Commistioni ribelli a Melbourne
Il chief executive dei Melbourne Rebels, Brian Waldron, è ritenuto l'artefice di uno dei più importanti scandali nello sport australiano: avrebbe infatti imbrogliato quando si trovava in carica per il club Melbourne Storm della National Rugby League. La formazione si è vista revocare due titoli e altri trofei minori per aver violato in modo sistematico negli ultimi cinque anni il sistema di salary cap: all'epoca del fatti, Waldron era a capo dell'intera organizzazione della società.
In seguito era stato chiamato per promuovere la formazione di rugby a XV destinata non solo a prendere parte al prossimo Super 15, ma anche - o soprattutto - a competere con una regione particolarmente dedita al footy o Aussie Rule Football oltre che rugby a 13 e al classico e onnipresente cricket. Non è chiaro se gli sviluppi di queste ore avranno ripercussioni sul suo nuovo mandato dirigenziale, ma la dirigenza dei Melbourne Storm ha fatto notare che non appena sarà nota la punizione alla quale andrà incontro, renderà pubblici i nomi dei responsabili.
Da parte sua Waldron si è rifiutato di commentare, come ha ribadito un portavoce dei Rebels. Ma nel frattempo le alte sfere dell'Union australiana si sono messe in moto per seguire da vicino l'intera vicenda. Peter Jenkins, portavoce della federazione, ha nello stesso ricordato che "non abbiamo particolari contattati con la NRL ed è la prima volta che siamo venuti a conoscenza dei fatti che riguardano gli Storm e quindi possiamo spingerci oltre nel commentare. E' però chiaro da una prospettiva di Melbourne, che arriveranno nuovi dettagli e noi seguiremo la situazione con attenzione".
Il Melbourne Storm è di proprietà della News Ltd., il ramo australiano del regno mediatico di Rupert Murdoch. Il chief executive John Hartigan ha accusato Waldron di aver elaborato uno schema teso ad imbrogliare, ma ha aggiunto che un'immagine più limpida sarà possibile solo dopo le indagini sulle finanze della squadra e non solo. Il salary cap nella National Rugby League ammonta a 4.1 milioni di dollari australiani l'anno e la squadra di Melbourne avrebbe cercato di nascondere parte dei pagamenti effettuati nei confronti di alcuni dei suoi giocatori.
Risalgono a quattro anni fa alcune interessanti dichiarazioni di Waldron ai tempi in cui era nel pieno del suo mandato. Secondo il manager australiano, il Melbourne Storm era "odiato" perché di proprietà di Murdoch: "Mi piacerebbe pensare che se dovessimo vincere il titolo la popolazione del Victoria State possa essere orgogliosa di noi, almeno un po'. Ma so che non sarà così perché non si sentono appartenere alla squadra". Confessando altre sue opinioni, Waldron aggiunse che "nella rugby league, la News Ltd. è un fattore enorme perché ha creato la Super League e la Super League ha scatenato la guerra nella rugby league".
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