mercoledì 2 febbraio 2011

6 Nations, Galles e Inghilterra sono pronte

Alla fine, le squadre sono fatte da una parte e dall'altra: Galles e Inghilterra hanno presentato gli uomini che dovranno vedersela a suon di placcaggi e punti, altro che parole e proclami, venerdì sera, al Millennium Stadium di Cardiff per la prima partita nel cartellone del Six Nations 2011. Chi ben comincerà - inglesi soprattutto - sarà a metà dell'opera.
Sul lato casalingo, tra i sette cambi alcuni forzati da infortuni altri no, coach Warren Gatland ha dovuto fare a meno anche di Leigh Halfpenny, con guai alla caviglia: l'ala si aggiunge alla lista degli indisponibili e l'allenatore neozelandese muove qualche pedina nel XV di partenza.

James Hook, prossimo a sbarcare in Francia con il Perpignan, va a fare da estremo, con il triangolo allargato che si chiude con Shane Williams e Morgan Stoddart degli Scarlets posizionate ali. La coppia di centri vede il rientrante Jamie Roberts e un altro scarlatto, Jonathan Davies. In mediana la regia è affidata a Stephen Jones e Mike Phillips.
Per quanto riguarda gli avanti, già in prima linea Gatland dovrà fare a meno di Gethin Jenkins e Adam Jones e allora ecco scendere in campo Paul James e Craig Mitchell nel reparto avanti, con Matthew Rees tallonatore. Bradley Davies e A-W Jones sono le due seconde linee, mentre a chiudere il pacchetto ci pensano Andy Powell a Numero 8 ("L'ecologista" appassionato di macchinette elettriche, rinato "all'estero" in casa Wasps, torna titolare con la maglia dei dragoni rossi) e i più freschi flanker Sam Warburton e Dan Lydiate.
In panchina, peraltro ancora da confermare, Gatland unico in Europa opta per il doppio back: l'altro prossimo migrante in terra di Francia Lee Bryne e il potente e preciso Rhys Priestland da Llanelli, anche lui estremo di ruolo ma dal possibile impiego anche all'apertura . Il mediano è lo "straniero" Dwayne Peel. Davanti c'è posto per l'hooker degli Ospreys Richard Hibbard preferito al compagno di squadra Huw Bennett, si rivede il pilone Yapp, i rincalzi più indietro sono Ryan Jones e Jonathan Thomas.

Wales: J Hook (Ospreys); M Stoddart (Scarlets), J Roberts (Cardiff Blues), J Davies (Scarlets), S Williams (Ospreys); S Jones (Scarlets), M Phillips (Ospreys); P James (Ospreys), M Rees (Scarlets, capt), C Mitchell (Ospreys), B Davies (Cardiff Blues), A-W Jones (Ospreys), D Lydiate (Newport Gwent Dragons), S Warburton (Cardiff Blues), A Powell (Wasps)
Replacements (TBC): R Hibbard (Ospreys), J Yapp (Cardiff Blues), R Jones (Ospreys), J Thomas (Ospreys), D Peel (Sale Sharks), R Priestland (Scarlets), L Byrne (Ospreys)

E' una formazione fisicamente intraprendente quella di coach Martin Johnson, figlia diretta delle prove convincenti di novembre; del resto l'aveva detto chiaro e tondo il coach, per mettere al partita sul binario giusto i suoi uomini dovranno imporsi nel confronto diretto - "nell'ambiente più ostile possibile per uno sportivo inglese" ha sottolineato. Dietro è tutto come a novembre: i due terzi del triangolo allargato sono dei Northampton Saints con l'accoppiata Ben Foden estremo - Chris Ashton ala, mentre sull'altro lato, quello chiuso, c'è Mark Cueto. Il giovane di origine neozelandese Shontayne Hape è primo centro, mentre Mike Tindall è schierato a numero 13 con i gradi di capitano per via dell'assenza di Lewis Moody. In mediana coppia consolidata di Tigers, Ben Youngs e Toby Flood.
Se la prima linea ha i volti confermati di Andy Sheridan, Dylan Hartley e Danny Cole, dietro di loro Johnson ha devuto fare i conti con le disponibilità e gli infortuni. Così troviamo Louis Deacon con Tom Palmer in seconda linea per l'assenza di Lawes, mentre in terza linea si registra il debutto del verdenero Tom Wood come blind side flanker al posto di Croft, c'è l'altro "Stadista" (dello Stade Francais, con Palmer) James Haskell sul lato aperto al posto di Moody e resta al suo posto l'ultimo superstite Quins, Nick Easter, al numero 8.
In panchina c'è Wilko col ruolo che nel baseball è del closing pitcher, il mediano Danny Care pronto a ridar sprint al discorso nelle fasi finali, il pilone Wilson, la coppia sempreverde dei London Wasps, Simon Shaw e Joe Worsley con l'altro esperto tallonatore Steve Thompson. E dietro la potenza di Matt Banahan, che Johnson ha preferito testare sinora al centro più che all'ala.

England: B Foden (Northampton Saints); C Ashton (Northampton Saints), M Tindall (Gloucester, capt), S Hape (Bath), M Cueto (Sale Sharks); T Flood (Leicester Tigers), B Youngs (Leicester Tigers); A Sheridan (Sale Sharks), D Hartley (Northampton Saints), D Cole (Leicester Tigers), L Deacon (Leicester Tigers), T Palmer (Stade Francais), T Wood (Northampton Saints), J Haskell (Stade Francais), N Easter (Harlequins).
Replacements: S Thompson (Leeds Carnegie), D Wilson (Bath), S Shaw (Wasps), J Worsley (Wasps), D Care (Harlequins), J Wilkinson (Toulon), M Banahan (Bath)

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