Simulazioni di ranking
Archiviata una ulteriore giornata di Test Match autunnali, siamo alla vigilia del gran finale (Inghilterra - Sudafrica, Galles - Nuova Zelanda, Francia - Australia, Irlanda - Argentina, più Scozia - Samoa e Italia - Fiji): è il momento giusto per una analisi complessiva "chi vince-chi perde" in questi Tour, e lo strumento giusto e ufficiale per farlo evitando vane chiacchiere impressioniste è il ranking Irb.
Il ranking a inizio del mese lo trovate qui da noi: Samoa aveva appena soffiato l'undicesimo posto all'Italia grazie alla vittoria in Giappone. Il nuovo ranking odierno è questo qui sotto:
1(1) | NEW ZEALAND | 93.19 |
2(3) | AUSTRALIA | 85.90 |
3(2) | SOUTH AFRICA | 85.31 |
4(4) | ENGLAND | 83.61 |
5(5) | FRANCE | 83.21 |
6(8) | SCOTLAND | 81.20 |
7(6) | IRELAND | 80.90 |
8(7) | ARGENTINA | 79.87 |
9(9) | WALES | 77.04 |
10(10) | FIJI | 75.02 |
11(11) | SAMOA | 74.02 |
12(12) | ITALY | 72.35 |
13(13) | JAPAN | 71.45 |
14(14) | CANADA | 68.59 |
15(15) | USA | 68.50 |
16(17) | GEORGIA | 67.40 |
17(16) | TONGA | 67.35 |
18(18) | RUSSIA | 65.56 |
19(19) | ROMANIA | 65.03 |
20(20) | NAMIBIA | 61.79 |
21(22) | PORTUGAL | 61.53 |
22(21) | URUGUAY | 61.45 |
I primi tre posti non sono mutati rispetto a un mese da: nell'ordine troviamo Nuova Zelanda, Australia e Sudafrica, con la leader decisamente più isolata in alto (7.29 punti di distacco dall'Australia contro 5.37 di allora: sconfitta di Hong Kong riassorbita) e i due nel podio più vicini di prima (da 2.26 punti, il distacco tra Australia e Sudafrica è sceso a 0,59).
Anche nella zona "nostra" dal 10' al 13' posto non ci sono movimenti rispetto all'inizio del mese, ma si può parlare purtroppo per noi di "radicalizzazione". Le sconfitte confermano infatti l'Italia al 12' posto rispetto all'11' di ottobre, approfondendo il divario con Samoa ora più distante di 0,62 punti e soprattutto rispetto a Fiji decima, che allarga il gap con gli Azzurri a 2,67 punti rispetto agli 1,42 di inizio mese. Quel che è peggio, il Giappone ci ha eroso più di mezzo punto.
La zona di classifica che ha subito i ribaltoni più significativi è quella "europea" tra quarto e nono posto: rispetto a inizio del mese salgono di due scalini l'Inghilterra ora quarta e la Scozia sesta, mentre ne perde uno la Francia quinta e ben due l'Irlanda, ora settima. Non cambiano posizioni Argentina ottava e Galles nono rispetto a inizio del mese, ma se l'Argentina ha incrementato sia pur di poco il suo punteggio, il Galles perde più di un punto e mezzo. E' decisamente la squadra sinora perdente dei Test autunnali, peggio dell'Irlanda che pure ha perso 1,13 punti. Anche l'Australia piange: anche se grazie all'Italia - e più ancora alla Scozia - torna al secondo posto che aveva lasciato per un paio di settimane, nel mese ha perso 1,58 punti. Le vincenti invece sono per ora Nuova Zelanda, Inghilterra e Scozia; parziali soddisfazioni anche per le Isolane Pacifiche; mixed emotions per la Francia, pur vincente due su due ma ancora lontana dal suo potenziale.
L'appassionato curioso si chiede, cosa può succedere con l'ultima giornata, dal punto di vista dell'asettico ma oggettivo ranking; quello anche un po' maniac lo può calcolare, direttamente sul web nel sito aatos.net: "for now, there isn't much here", dichiara l'autore, ma noi lo ringraziamo molto per gli istanti di purissima evasione "contabile" da le torme delle cure onde meco egli si strugge che ci regala.
Partiamo dall'Italia: la brutta notizia è che l'undicesimo posto nel ranking lo recuperiamo solo battendo Fiji con più di 15 punti di scarto. Non impossibile, certo un po' complicato. E tanti saluti alla sparata Dondiana di recupero del decimo posto nel ranking; nun capita, anche se in contemporanea con una nostra vittoria, Samoa le prendesse di brutto con la Scozia. Se invece noi si perdesse con Fiji anche col minimo scarto, allora dodicesimo posto addio, affronteremmo il mondiale da tredicesimi sotto il Giappone di Kirwan. Destino peraltro forse solo rimandato, visto che a breve arriva il Sei Nazioni, ecosistema decisamente più hazardous per noi che non il Five Nations orientale per il team del Sol Levante.
Qui sotto lo specchietto completo delle simulazioni dei punti di ranking in caso di vittoria, pareggio e sconfitta con più o meno di 15 punti di scarto per le due gare di sabato prossimo che ci riguardano da vicino, Scozia -Samoa e Italia -Fiji:
Home Team (ranking) | Away Team (ranking) | Home Win | Draw | Away Win | |||
---|---|---|---|---|---|---|---|
15+ | 1-15 | 1-15 | 15+ | ||||
Sco (81.2) | Sam (74.02) | 81.2 , 74.02 | 81.2 , 74.02 | 80.2 , 75.02 | 79.2 , 76.02 | 78.2 , 77.02 | |
Ita (72.35) | Fiji (75.02 ) | 73.801 , 73.569 | 73.317 , 74.053 | 72.317 , 75.053 | 71.317 , 76.053 | 70.801 , 76.569 |
Un'altra simulazione interessante riguarda Irlanda, Argentina e Galles: come potrebbero posizionarsi a valle di Irlanda-Argentina e Galles - All Blacks? Comunque vada i Dragoni non perderanno punti e posizioni, notizia confortante per loro. Infatti, anche se Fiji strapazzasse l'Italia e loro perdessero, conserverebbero un soffio di vantaggio sugli Isolani e manterrebbero la nona posizione. I Gallesi potrebbero recuperare una posizione ai danni dell'Argentina solo nell'improbo caso di una vittoria massive contro gli All Blacks e di contemporanea sconfitta dei Pumas altrettanto pesante; se invece l'Argentina vincesse, supererebbe sia Irlanda che Scozia nel ranking e l'Irlanda rischierebbe di scendere ulteriormente al nono posto solo in caso di vittoria dei Gallesi.
Home Team (ranking) | Away Team (ranking) | Home Win | Draw | Away Win | |||
---|---|---|---|---|---|---|---|
15+ | 1-15 | 1-15 | 15+ | ||||
Ire (80.9 ) | Arg (79.87) | 81.796 , 78.975 | 81.497 , 79.273 | 80.497 , 80.273 | 79.497 , 81.273 | 78.796 , 81.975 | |
Wal (77.04) | Nzl (93.19) | 80.04 , 90.19 | 79.04 , 91.19 | 78.04 , 92.19 | 77.04 , 93.19 | 77.04 , 93.19 |
Dulcis in fundo, ultima simulazione: quali le implicazioni di Inghilterra - Sudafrica e Francia-Australia? Beh, siamo davanti a una opportunità storica per le europee, un mai visto dal 2007: salire sul podio (la Francia fu terza ma solo per una settimana, lo scorso giugno). All'Inghilterra basta infatti vincere anche di un solo punto per raggiungere il terzo gradino della classifica Irb. Alla Francia invece servirebbe una vittoria con più di 15 punti di scarto; in tal caso, se anche gli Albionici vincessero, avremmo Inghilterra seconda e Francia terza nel ranking! Cosa vista - e solo brevemente - nel novembre del lontano 2003. Difficile ma non impossibile: gli impredicibili Aussie possono vincere o perdere con tanti punti di scarto; quanto a England - South Africa, sarà scontro super fisico e apertissimo. Non sarebbe male come biglietto da visita Boreale per i Mondiali 2011.
Speriamo che questo esercizio apparentemente da "fanatici" aiuti a far comprendere come mai i Test di sabato prossimo, soprattutto le ultime due ma non solo, siano a dir poco decisivi, forse al punto da risultare esiziali per qualche panchina e/o qualche programma. Perchè, come ci ha detto ufficiosamente qualcuno molto in alto per davvero, cioè non in Italia - John Kirwan - in fondo è tutta una questione di cifre (nel senso di soldi, ma di converso anche di ranking).
Home Team (ranking) | Away Team (ranking) | Home Win | Draw | Away Win | |||
---|---|---|---|---|---|---|---|
15+ | 1-15 | 1-15 | 15+ | ||||
Fra (83.21) | Aus (85.9) | 84.664 , 84.447 | 84.179 , 84.931 | 83.179 , 85.931 | 82.179 , 86.931 | 81.664 , 87.447 | |
Eng (83.61) | Sfa (85.31) | 84.915 , 84.005 | 84.48 , 84.44 | 83.48 , 85.44 | 82.48 , 86.44 | 81.915 , 87.005 |
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