ora, poi i Wasps dilagano con Varndell (2 mete), Baker, Leo (2 mete) e Sackey. In campo a scanso di equivoci c'è Cipriani (10 punti), Betsen, Sackey, Van Gisbergen, Varndell, Kefu , Skivington ... Freschi apertura della Roma risulta alla fine il miglior marcatore della partita con 11 punti, davanti ai dieci di Cipriani, Leo e Varndell.
I Wasps sono ora davanti di dieci punti al Racing prima della sfida tutta francese con Bayonne: ai londinesi basta che i parigini non vincano prendendo il bonus, mal che vada andranno a giocarsi la leadership del girone nell'ultima giornata a Parigi con "soli" 5 punti di vantaggio.