Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Ieri gli annunci delle prime tre formazioni, oggi tocca alle latine e ai gallesi, che hanno atteso chiarezza sul caso Byrne.
La Francia recupera Bastareaud dal purgatorio post tournee australe 2009 e cio' offusca tutta una serie di altre interessanti novita', alcune forzate ma non solo. Il grande rientro di Poitrenaud estremo (in foto con Nallet dietro) e' ad esempio imputabile all'infortunio di Traille, ma e' stato preferito al suo giovane coequipier Medard. Seconda partita per la giovane ala Fall, metaman in Top14, preferito a Clerc in panchina; Rougerie che a Clermont gioca centro va all'ala forte, mentre a fianco di Bastareaud al centro vengono messi come riferimento i 63 caps di Jauzion.
In mediana Parra si trova la strada aperta dal ban rimediato da Dupuy con la responsabilita' di piazzare, all'apertura l'ordinato Trinh Duc, sub judice fino alla serata, se non dovesse superare l'ultimo test verra' rimpiazzato da un'altra novita' ancorche' non piu' giovane, Benjamin Boyet di Bourgoin.
Il pack sconta gli infortuni di Barcella davanti, Millo Chlouski e Chabal in mezzo, ma recupera tutta la terza linea stellare Dusatoir-Ouedraogo-Harinordoquy. Davanti quindi il gia' testato ancoraggio di Domingo, la spinta di Mas e l'esperienza di Servat, subito dietro Nallet con Pape.

In panca un solo mediano, Elissalde (se stara' bene): offre una ulteriore opzione per i piazzati e per spostare la regia piu' indietro: in sua assenza potrebbe arrivare Michalak che puo' coprire entrambe i ruoli in mediana. C'e' poi il duo di Clermont Pierre-Bonnaire per seconda e terza linea, l'unico Perpignanese utility back Marty e l'ala Clerc non stravolgono l'idea di base, agilita' e potenza; per la prima linea c'e' l'estro di Swarzewski e la forza del pilone di Castres Ducalcon.
Lievremont ha scelto di rompere il monopolio tolosano sui backs, scegliendo un attacco fisicamente molto forte (vedi ruolo di Rougerie) ma anche molto agile e capace di giostrarsi palla in mano indipendentemente dall'estro dell'apertura, che in questo quadro e' quasi un primo centro come piace al nostro Mallett; infatti non solo i piazzati ma anche la "regia di gioco" sono tutti affidati al mediano Parra: vedremo se regge, sinora s'e' giocato il posto per non aver pienamente convinto il coach riguardo la sua capacita' di reggere la pressione. Il pack teoricamente e' d'emergenza ma trasuda esperienza e forza da tutti i pori, per non parlare di quella terza linea sulla carta non cosi' fisica ma inesorabile nei fatti.

France team to play Scotland at Murrayfield on Sunday, h.15.00

15 Clement Poitrenaud (Toulouse), 14 Benjamin Fall (Bayonne), 13 Mathieu Bastareaud (Stade Francais), 12 Yannick Jauzion (Toulouse), 11 Aurelien Rougerie (Clermont), 10 Francois Trinh-Duc (Montpellier), 9 Morgan Parra (Clermont); 1 Thomas Domingo (Clermont), William Servat (Toulouse), 3 Nicolas Mas (Perpignan), 4 Lionel Nallet (Racing Metro), 5 Pascal Pape (Stade Francais), 6 Thierry Dusautoir (Tolouse), 7 Fulgence Ouedraogo (Montpellier), 8 Imanol Harinordoquy (Biarritz).
Replacements: Dimitri Szarzewski (Stade Francais), Luc Ducalcon (Castres), Julien Pierre (Clermont), Julien Bonnaire (Clermont), Jean-Baptiste Elissalde (Toulouse), David Marty (Perpignan), Vincent Clerc (Toulouse).