Top14 bien Toulousain
Quindicesimo turno di Top14 nel weekend scorso, primo del nuovo anno e secondo dopo quasi un mese di sosta. I bilanci di questa fase sarà corretto farli al prossimo turno, prima della sosta per l'ultimo appuntamento della fase a gironi delle Coppe Europee; per ora tutto gira a favore di Tolosa che ha messo sei punti tra sé e le seconde Montpellier e Racing: i Mediterranei, unici a reggere i ritmi dei campioni d'Europa sinora, hanno infatti ceduto nel weekend proprio a Parigi. Starà all'altra parigina Stade Francais provare nel prossimo weekend a fermare la corsa dei Midi-Pirenaici.
Anche Clermont sfrutta il calendario, inanella la seconda vittoria consecutiva e torna tra le prime quattro. Chi piange invece è Biarritz, che soccombe a Tolone dopo aver perso a Montpellier; un pareggio dopo la sconfitta per La Rochelle e il viceversa per Brive, poco per non restare entrambe invischiate nella lotta per non retrocedere. Esito solo parzialmente positivo per lo Stade Francais, reduce da un pareggio a La Rochelle dopo aver vinto a Bourgoin; duplice sconfitta invece per gli Iserani ma purtroppo non è una novità; la novità dell'ultima ora è che per gli annosi problemi di deficit, il team ai confini della Savoia potrebbe vedersi affibbiare cinque punti di penalità dall'organismo di controllo finanziario della Lega francese.
Tra le squadre con una vittorie e una sconfitta a cavallo di Capodanno, gode Perpignan che pone termine a una striscia di quattro sconfitte e un pareggio che durava dal 2 ottobre e Agen, autore della impresa casalinga della giornata dopo aver perso col Tolosa, 4 punti importanti per respirare laggiù in fondo; Castres sta nei suoi piani, incassando il punto di bonus difensivo a Tolosa dopo aver battuto La Rochelle, mentre Tolone si rifà con Biarritz dell'infortunio precedente con l'altra basca; delusa invece proprio Bayonne che pareva aver recuperato la forma ma incappa in un brutto passo falso ad Agen.
- Pronti via, a Tolosa Medard schierato estremo tra gli esperti Heymans e Clerc all'ala, Caucau e Jauzion al centro, marca al 4' minuto il suo 11' centro in campionato, confermandosi netto leader della classifica dei marcatori di mete. Castres però non ci sta e in 20 minuti si porta in testa col cecchino Romain Teulet e una meta dell'ala nazionale Marc Andreu. David Skrela ci mette una pezza e il primo tempo termina 13 pari. Mentre Teulet e Skrela si scambiano un paio di precise bordate, attorno all'ora di gioco risolve la gara una bella meta in superiorità numerica di capitan Dusatoir (in foto, congratulato da coach Novés), veloce a girar dietro una mischia sui 5 metri da sinistra a destra, infilandosi rasente e ricevendo un passaggio smarcante interno. La partita si chiude 23-16.
- La sfida parigina tra seconda e terza classificata si determina nel primo tempo, dominato dall'aggressività dei padroni di casa del Racing Métro su Montpellier e contraddistinta dalle mete del centro VuliVuli e di Mirco Bergamasco al 40'. Sottolieamo più che volentieri la qualità e la continuità delle prestazioni dell'italiano: diversamente dai tanti "specialisti" internazionali schierati dai coach francesi con un solo task - tipicamente aprir varchi a testate, il più giovane dei fratelloni padovani ha maturato efficacia e protagonismo mai fine a sè stesso sia in attacco che in fase difensiva, oltre a personalità: è il primo a congratularsi coi compagni e si fa trovare pronto anche quando (ad es. nello scorso turno) gli viene chiesto di piazzare calci decisivi, al cospetto di gente come Hernandez e Frans Steyn. Una crescita costante la sua, che fa ben sperare in chiave Azzurra (dove, lo diciamo sommessamente da tempo, non ce ne voglia Parisse ma cercasi disperatamente leader - motivatore).
Tornando alla gara, il primo tempo si chiude su un netto 20-3 per il Racing, favorito anche da un carton jaune particolarmente severo ch ecosterà le due mete rifilato al flanker Gorgodze - se Parigi è colonia italo-argentina, Montpellier lo è argentino - georgiana (Jgenti, Gorgodze, Shvelidze, con Figallo, Bustos Moyano, Fernandez). Nel secondo tempo il team capitanato da Ouedraeogo con Trinh Duc in regìa marca meta proprio con Gorgodze ma non riesce ad arrivare all'obiettivo minimo del bonus difensivo.
- Tra Tolone e Biarritz è partitona poco "francese", giocata a viso aperto, di quelle che càpitano tra due belle squadre quando una delle due dice: "m'hai provocato, emmò me te magno"ed entrambe mollano prudenze eccessive e freni inibitori. Finisce 38-26, quattro mete a due quindi niente bonus per nessuno, con doppietta per Rudi Wulff e 18 punti con un drop per Jonny Wilkinson, che si conferma primo marcatore del campionato. Il primo tempo è di marca basca, alla mezz'ora sono avanti 6-13 con la meta dell'estremo Balshaw e i punti al piede di Peyrelongue in mediana, con Traille tornato all'apertura. I provenzali si tengono a tiro col drop e le punizioni di Wilko, per passare a inizio del secondo tempo con la prima meta di Wulff schierato estremo, subito doppiata da quella dell'ala ventenne Jeremy Sinzelle (della serie, a Tolone non ci sono solo vecchie stelle internazionali). L'ingresso di Yachvili non muta gli equilibri, così come il giallo a Harinordoquy non produce penalizzazioni agli ospiti; nell'ultima parte di gara si assiste a tre mete, una più bella dell'altra - ancora Wulff e Lovobalavu per Tolone, Ngwenya per Biarritz - che muovono il punteggio ma non l'inerzia della partita.
- Le altre partite: Clermont punisce in casa Bourgoin 34-9, quattro mete a zero (di Domingo, Lauaki, Gavin Williams e del solito Malzieu) per l'unico bonus offensivo della giornata; di Alberto di Bernardo i tre inutili piazzati del derelitto team del Delfinato.
Perpignan finalmente vince, battendo Brive 23-16. Partono bene i padroni di casa, avanti 10-0 all'intervallo con la meta del nr.8 Damien Chouly alla mezz'ora di gioco. I Coujous li raggiungono a inizio del secondo tempo con la meta dell'ala Cooke. I catalani stavolta non si perdono d'animo e ripassano avanti con la meta di Julien Candelon al 47'. La squadra del Corréze guadagna il punto di bonus difensivo coi piazzati di Palisson (11 punti), mentre i 10 punti marcati da Laharrague (Nicolas, fratello minore di Julien degli Aironi) contribuiscono a tenere avanti i padroni di casa.
Pareggio 26 pari tra La Rochelle e Stade Francais: partita che procede sul piano dell'equilibrio, con le mete iniziale di Ollie Phillips e di Lionel Beauxis all'ora di gioco a far panino della doppietta del nr.8 di casa contrapposto a capitan Parisse, Thomas Saucaze. 16 i punti al piede per Dambielle, 13 quelli di Dupuy più il drop di Beauxis che al 75' livella il risultato, quando i Maritimes erano in vantaggio dal 60'.
Agen non trova difficoltà alcuna ad affermarsi 28-3, due mete a zero su uno spento, pressocchè nullo Bayonne (definizione del suo allenatore), sorprendente proprio per la differenza tra questa e le prestazioni recenti.
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