La giornata pazza del Top14
Ieri dodicesimo turno del Top14, infrasettimanale, anticipo pre Test Match. Un turno fondamentale, fine della prima fase del torneo anche se non è ancora la fine del girone d'andata prima di un lungo stop - il campionato riprenderà esattamente tra un mese, il 4 dicembre - che consente di tirare i primi bilanci. Non si fosse trattato di un giro lievemente "pazzo": pur con tutti i nazionali (e internazionali) in campo, evidentemente qualcuno aveva già la testa da qualche altra parte.
Così solo Tolosa e Montpellier tengono il reciproco passo in testa con tanto di bonus, mentre Tolone finalmente trova una chiave di gioco che prescinda da Wilkinson. Tutte le altre s'incragnano, a partire dalle parigine per continuare con Clermont, Biarritz e Castres; ne approfitta Agen che dopo lo scossone in cabina di regìa s'è evidentemente focalizzata e Bayonne che ritrova la prima vittoria - fuori casa - dopo cinque sconfitte.
- In testa, bonus offensivo recuperato con una meta avventurosa di Medard agli ultimi minuti, ma è la prima vittoria esterna di Tolosa in campionato: rifila al malcapitato Bourgoin un 11-35 fatto di quattro mete a una, tredici punti al piede di Skrela vs. sei di Alberto di Bernardo (con un drop). Continua l'ottimo momento di Maxime Mèdard sempre più leader della classifica dei marcatori di mete, la doppietta in serata lo porta a nove centri; vanno in meta anche il solito Servat, terminale elettivo delle iniziative offensive degli avanti del Midi, e l'ala Clerc; del pilone Vincent Pelo la meta della bandiera della squadra del Delfinato.
- Vittoria con quinto bonus offensivo per Montpellier, tanti quanti Tolosa anche se vanta una vittoria in più, un pareggio e tre bonus difensivi in meno: apre ufficialmente la crisi di Brive, rifilandole un 35-9, quattro mete a zero (due dell'ala figiana Nagusa, una dell'apertura rimpiazzo di Trinh Duc, l'ex PampasXV Santiago Fernandez e del nr.8 figiano Matadigo). Pur senza Trinh Duc in cabina di regìa, la squadra dell'Herault fonda il suo cammino sicuro su tre elementi: la leadership nel pack di Fulgence Ouedraogo, la identificazione dell'erede di Todeschini dalla piazzola, l'altro ex PampasXV Bustos Moyano ( 15 punti ieri) e l'arrivo di un terminale offensivo tra i backs che mancava nell'Herault da tempo, Timoci Nagusa. Il tutto coordinato e motivato dai consigli di Fabien Galthiè.
- Una performance che merita di essere evidenziata è la vittoria di Tolone a Perpignan per 20-29: provenienti da tre sconfitte infila, i provenzali sono stati presi per mano da Felipe Contepomi (19 punti al piede) che ha finalmente mostrato la sua esperienza e sagacia dettando i tempi. Difatti i Varois hanno guidato per tutta la gara, mettendo a frutto la accelerazioni nel primo tempo, in cui han giocando in modo più ficcante e collettivo di quando c'è San-Jonno-pensaci-tu, marcando due mete con J.Fernandez Lobbe e Paul Sackey. Due le mete dei catalani nel secondo tempo, di Manny Edmonds e del pilone Schuster, cui non è riuscito il recupero nemmeno stavolta, anche per colpa delle indiscipline (due i gialli, uno per tempo).
Veniamo alla parte "pazza" della serata, cioè tutto il resto del programma:
- il Racing si fa portar via tre punti ad Agen: finisce 20-21. I parigini con LoCicero, Bergamirco e Festuccia in campo nel secondo tempo, marcano finalmente una meta, l'unica della partita, dopo due turni a secco con Sireli Bobo (altro figiano: stiamo tenendo il conto ...) ma si fanno fucilare da ben sette punizioni messe a segno da Valentin Courrent. Racing avanti nel finale 18-20, con Jerome Fillol al posto di Wisniewski infortunatosi alla mezz'ora (in forse la sua prima convocazione coi Bleus) a marcare un drop e una punizione nel giro di cinque minuti, ma vengono beffati all'ultimo piazzato all'ultimo minuto.
- Biarritz e Castres si annichiano a vicenda: finisce 17 pari una gara che per un soffio non sfata il mito in via di allestimento dell'inespugnabilità dell'Aguilera e rilancia sia pur parzialmente Castres anche fuori casa. Stavolta niente drop di Traille a salvare la situazione, tutti di Yachvili i punti dei baschi - 4 penalty e una meta non trasformata; meta non trasformata del lock samoano Tekori e quattro penalty di Teulet per gli ospiti.
- Clermont al gran completo - ma senza Canale - va a prender paga a LaRochelle, 22-14. Quasi all'ora di gioco, marca meta di rapina il centro di casa Vincent Roux, riprendendo una punizione del suo apertura finita sul palo e tornata in campo, in mezzo agli Alverni impietriti dal gioco prendila-tu-che-non-la-prendo-io. Risponde poco dopo Julien Malzieu per i campioni in carica, ma la differenza la fa per tutta la gara la resistenza corretta del pack dei Maritimes, le indiscipline e la precisione dalla piazzola, che consentono a Benjamin Dambielle un bottino di 17 punti al piede contro i sei di Brock James più tre di Gavin Williams. Tre i pezzi da novanta - o da centoventi, per il peso - figiani in campo: Napolioni Nalaga da una parte, Seru Rabeni e Normal Ligairi dall'altra (l'abbiam già detto, li stiamo monitorando, non siamo tranquilli per il prossimo Test Match).
- Ulteriore sorpresa è la sconfitta casalinga dello Stade Francais privo di Parisse e con Bergamauro in campo nel secondo tempo, da parte di Bayonne proveniente da cinque sconfitte consecutive: finisce 20-24, partita dominata dagli ospiti con tre mete a una, con l'ala ospite Yohan Huget richiamata in nazionale in grande evidenza; gara tenuta in piedi per i parigini solo dalle cinque punizioni centrate da Dupuy.
Sul torneo ora scende la clèr (non è francese ma lumbard, sta per saracinesca), ecco la classifica del Top14 prima della pausa lunga un mese per i Test Match: Tolosa e Montpellier sugli scudi; Racing, Biarritz e Toulon più o meno dove volevano essere anche se tra alti e bassi, Castres confermata; Clermont inferiore al suo potenziale e con Bayonne, Perpignan e Stade tutte a grattarsi la ponza preoccupate ma in fondo ancora bene in corsa; più giù, l'inattesa LaRochelle festeggia l'aggancio col Brive che rischia seriamene di essere la nuova Baiona 2009/10; Agen arriva a un passo dall'intravedere la luce in fondo al tunnel, mentre Bourgoin no.
Rg | Equipes | Pts | J | G | N | P | P. | C. | +/- | BO | BD | CB | |||||||||||
1 | Stade Toulousain | 42 | 12 | 8 | 1 | 3 | 375 | 216 | 159 | 5 | 3 | 14 | |||||||||||
2 | Montpellier | 41 | 12 | 9 | 0 | 3 | 295 | 187 | 108 | 5 | 0 | 17 | |||||||||||
3 | Racing Metro 92 | 35 | 12 | 7 | 1 | 4 | 318 | 259 | 59 | 2 | 3 | 11 | |||||||||||
4 | Biarritz | 33 | 12 | 7 | 1 | 4 | 235 | 221 | 14 | 0 | 3 | 9 | |||||||||||
5 | Toulon | 32 | 12 | 7 | 0 | 5 | 256 | 235 | 21 | 1 | 3 | 12 | |||||||||||
6 | Castres | 31 | 12 | 6 | 1 | 5 | 286 | 246 | 40 | 2 | 3 | 7 | |||||||||||
7 | Clermont | 30 | 12 | 6 | 0 | 6 | 270 | 192 | 78 | 4 | 2 | 10 | |||||||||||
8 | Bayonne | 28 | 12 | 6 | 0 | 6 | 249 | 245 | 4 | 1 | 3 | 4 | |||||||||||
9 | USAP | 28 | 12 | 6 | 2 | 4 | 241 | 257 | -16 | 0 | 0 | 0 | |||||||||||
10 | Stade Français | 28 | 12 | 6 | 0 | 6 | 301 | 267 | 34 | 1 | 3 | 0 | |||||||||||
11 | La Rochelle | 19 | 12 | 4 | 0 | 8 | 209 | 318 | -109 | 0 | 3 | -5 | |||||||||||
12 | Brive | 19 | 12 | 3 | 1 | 8 | 203 | 272 | -69 | 1 | 4 | -1 | |||||||||||
13 | Agen | 15 | 12 | 3 | 1 | 8 | 198 | 359 | -161 | 0 | 1 | -9 | |||||||||||
14 | Bourgoin | 10 | 12 | 2 | 0 | 10 | 180 | 342 | -162 | 0 | 2 | -14 |
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