Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Pochi se ne sono accorti, nessuno l'ha messo in rilievo. La megasfida numero uno vs. numero due del ranking - al secolo Nuova Zelanda - Australia - ha "oscurato" Giappone-Samoa, ugualmente disputata sabato scorso, partita che ci vedeva indirettamente coinvolti, essendo queste due nazionali alle nostre immediate spalle nel ranking Irb.
Per la cronaca, la gara è terminata 10 -13: tutti nei primi dieci minuti i punti giapponesi, tutti nel secondo quelli dei Pacifici. Per la nazionale allenata da John Kirwan, meta del flanker Ryu Koliniasi e 5 punti per James Alridge, fino alla scorsa stagione presso i Dragons di Newport; i samoani rispondevano nel secondo tempo con otto punti al piede dell'estremo Lui Lolo e la meta al 70' di Kahn Fotuali'i, mediano ad Hawke's Bay. Molte le assenze per impegni nei cmapionati Boreali tra gli altri Isolani schierati: ci sono Pesamino back a Sale, Tatupu e Sinoti Sinoti centri a Castres, Perenise pilone ad Hawke's Bay e poco altro: tutto sommato un Samoa A.
E uno dice, bene, Manu Samoa conferma il suo anno di grazia rugbistico dopo il titolo mondiale Sevens e la Pacific Cup: sarà un problema di Irlanda, Inghilterra, Scozia negli imminenti Test, per noi al limite è "pericolo giallo" allontanato e "vendette" Kirwaniane rimandate sine die.
Tutto vero, ma c'è purtroppo una conseguenza che tocca direttamente gli Azzurri: con questa vittoria Samoa ci ha superato nella classifica Irb, scalzando l'Italia dall'undicesimo posto e relegandoci al dodicesimo, standing che non toccavamo dal febbraio 2007, anno in cui poi sfiorammo il settimo posto (per trovare l'Italia più sotto nel ranking, bisogna andare al 2003).
Delle volte uno se le chiama: il Dondi aveva appena dichiarato che l'Italia merita di stare tra le prime dieci nazionali del ranking.... E' ulteriore pressione per gli Azzurri, già alle prese con la "dissociazione" del presidentissimo, che nella medesima occasione aveva brutalmente ricordato che il mercato allenatori si fa da dicembre, indipendentemente dalle scadenze contrattuali; si vede che in Fir si gradisce avere un coach lame duck, in stile Berbizier ai Mondiali 2007 come ben ricorderà Troncon ..- Cerchiamo di batter le Fiji vah, non sarà operazione banale.

1(1)	NEW ZEALAND	92.85
2(2)	AUSTRALIA	87.48
3(3)	SOUTH AFRICA	85.22
4(4)	FRANCE	82.75
5(5)	IRELAND	82.03
6(6)	ENGLAND	81.82
7(7)	SCOTLAND	79.81
8(8)	ARGENTINA	79.70
9(9)	WALES	78.58
10(10)	FIJI	74.39
11(12)	SAMOA	74.02
12(11)	ITALY	72.97
13(13)	JAPAN	71.22