Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Seconda giornata del primo weekend lungo di Coppe Europee dei due che si susseguiranno; riparte anche la Heineken Cup con le due scozzesi (e mezzo: in Ulster il rugby ha radici poco cattoliche), e partiamo proprio da loro.
Pool 2: Glasgow Warriors 29 - 25 Newport Gwent Dragons
Partono alla grande gli scozzesi con due mete in tre minuti, ma i Dragons non li mollano e di mete ne segnano tre entro il primo tempo, che si chiude 24-19. Il secondo prosegue sulla stessa falsariga, l'apertura gallese Connor accorcia ulteriormente con una punizione al 50' e poco dopo Arlidge porta in vantaggio di un punto i visitatori. La reazione è immediata con la meta di Fergus Thomson, la terza anche per Glasgow che fissa il risultato.
Virtualmente chiusa l'avventura di coppa dei gallesi, anche in caso di exploit finali in casa con Gloucester nel prossimo turno. Anche alla vincente Glasgow a 9 punti rimangono pochissime speranze di secondo posto nella pool, utile ricordiamo sia per accedere ai quarti di finale di Heineken (le migliori due seconde), sia da quest'anno per entrare nei quarti di finale di Challenge Cup (le successive tre migliori seconde). Dovrebbero sperare nella sconfitta di Gloucester in casa con la lanciatissima Biarritz, per poi andare a caccia di qualche punto di bonus sulle rive del Golfo di Biscaglia nell'ultima giornata.
Pool 4: Ulster 21 - 13 Edimburgh
Gli scozzesi paiono controllare la gara per tutto il primo tempo e anche oltre: le due punizioni di Paterson rispondono alla meta del centro Cave di Ulster, chiudendo 5-6 il primo tempo. Il secondo inizia in modo emblematico: una azione dei Gunners articolata in 26 fasi, 4 minuti e mezzo di rugby palla in mano senza riuscire a superare la metacampo; alla fine fatalmente commettono fallo, consentendo il sorpasso ai disciplinati e attenti irlandesi del nord.
I quali sullo slancio riescono anche a raggiungere la meta con il mediano Boss (migliore in campo) che finalizza una bella iniziativa dell'ala Trimble. Poi avviene quello che potrebbe essere la svolta della gara: il nazionale irlandese Ferris si fa espellere per indiscipline ripetute in ruck e gli scozzesi ne approfittano immediatamente con una meta che li porta a due punti dai padroni di casa. Invece la squadra di Belfast si mantiene bella composta e regge bene, anzi segna 3 preziosi punti su punizione, bissati nel finale da un ulteriore calcio che toglie anche il punto di bonus a una Edimburgh sempre lì lì dal sembrare superiore ma poco concreta, piede di Paterson ovviamente a parte.
Del resto, va ricordato, a Belfast quest'anno han perso tutte: Stade, Bath e adesso anche Edimburgh. Ulster è ora secondo nel girone con 13 punti, in attesa della sfida tra Stade a 13 e Bath a 6. Nell'ultima giornata si recherà a Bath, tagliata fuori sin da ora: si concretizza la possibilità di passaggio del turno, vuoi in Heineken o in Challenge, per i campioni d'Europa 1998-99.

In Amlin Challenge Cup erano in programma tre partite con tre francesi impegnate: alla fine, tre risultati non positivi per le classifiche dei cugini.
Il primo era già scontato nel senso che i primi posti del girone erano irraggiungibili, ma lo stesso occorre stendere un velo pietoso su Castres 47 - 0 Rovigo in Pool 3: sette mete subite dai rodigini, altro da dire non c'è se non che, giusto orgoglio a parte, si tratta di 5 punti inutili per i francesi, essendo a 11 punti dietro a Tolone con 18 e ai Saracens con 17. Castres potrebbe solo fare un dispetto ai cugini provenzali nell'ultima giornata, dato che con il Rovigo attuale quota 22 punti finali pare garantita ai Sarries.
In Pool 5 Albi 14 - 16 Newcastle Falcons: i francesi si fanno fregare nel finale pur avendo guidato tutto il secondo tempo dopo il sei pari del primo. A sette minuti dalla fine la trasformazione di Gopperth della meta di Afu è quanto basta per dimenticare quella di Correa di venti minuti prima.
Massimo risultato col minimo sforzo, i Falcons sono ora quasi certi del passaggio del turno: volando a 19 punti con Montauban a 12, se ne possono infischiare di come andrà per questi altri francesi a Padova, dato che mal che vada riceveranno il Petrarca nell'ultima giornata. Ulteriore motivo affinchè i patavini ci provino sul serio a vincere in casa la prima partita.
Pool 2: Connacht 20 - 10 Montpellier: ai francesi non riesce di fermare il girone perfetto degli irlandesi "minori", che con 21 punti sono già matematicamente qualificati indipendentemente dal risultato di Worcester con Madrid e dell'intera ultima giornata.
Delle due francesi che se la giocavano oggi (Albi e Montpellier), alla fine ben quattro non passeranno il turno (Albi, Montpellier e Montauban, più Castres tagliata fuori dalla vittoria dei Sarries su Tolone ieri): sinora non è stato una gran turno per le latine, la Challenge (o gennaio?) si riconferma "cosa inglese".
A domani per aggiornamenti sul proseguo.