Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Non solo Test Match, Churchill Cup, Irb Nations Cup e Pacific Nations: in corso in Argentina c'è anche la fase finale del campionato mondiale Under20.
Domenica è terminata la fase a gironi: erano tre, in Pool A Nuova Zelanda, Galles, Fuji e Samoa, in Pool B England, France, Argentina e Ireland, in Pool C Australia, South Africa, Scotland e Tonga.
Passavano alle semifinali le prime di ogni girone e la miglior seconda.
Nel primo passa facile la Nuova Zelanda con tre vittorie, lo stesso fa l'Inghilterra nel secondo, grazei alla vittoria sulla Francia; nel terzo girone la situazione viene risolta all'ultima gara domenica, con l'Australia che prevale sul South Africa per 42 - 35, la sconfitta comunque passa lo stesso come miglior seconda.
Le semifinali in programma allo Stadio El Coloso del Parque di Rosario il 17 giugno, saranno quindi Australia - England e New Zealand - South Africa.
Solo il Gotha del rugby mondiale guarda caso, a segnalare quanto decisiva sia la filiera dei giovani per alimentare le nazionali maggiori. Giusto per far degli esempi, il miglior marcatore di tutti i tempi nel torneo è Tom Homer già diventato estremo titolare degli Irish, mentre il miglior marcatore di mete è un certo Zac Guildford.
Il secondo cannoniere di tutti i tempi è Francois Brummer (in foto), autore del drop con cui i Blue Bulls han vinto la Vodacom Cup quest'anno. Homer in questa edizione è stato superato dal sudafricano Patrick Lambie, vedremo se ne sentiremo riparlare, mentre il metaman del torneo quest'anno è il neozelandese Julian Savea.
Ricordiamo che la prossima edizione dei Mondiali Irb Under20 si terrà in Italia e che gli Azzurrini vi faranno parte con pieno merito non solo come Paese Organizzatore, avendo appena vinto a Mosca il torneo B di categoria.