Test di lusso per Aironi e Benetton
Stasera amichevoli di lusso per Benetton e Aironi, la prima a Stockport coi rinnovatissimi Sale Sharks di Ben Cohen e Andrew Sheridan e la seconda a Northampton coi Saints di Foden, Ashton, Myler, Lawes, Dowson, Tonga'Huila (tutti in campo),
Sono le ultime prove generali prima del via dell'esordio in Magners League (in foto tutti i capitani - il vice Josh Sole dietro a Paul Tito sostituisce Geldenhuys per gli Aironi, mentre Antonio Pavanello dietro a O'Connell è confermato capitano Benetton) .
Del percorso "smooth" di preparazione d'agosto degli Aironi in Francia e in Italia abbiamo riferito nelle nostre sempre aggiornatissime "news on the fly" nella sidebar: una sconfitta all'esordio assoluto della franchigia con lo Stade Montois e una vittoria con il Bordeaux Bègles, formazioni di ProD2, più la scontata affermazione nel torneo Adidas di Parma su Crociati e Granducato. Infine stasera il test vero.
Benetton ha scelto un approccio diverso: molto lavoro in casa & dintorni e due test impegnativi alla fine. L'esordio stagionale è stato mercoledì coi Saracens, perdente per 32-12 con tre mete a zero. Il punteggio non dice tutto, fino all'ultimo quarto era un più aperto 16-9 in un campo pesante per la pioggia e il crollo nel finale in questa fase ci sta. Nel corso della gara la mischia ha spinto molto con Manoa Vosawai in particolare evidenza e i trequarti sono stati messi in moto alla mano in molte occasioni dal duo in mediana Botes - Burton. Da segnalare il graditissimo ritorno in campo, lato Saracens, di Carlos Nieto dopo il brutto infortuno subito nella scorsa stagione.
Nella "amichevole" di Northampton gli Aironi proveranno Perugini spostato a destra per necessità (infortunio a Staibano), affidandosi a Laharrague in fondo, Denwel Demas spostato all'ala con Venditti per l'infortunio alla spalla di Kaino Robertson (che lo renderà indisponibile a lungo), Quartaroli e l'altro sudafricano Des Fountain al centro, Mercier e Tebaldi in mediana; terza linea con Cattina, Krause e Williams, la coppia nazionale Del Fava e Geldenhuys in seconda, Andrea de Marchi con Ongaro e Perugini davanti: in panchina (dieci) tra gli altri G.Toniolatti, Bortolami, Erasmus, Wilson, Pizarro.
Se per gli Aironi si può intravvedere un abbozzo di formazione titolare celtica, è invece turnover quasi totale per la Benetton di Franco Smith stasera all'Edgley Park rispetto alla prova londinese. Solo Brendan Williams sopravvive nel triangolo allargato, le ali Sepe e Pratichetti prendono il posto di DeJager e Benvenuti, che passa al centro in coppia con Sgarbi al posto di Galon e Vilk; in mediana McLean e Picone danno il cambio a Burton e Botes (Marcato è al solito indisponibile per infortunio); in terza Filippucci, Minto e Derbyshire al posto di Barbieri, Zanni e Vosawai, Enrico Pavanello e Padrò al posto di Antonio e Bernabò, mentre Allori è confermato pilone sinistro, Vidal e DiSanto sostituiscono Ghiraldini e Costanzo.
A seguire gli aggiornamenti sull'andamento delle due gare.
UPDATE h24.00:
Non ce n'è proprio per gli Aironi a questi livelli, almeno per il momento: coi Saints finisce 38-5, un passivo di 6 mete a una, con doppiette per Chris Ashton e Courtnely Lawes, una meta per Myler e una di punizione; per gli Aironi meta nel finale di Nick Williams. Aironi incapaci di dar continuità e pericolosità ai loro possessi, Mercier sbaglia tre piazzati su tre, i Saints vanno in meta ogni 10 minuti e arrivano al 31-0 prima della meta di Williams al 70'.
Sconfitta anche per Benetton dagli Sharks, 28-6: come nella precedente coi Saracens sono tre mete a zero ma anche stavolta la gara viene gestita decentemente dai biancoverdi almeno per un tempo. Parziale del primo quarto 8-3, con un piazzato centrato e uno fallito di McLean, la meta di Paul Williams e un piazzato di Miller per i padroni di casa. Dopo 5 minuti altra meta Sharks con Seymour ma i trevigiani accorciano sul 15-6 con McLean prima della fine del tempo, nonostante l'inferiorità numerica (giallo a Brendan Williams). Nella ripresa due piazzati di Miller e la meta di McLeod entrato al posto di Tuilagi chiudono la gara; al 72' il pack dell'italiana arriva vicino alla meta ma è sfortunato.
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