Munster tiene duro in Celtic
Chiude i battenti l'ottava giornata di Magners League, cominciata lo scorso 5 novembre con la doppia trasferta delle italiane (e doppia sconfitta) in Scozia. Nel fine settimana la Celtica è tornata in campo, compreso il match clou al vertice tra Munster e Llanelli Scarlets. Hanno vinto gli irlandesi per un soffio, 27-26, al Musgrave Park di Cork, ieri sera. Secondo tempo al cardiopalma, dopo la prima parte della partita presa a calci da Paul Warwick da una parte e Rhys Priestland dall'altra. E' stato lo stesso numero 10 irlandese ad andare per primo in meta al 36' dopo un attacco portato dalla terza linea James Coughlan. La risposta gallese arriva con il flanker Jonathan Edwards e Priestland al 40' realizza la conversione portando le due in parità, grazie anche ad un errore dalla piazzola di Warwick. La soluzione ai guai arriva comunque dalla coppia di centrali, Sam Tuitupou e Barry Murphy tra il 48' e il 51', con Munster in 14 per il giallo a Peter O'Mahony al 45'. Sul 27-16, gli Scarlets reagiscono ed è nuovamente Edwards a marcare punti pesanti, mentre il piede di Priestland riporta i suoi a -1. Gli ospiti nel finale ci provano in tutti i modi, ma sul più bello l'ala Morgan Stoddart viene fermato dal placcaggio di Denis Hurley.
I Cardiff Blues reggono solo un tempo all'Ulster a Cardiff. La prima frazione vede i gallesi avanti 15-8, ma il conto finale dice 37-15 per i nordirlandesi che pescano il punto di bonus grazie alle cinque mete messe a segno: doppietta all'esordio per l'ala Craig Gilroy (nella foto), e poi Adam D'Arcy, Willie Faloon e Paddy Wallace allo scadere. Il buon inizio dei Blues porta la firma del centro Casey Laulala che trova il pertugio al 15', mentre è Ceri Sweeney l'incaricato al piede. Gli risponde la meta di Gilroy e un piazzato di Ian Humphreys prima che Tom James vada di nuovo a segno per i padroni di casa. Nella ripresa, Ulster si ripiglia e per Cardiff non c'è scampo.
Vince anche un'altra irlandese: al Royal Dublin Society venerdì sera il Leinster chiude senza troppa fatica la pratica Dragons, mettendo al sicuro le cose già nei primi quaranta minuti e portandosi sul 17-3, grazie alla meta a freddo dell'apertura Shaun Berne al 3', poi con i calci di Isa Nacewa e con il "raddoppio" di Shane Horgan al 27'. Linea mediana e trequarti protagonisti anche del secondo tempo, con lo stesso Horgan che si ripete e l'aggiunta del mediano di mischia Isac Boss. Rimane solo Jason Tovey a smuovere il risultato per Newport.
Gli Ospreys senza i nazionali alle prese con i guai del Galles passano in trasferta a Connacht per 16-15, merito della meta del mediano di mischia arrivato dalla panchina Jamie Nutbrown al 78' e pure ad un drop dell'apertura Matthew Morgan al 60' nel computo dei calci alla fine dell'incontro, che pareggia i conti sul 9-9 dopo che la prima parte aveva visto i padroni di casa avanti di nove punti, prima che Morgan cominciasse a concretizzare i falli concessi dagli irlandesi. Quando Connacht torna alla carica grazie ai piazzati di Miah Nikora, arriva il break di Nutbrown, entrato al 56', che aiuta quelli di Swansea ad evitare una sconfitta pesante.
In classifica, Munster davanti a tutti con 32 punti, seguito dagli Scarlets a 25, mentre l'Ulster è al terzo posto con 24. L'ultimo posto per eventuali playoff al momento se lo giocano Cardiff Blues e Leinster con 23 punti. Gli Ospreys sono a quota 20, Edimburgo a 19, Benetton Treviso e Glasgow a 16. In fondo troviamo Connacht con 14 punti, i Dragons staccati di una lunghezza e gli Aironi a 2, unica squadra ancora a secco di vittorie.
I Cardiff Blues reggono solo un tempo all'Ulster a Cardiff. La prima frazione vede i gallesi avanti 15-8, ma il conto finale dice 37-15 per i nordirlandesi che pescano il punto di bonus grazie alle cinque mete messe a segno: doppietta all'esordio per l'ala Craig Gilroy (nella foto), e poi Adam D'Arcy, Willie Faloon e Paddy Wallace allo scadere. Il buon inizio dei Blues porta la firma del centro Casey Laulala che trova il pertugio al 15', mentre è Ceri Sweeney l'incaricato al piede. Gli risponde la meta di Gilroy e un piazzato di Ian Humphreys prima che Tom James vada di nuovo a segno per i padroni di casa. Nella ripresa, Ulster si ripiglia e per Cardiff non c'è scampo.
Vince anche un'altra irlandese: al Royal Dublin Society venerdì sera il Leinster chiude senza troppa fatica la pratica Dragons, mettendo al sicuro le cose già nei primi quaranta minuti e portandosi sul 17-3, grazie alla meta a freddo dell'apertura Shaun Berne al 3', poi con i calci di Isa Nacewa e con il "raddoppio" di Shane Horgan al 27'. Linea mediana e trequarti protagonisti anche del secondo tempo, con lo stesso Horgan che si ripete e l'aggiunta del mediano di mischia Isac Boss. Rimane solo Jason Tovey a smuovere il risultato per Newport.
Gli Ospreys senza i nazionali alle prese con i guai del Galles passano in trasferta a Connacht per 16-15, merito della meta del mediano di mischia arrivato dalla panchina Jamie Nutbrown al 78' e pure ad un drop dell'apertura Matthew Morgan al 60' nel computo dei calci alla fine dell'incontro, che pareggia i conti sul 9-9 dopo che la prima parte aveva visto i padroni di casa avanti di nove punti, prima che Morgan cominciasse a concretizzare i falli concessi dagli irlandesi. Quando Connacht torna alla carica grazie ai piazzati di Miah Nikora, arriva il break di Nutbrown, entrato al 56', che aiuta quelli di Swansea ad evitare una sconfitta pesante.
In classifica, Munster davanti a tutti con 32 punti, seguito dagli Scarlets a 25, mentre l'Ulster è al terzo posto con 24. L'ultimo posto per eventuali playoff al momento se lo giocano Cardiff Blues e Leinster con 23 punti. Gli Ospreys sono a quota 20, Edimburgo a 19, Benetton Treviso e Glasgow a 16. In fondo troviamo Connacht con 14 punti, i Dragons staccati di una lunghezza e gli Aironi a 2, unica squadra ancora a secco di vittorie.
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