giovedì 26 agosto 2010

Palinsesto Dahlia: "right" rugby!

Immediatamente a valle dell'ufficializzazione, e' stato annunciata la copertura della Rete DT Dahlia Tv per le prime due giornate della Magners League.
La buona notizia e' che essa andra' aldila' degli impegni delle italiane: evidentemente il management Dahlia ha fatto un buon lavoro di scambio tra le proprie produzioni dall'Italia con quelle delle altre emittenti in Galles, Scozia e Irlanda. La prima giornata sara' trasmessa per intero tra dirette e differite, nella seconda cinque partite su sei (e ci perderemo Connacht Llanelli ...). In piu' ci dicono che Dahlia trasmetta una partita la settimana dai tornei Currie Cup o NPC neozelandese, sino all'anno scorso presenti su Sky, oltre al Rugby League (non ho ancora potuto verificare l'info). Le coperture previste e gli orari per le prime due giornate del torneo dalla emittente italo-svedese saranno le seguenti:

Prima giornata
Venerdì 3 settembre, ore 20.05 – diretta Dahlia Sport 2
Glasgow Warriors v Leinster
Sabato 4 settembre, ore 19.05 – diretta Dahlia Sport 2
Benetton Treviso v Llanelli Scarlets
Sabato 4 settembre, ore 20.50 – diretta Dahlia Sport 2
Munster v Aironi
Domenica 5 settembre, ore 21.30 – differita Dahlia Sport 2
Cardiff Blues v Edinburgh
Lunedì 6 settembre, ore 20.05 – differita Dahlia Sport 2
Ulster v Ospreys
Lunedì 6 settembre, ore 21.40 – differita Dahlia Sport 2
Connacht v Newport Gwent Dragons

Seconda giornata
Venerdì 10 settembre, ore 20.05 – diretta Dahlia Sport 2
Ospreys v Benetton Treviso
Sabato 11 settembre, ore 19.05 – diretta Dahlia Sport 2
Aironi v Ulster
Sabato 11 settembre, ore 20.30 – differita Dahlia Sport 2
Edinburgh v Munster
Domenica 12 settembre, ore 21.30 – differita Dahlia Sport 2
Leinster v Cardiff Blues
Lunedì 13 settembre, ore 20.00 – differita Dahlia Sport 2
Newport Gwent Dragons v Glasgow Warriors

Le partite verranno trasmesse sul canale Sport2, il che consente di sfruttare il package Silver di minor costo (99€/12 mesi) o anche Dahlia Facile, che vale due mesi a 8€/mese piu' 29€ una tantum. Con la seconda opzione, se il prodotto poi non convincesse si perderebbe solo l'una tantum, equivalente piu' o meno a una pizza, birra e gelatino in due. Mal che vada rimarrebbe sempre fruibile il porno, come ci ricordano i nostalgici del mai piu' visto (post Mediolanum e senza "aiutini") grande rugby nelle grandi citta' ...


UPDATE 31/8: Cambio di orario di trasmissione per l'esordio degli Aironi, dovuto alla parziale sovrapposizione temporale con la gara della Benetton: Munster - Aironi verra' tramesso Sabato 4 settembre, ore 21.40 in differita, sempre su Dahlia Sport 2.

7 commenti:

Massimo Coppa Zenari ha detto...

allora, ragazzi: se non mi sono completamente rincoglionito, guardando le indicazioni sul sito della FIR (al link che questo blog ha fornito), mi par di capire che qualunque sia la combinazione che si scelga, ti danno anche il porno. Ecco la sciocca caduta di stile di Dahlia: bravissimi a far vedere tutta la Celtic (non ci speravo!), ma perché mi devo prendere anche il porno? Lo so, sembra una stronzata: ma io, uomo del Sud, mi vergogno di dire a mia moglie, donna del Sud, che mi devo mettere la tv porno. Non ne farò niente, ecco il bel risultato del cazzo (ora ci vuole)!

Abr ha detto...

Beh Massimo, Dahlia ha strutturato la sua offerta così da quando esiste, mica da ora che arriva il rugby.
Probabilmente per evitare imbarazzi a quelli come diceva il lettore fabian, che non desiderano "ghigni sarcastici" dal rivenditore di smartcard: possono così giustificarsi, lo fanno per lo sport.
Battute a parte, ogni opinione e conseguente presa di posizione è lecita, ma non comprendo molto la logica della tua: sulla medesima base si dovrebbe allora evitare ogni edicola. Che dire di Sky poi? Una volta abbonato, basta una telefonata e 5 euro per vedersi un porno ....
Avere accesso poi, mica significa dover usufruire per forza.
Opinioni e priorità, poi ognuno fa come che gli pare: vorrà dire che attenderai i nostri resoconti! ;)

for those... ha detto...

il discorso vero sarebbe: ma perché mi dovete far pagare anche il porno quando a me interessa solo lo sport?
Discorso valido anche e a maggior ragione per SKY che ti propina - e fa pagare - centomila canali quando un qualsiasi essere umano con una vita normale non sarebbe in grado di sfruttarne che un centesimo.

Abr ha detto...

Beh forse anche in America con le cable tv specialiste si è arrivati ai "bouquet" proposti da veicoli omnicomprensivi: dopotutto è il futuro (o il presente) della tv generalista.
Per l'on demand puro, ma registrato, bisogna aspettarwe Google Tv.
Del resto, rischiamo di esagerare se ci lagnamo: stiamo parlando di 8€ al mese, o 100€/anno. Più corretot sarebbe dire che IN PIU' ci danno il porno, a chi lo vuol vedere.
Quanto a sky e tutti i suoi canali, per me il pack "base" (quello che ne ha di più) è il su'bello - Discovery, History Channel etc.

for those... ha detto...

Abr, come dice un mio amico, nemmeno il cane muove la coda gratis.
Il porno lo paghi, solo che il suo prezzo è celato in quello del "bouquet".
Ma sopratutto, che razza di pacchetto è uno che include rugby, calcio e porno?? Prova a portare a una signora un bouquet con dentro rose, margherite e carciofi. Vediamo se gradisce!
:-)
Lo so bene che questo è il futuro (del marketing). Una volta se volevi aggiungere i fari fendinebbia alla tua auto nuova, bastava sceglierli come optional. Adesso devi prendere il "pack security" con cui, oltre ai fendinebbia, ti danno i retrovisori retroilluminati, il sensore presenza suocera, i sedili ad acqua di Hello Kitty e il lunotto posteriore in HD. Il tutto a 1200€.
Sarà anche futuro ma, per restare in tema, mi pare che ci stiamo abituando un po' tutti al sesso anale - passivo obviously!
Scusate l'OT, la filosofia da salumeria e la volgarità!
P.S. In ogni caso brava Dahlia che si butta sul nostro amato sport (e no, 8€/mese non sono tanti)

ringo ha detto...

Esiste sempre lo streaming. Anche per il porno, si capisce.

Abr ha detto...

Non concordo forthose, con tutto il rispetto per ogni opinione e uscendo dal contingente denso di risvolti moralistici del porno (ognuno usa quel che ha e Dahlia quello ha), la tua logica "della coda del cane" mi pare preindustriale.

Il paragone coi pack automobilistici è il più appropriato: infatti il marketing non è solo illusionismo, è anche economie di scala produttive. Sembra un paradosso ma si sa da metà ottocento, con la haute couture iper-personalizzata non si risparmia, è la produzione standardizzata in quantità del pret a porter quella che taglia i costi per davvero. Se è solo un discorso di costi, ovviamente.

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