Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Nella seconda giornata di Currie Cup, delle vincenti della prima giornata si conferma solo Western Province e delle perdenti bissa il negativo solo i Leopards. La classifica pero' rimane corta, perchè in Sudafrica segnano tutti un sacco di mete con relativa pioggia di bonus - tranne per l'appunto i Capetonians.

- La giornata iniziava venerdì col derby Cheetahs - Griquas, vinto dalla squadra del Free State per 33- 26 e bonus per tutti. E' il momento magico dei sudafricani di cognome Oosthuizen: mentre Ludowicus detto Louis stravinceva il British Open di golf all'Old Course di St.Andrews, Scozia, il pilone Conie marcava tre mete delle cinque del Free State (le altre due del centro Ebersohn e dell'ala Nokwe), contro le due dei Wildeklawer, di Bjorn Basson e Sarel Pretorius. Brutto infortunio per Nico Breeedt, potrebbe esser fuori per tutto il resto della stagione.

- Sabato il confronto tra i "poveri" a Witbank portava alla prima vittoria dei Pumas: 37-32 con i Leopards. Cinque mete per parte, anche qui tripletta del 24enne apertura Graeme Watts autore di 27 punti totali e doppietta per l'ala dei Leopards Leon Scholtz, ex Boland.
La squadra di casa tiene sempre la testa dopo il break iniziale di 17-0, i Leopards riescono a ridurre il gap a cinque punti al 63' ma non vanno oltre. Cinque punti per i Pumas, i Leopards si consolano col doppio bonus.

- Western Province bissa il successo della prima giornata lasciando a zero i Golden Lions: 32 -0 il risultato, con tre mete e i 17 punti di Willem deWaal, attuale capocannoniere del torneo. I padroni di casa attaccano in modo efficace provocando un sacco di fuorigioco puniti da deWaal, i Lions con Carlos Spencer nel coaching team ci provano ma commettono errori, in più vengono tenuti lontani dalla zona rossa dal gioco tattico di Jantjes e deWaal. E' l'unica partita che non distribuisce bonus.

- I Natal Sharks si rifanno della sconfitta in gara uno battendo i campioni in carica Blues Bulls con un 34-28 edificato su 5 mete, con le doppiette del nr.8 Keegan-Daniels e dell'ala Mvovo (metaman del torneo con quattro), più quella iniziale del tallonatore Bruce Burden, contro le tre dei Bulls ( il nr.8 Van Vetze, il pilone Greyling, l'ala Van den Heever nel finale per il bonus).
I Bulls partono bene ma vengono subito messi sotto pressione dagli Sharks che non li lasciano mai respirare. Gli Sharks sono aggressivi, fast and furious ma anche imprecisi: per ben tre volte il TMO nega loro la marcatura. Nel finale il più potente pack dei Bulls riprende il controllo e il gap si chiude fino al 24-21 a dieci minuti dalla fine, ma nel giro di due minuti Mvovo e Keegan Daniels marcano due assoli che chiudono la gara.

La classifica: WP 8 punti, Natal 7, Blue Bulls e Griquas 6, Lions, Cheetahs e Pumas 5, Leopards 2.

E' partita anche la First Division della Currie Cup, la serie A diremmo qui, con 15 mete nelle prime due partite disputate. Eastern Province Kings battono fuori casa a East London i Border Bulldogs per 42-25; mete di Tiger Magweni, Jacques Potgieter (in foto), Wayne e Donald Stevens, Norman Nelson per la franchigia di Porth Elizabeth; Thembani Mkokeli, Yongama Mkaza e Royden Kennedy marcano per i Bulldogs. Interessante il prepartita a East London, con le sfide tra la Under-18 High Performance team sudafricana contro i pari età francesi, poi England U18 contro un Namibia XV.
I Griffons hanno sconfitto in casa a Welkom i Valke per 43-8, segnando sei mete con JW Jonker e Ruan Lamprecht, più due a testa di Derrick van Heerden e Hendrik van der Nest; l'apertura Jannie Myburgh ha segnato 13 punti al piede. Unica meta dei visitatori quella del lock Eddie Gauche.
A riposo nel primo turno Boland Kavaliers di Wellington e SWD Eagles di George.