Penultima di LV
Prima di inaugurare il coverage annuale prioritario del torneo Six Nations che inizieremo dalla settimana entrante, sistemiamo la (pen-)ultima incombenza "club" con una panoramica sulla terza e penultima giornata della fase "regolare" dell'Anglo English LV= Cup conclusa oggi.
Ricordiamo, la LV= Cup (un tempo sponsorizzata Powergen poi Edf Energy) è un torneo molto "agile" che coinvolge tutti i club inglesi e gallesi d'eccellenza (12+4=16 squadre), raggruppate nella fase regolare in quattro gironi con tre inglesi e una gallese per pool, distribuite secondo i risultati nei precedenti campionati; ogni team gioca due partite in casa e due fuori: le squadre del girone A contro quelle del girone D e quelle del B contro quelle del C; le vincenti di ogni pool vano in semifinale a partita secca.
All'inizio il torneo non suscita soverchio interesse e serve per testare i giovani, essendo giocato nelle pause durante gli impegni delle nazionali e non dovendo pesare sul "conto ferie" dei campioni per preciso accordo con la concorrente Celtic League (ma anche con la Premiership di cui è "torneo satellite").
Quando si passa alle semifinali la musica però cambia: vuoi per la formula particolarmente spettacolare - le semifinali si giocano nella stessa giornata nello stesso stadio una in fila all'altra e coinvolgono team di grido - vuoi per il "pepe" aggiuntivo della storica rivalità anglo gallese; vuoi anche perchè è sempre un bel trofeo da mettere in bacheca e come per la coppa Italia nel calcio, con esso qualche squadra può (quasi) salvare una stagione per altri versi perdente, vedi Blues l'anno scorso e Ospreys prima di loro.
I risultati della terza giornata:
Le gare di oggi: i ritrovati Blues, vincitori delle tre ultime gare in fila contro squadre ingles, battono in casa Newcastle, prossima antagonista nei quarti di Challenge Cup: segnano sei mete di cui due del sinora deludente australiano Sam Norton Knights e nonostante la tripletta messa a segno dal tallonatore inglese Alex Walker.
Gli Irish perdono in casa coi Quins: il diciannovenne Sam Smith segna la seconda meta in due partite da titolare con una corsa da ottanta metri portando i suoi sul 3-13; Jonathan Joseph segna due mete e riporta sotto i padroni di casa ma Ryan Lamb sbaglia entrambe le trasformazioni.
Sabato una meta per tempo di Gloucester ha liquidato i Warriors abbastanza in disarmo di questa stagione, mentre ha sorpreso l'affermazione degli Scarlets in casa dei Wasps: non basta l'ormai abituale doppietta di Varndell, una meta di Walder e l'indisciplina dei londinesi consentono a Rhys Priestland, vice di Stephen Jones, di infilare sei punizioni.
Venerdì la soprendente quanto netta la sconfitta degli Ospreys con Shane Williams in campo in casa dei Dragons, con l'apertura ventenne Jason Tovey (in foto) autore di 25 punti al piede, record del club (il precendente apparteneva a un certo Percy Montgomery), mentre il 17enne James Prydie segna una meta e due trasformazioni per gli Ospreys.
Northampton sottolinea il suo momento positivo andando a vincere in casa dei Sale Sharks con un parziale di 0-17. Il resto della giornata nella norma: Saracens corsari a Leeds, Tigers vincenti contro Bath con quattro mete, due delle quali del ventunenne Billy Twelvetrees.
La Classifica:
Ricordiamo, la LV= Cup (un tempo sponsorizzata Powergen poi Edf Energy) è un torneo molto "agile" che coinvolge tutti i club inglesi e gallesi d'eccellenza (12+4=16 squadre), raggruppate nella fase regolare in quattro gironi con tre inglesi e una gallese per pool, distribuite secondo i risultati nei precedenti campionati; ogni team gioca due partite in casa e due fuori: le squadre del girone A contro quelle del girone D e quelle del B contro quelle del C; le vincenti di ogni pool vano in semifinale a partita secca.
All'inizio il torneo non suscita soverchio interesse e serve per testare i giovani, essendo giocato nelle pause durante gli impegni delle nazionali e non dovendo pesare sul "conto ferie" dei campioni per preciso accordo con la concorrente Celtic League (ma anche con la Premiership di cui è "torneo satellite").
Quando si passa alle semifinali la musica però cambia: vuoi per la formula particolarmente spettacolare - le semifinali si giocano nella stessa giornata nello stesso stadio una in fila all'altra e coinvolgono team di grido - vuoi per il "pepe" aggiuntivo della storica rivalità anglo gallese; vuoi anche perchè è sempre un bel trofeo da mettere in bacheca e come per la coppa Italia nel calcio, con esso qualche squadra può (quasi) salvare una stagione per altri versi perdente, vedi Blues l'anno scorso e Ospreys prima di loro.
I risultati della terza giornata:
Domenica 31 gennaio
Cardiff Blues 45-24 Newcastle
London Irish 13-16 Harlequins
Sabato 30 gennaio
Gloucester 17-5 Worcester
Wasps 13-18 Scarlets
Venerdì 29 gennaio
Leeds Carnegie 5-28 Saracens
Leicester 27-11 Bath
Newport-Gwent Dragons 40-19 Ospreys
Sale 14-20 Northampton
Le gare di oggi: i ritrovati Blues, vincitori delle tre ultime gare in fila contro squadre ingles, battono in casa Newcastle, prossima antagonista nei quarti di Challenge Cup: segnano sei mete di cui due del sinora deludente australiano Sam Norton Knights e nonostante la tripletta messa a segno dal tallonatore inglese Alex Walker.
Gli Irish perdono in casa coi Quins: il diciannovenne Sam Smith segna la seconda meta in due partite da titolare con una corsa da ottanta metri portando i suoi sul 3-13; Jonathan Joseph segna due mete e riporta sotto i padroni di casa ma Ryan Lamb sbaglia entrambe le trasformazioni.
Sabato una meta per tempo di Gloucester ha liquidato i Warriors abbastanza in disarmo di questa stagione, mentre ha sorpreso l'affermazione degli Scarlets in casa dei Wasps: non basta l'ormai abituale doppietta di Varndell, una meta di Walder e l'indisciplina dei londinesi consentono a Rhys Priestland, vice di Stephen Jones, di infilare sei punizioni.
Venerdì la soprendente quanto netta la sconfitta degli Ospreys con Shane Williams in campo in casa dei Dragons, con l'apertura ventenne Jason Tovey (in foto) autore di 25 punti al piede, record del club (il precendente apparteneva a un certo Percy Montgomery), mentre il 17enne James Prydie segna una meta e due trasformazioni per gli Ospreys.
Northampton sottolinea il suo momento positivo andando a vincere in casa dei Sale Sharks con un parziale di 0-17. Il resto della giornata nella norma: Saracens corsari a Leeds, Tigers vincenti contro Bath con quattro mete, due delle quali del ventunenne Billy Twelvetrees.
La Classifica:
LV= Cup - Group A
Pos Team P W D L F A PD B Pts 1. Leicester Tigers 3 2 0 1 73 59 14 1 9 2. Saracens 3 2 0 1 61 46 15 1 9 3. Sale Sharks 3 1 0 2 50 43 7 2 6 4. Ospreys 3 0 0 3 47 80 -33 1 1 -
LV= Cup - Group B
Pos Team P W D L F A PD B Pts 1. Scarlets 3 2 1 0 65 45 20 1 11 2. Gloucester 3 1 0 2 56 52 4 2 6 3. London Irish 3 1 0 2 45 51 -6 2 6 4. Newcastle Falcons 3 0 0 3 38 96 -58 1 1 -
LV= Cup - Group C
Pos Team P W D L F A PD B Pts 1. Cardiff Blues 3 2 0 1 82 61 21 2 10 2. Harlequins 3 2 1 0 50 36 14 0 10 3. London Wasps 3 2 0 1 58 52 6 1 9 4. Worcester 3 1 0 2 54 55 -1 1 5 -
LV= Cup - Group D
Pos Team P W D L F A PD B Pts 1. Northampton 3 3 0 0 58 34 24 0 12 2. Dragons 3 2 0 1 80 57 23 0 8 3. Bath 3 1 0 2 54 68 -14 0 4 4. Leeds Carnegie 3 1 0 2 36 72 -36 0 4
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