giovedì 21 ottobre 2010

Una storia franco-gallese in European Cup

Nuovo aggiornamento dalla Rugby League firmato Matteo Visonà che ci racconta come sono andate le cose nella seconda giornata di European Cup.
Siamo giunti alla seconda delle tre fasi della European Cup del 2010. Entrambe le pretendenti al titolo finale – Francia e e Galles - si trovano a dover lottare molto più del previsto per superare gli ostacoli, rispettivamente, di Scozia e Irlanda. Il Galles rischia anche di veder sfumare il proprio obiettivo e raccoglie una vittoria risicatissima.
I dragoni, trasferitisi per l'occasione a Sud, precisamente a Neath terra degli Ospreys, in uno stadio scarsamente affollato da poco più di 2000 persone - vero che la gionata di coppe Union non hanno aiutato ma questa è probabilmente la consacrazione definitiva del Nord come patria del rugby gallese. Tornando al match il Galles era partito subito bene marcando una prima meta poi annullata a Gareth Thomas. Già al 4' minuto riattraversava la linea, stavolta regolarmente, per la prima meta non convertita. Gli irlandesi però rialzavano subito la testa e Tim Bergin portava in vantaggio i suoi e sul calcio di riavvio successivo i verdi rimarcavano nuovamente allungando. Poco dopo i gallesi riuscivano ad accordiare con una nuova meta non trasformata. Una terza meta di Ross Divorty allo scadere del primo tempo riportava in parità il punteggio mentre la successiva trasformazione dava due piccoli punti di vantaggio ai Dragoni. La ripresa non cambia i rapporti di forze che restano pari. I primi a ri-passare in vantaggio erano gli irlandesi, poi nuovamente i gallesi che al 68' marcano la meta del +6. Per loro fortuna a Lee Briers riesce un drop al 77', l'Irlanda riesce infatti a marcare ancora una meta, convertendola, sul finir della partita. Il Galles alla fine riesce a tenere il possesso per gli ultimi 120 secondi e porta a casa il match con il risicato punteggio di 31-30.

La Francia riesce a vincere più agevolmente ma non senza soffrire contro la Scozia. La prima marcatura de les Tricolores avviene al 10' quando un calcetto rasoterra viene schiacciato in area da Frederic Vaccari. Al 33' Tony Gigot (Man of the Match) riesce a passare tra le maglie difensive dalla Scozia e marca dopo aver corso per buona parte della metà campo. Si va al riposo sul 10-0. Alla ripresa, su un errore grossolano dei francesi, Szostak riesce a raccogliere e pur placcato appoggia la palla in area di meta. La Francia non perde in ogni caso le redini del match e al 48' ritorna in meta dopo alcune fasi successive al drop out Scozzese. Verso il 65' la Francia gioca una bella serie di fasi avanzanti che la portano dalla propria metà campo all'interno del territorio avversario. Sul calcio alto successivo al 5° placcaggio la difesa scozzese si lascia sfuggire un pallone che dopo un paio di passaggi finisce in mano a Simon che percorre facilmente i pochi metri che lo separano dalla meta. A dieci minuti dalla fine c'è ancora il tempo per una meta della Scozia e una nuova francese di Bentley.

Il prossimo fine settimana si conclude la European Cup con una sorta di finale per la classifica finale. Si incontreranno infatti Scozia e Irlanda per decidere il terzo e l'ultimo posto, mentre ad Albi Sabato 23 Ottobre alle ore 15:30 - in diretta su Direct 8 - la Francia ospita il Galles in quello che si preannuncia il più interessante degli scontri che deciderà il vincitore e prossimo partecipante al 4 Nations.

Francia Vs Scozia 26-12
Galles Vs Irlanda 31-30





Francia 4
Galles 4
Irlanda 0
Scozia 0




  • Extra Mustard: arriva il 4 Nations in tv

Il Gillette 4 Nations di Rugby League è la naturale evoluzione del 3 Nations di un paio d'anni fa.
Conteso per la prima volta da Australia, Nuova Zelanda e Gran Bretagna nel 1999 era stato messo nel dimenticatoio sino al 2004 poichè la differenza marcata tra la squadra British e le due dell'emisfero Sud rendeva i match poco gradevoli e poco attrattivi.
Dopo qualche anno, tuttavia, l'impellenza di dare dignità e regolarità agli appuntamenti internazionali ha fatto resuscitare questo torneo e dal 2004 si sono riaperte le danze, a fine NRL e Super League i tre Grandi del 13 si sono incontrati alternativamente nell'emisfero Nord o Sud per contendersi il titolo.
Il torneo ha riscosso stavolta il favore del pubblico, complice anche una miglior competitività di Gran Bretagna e Nuova Zelanda, benchè l'Australia resti di gran lunga la dominatrice della serie.
 Nel 2009 il formato venne allargato ad un quarto partecipante, mutando quindi il nome in 4 Nations. La Francia, vincitrice dell'edizione precedente dell'European Cup fu invitata a parteciparvi. L'invito fu esteso anche, seguendo alternativamente la sede del torneo, alla vincitrice della Pacific Cup, in questo caso Papua Nuova Guinea - che contratta anche per un posto nella NRL.
 Quest'anno le dirette dei match verranno seguite in Italia da Eurosport 2 (canale 212 di SKY) e commentate da Luca Tramontin e Gianluca Veneziano. I prossimi appuntamenti saranno:
- Sabato 23 alle 09:00 am NUOVA ZELANDA vs INGHILTERRA
- Domenica 24 alle 07:00 am AUSTRALIA vs PAPUA NUOVA GUINEA
Non perdetevelo!!!

2 commenti:

porcorosso ha detto...

Grazie Ringo!!!!!!
A buon rendere!

Non vedo l'ora di vedere Tuqiri contro Marshall!!!! :)

ringo ha detto...

Don't worry. Spero solo che quelli di Sport Illustrated non passino di qui, quell'Extra Mustard è la sezione dove di solito infilano le foto delle cheerleader.

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