Intanto la Celtic prosegue: Aironi a Dublino
Scatta domani sera il quattordicesimo turno di Magners League. Perché se le nazionali sono impegnate nel Six Nations, i club tirano dritto, compreso quelli italiani. Sono infatti proprio gli Aironi di Viadana a scendere in campo domani al Royal Dublin Society di Dublino per affrontare il Leinster (kick off alle 20:05, arbitra Nigel Owens), mentre domenica pomeriggio a Monigo la Benetton Treviso ospita Munster - e RR sarà presente per la cronaca live del match.
Un turno che consente a chi finora ha visto poco il campo di mettersi in mostra, considerati i tanti chiamati nelle rispettive nazionali italiana o irlandese. Per quanto riguarda i bassaioli, di certo l'impegno non è dei più facili perché comunque il Leinster può garantirsi una sufficiente qualità di uomini per coprire i buchi: ma al di là dei pronostici, per le italiane in Celtica è giunto il momento di fare i conti con una calendarizzazione diversa dal solito, vale a dire Italia e serbatoi dai quali attingere in azione, negli stessi giorni.
Scorrendo la formazione che coach Rowland Phillips ha deciso di schierare, si capisce che il gallese ha intenzione di testare come si deve alcuni uomini chiave mancati per un motivo o per l'altro fino ad ora, in attesa del rush finale. Alle ali, ad esempio, ci sono Kaine Robertson e il rientrante Danwel Demas, rimessosi dopo l'incidente automobilistico dello scorso 29 ottobre: due velocisti sulle corsie più veloci, per l'appunto. Il triangolo allargato si chiude all'estremo con Paolo Buso, per la prima volta titolare. Coppia di centri formata da Horacio San Martin e Gabriel Pizarro. La linea di mediana è invece la solita, con Tito Tebaldi e James Marshall.
Nel reparto avanti, Josh Sole è tornato a Viadana direttamente da Roma a causa di guai fisici. Nel frattempo si schierano Nick Williams a Numero 8, con Nicola Cattina e Jaco Erasmus flanker. In seconda linea ci va il capitano di turno, Marco Bortolami, con Joshua Furno. In prima linea, assenti gente come Toto Perugini e Fabio Ongaro, c'è comunque gente che Phillips ha impiegato negli ultimi mesi: Fabio Staibano, Roberto Santamaria e Alberto De Marchi.
Coach Phillips in settimana ha anche espresso qualche parere sulla stagione degli Aironi, partendo dall'ultima prestazione Magners League contro i Cardiff Blues, quando i mantovani pur giocando bene e mettendo in seria difficoltà i gallesi , hanno solo sfiorato la storica vittoria: "Abbiamo confidenza in noi stessi ad ogni partita, confidiamo nella nostra preparazione. Detto questo, come si nota dai risultati, siamo ancora senza vittorie e fuori casa non abbiamo giocato molto bene". Ma soprattutto, offre un interessante punto di riflessione: "Io posso solo gestire le nostre aspettative come giocatori e come squadra e penso che stiamo certamente iniziando a sviluppare un'identità nostra. Tornando indietro nel tempo, quando Warren Gatland è arrivato ad allenare il Galles e ha selezionato mezza squadra degli Ospreys per giocare contro l'Inghilterra, lo fece sulla base di una solida struttura difensiva. Essere forti in difesa ti dà sempre un'opportunità di competere per vincere". Un messaggio subliminale?
Aironi: 15 Paolo Buso; 14 Kaine Robertson, 13 Gabriel Pizarro, 12 Horacio San Martin, 11 Danwel Demas; 10 James Marshall, 9 Tito Tebaldi; 8 Nick Williams, 7 Jaco Erasmus, 6 Nicola Cattina; 5 Joshua Furno, 4 Marco Bortolami (cap); 3 Fabio Staibano, 2 Roberto Santamaria, 1 Alberto De Marchi.
A disposizione: 16 Luigi Ferraro, 17 Andrea De Marchi, 18 Luca Redolfini, 19 George Biagi, 20 Andrea Benatti, 21 Pietro Travagli, 22 Alberto Benettin, 23 Matteo Pratichetti.
Anche il Leinster ha varato il suo XV che tiene ovviamente conto delle assenze per i pezzi migliori convocati dall'Irlanda. Per la prima volta, i gradi di capitano passano al blind side flanker Rhys Ruddock, che in terza linea ci sta con Dominic Ryan e Stephen Keog a Numero 8. Impatto sudafricano in prima linea con il pilone sinistro Heinke van der Merwe e il tallontaore Richardt Strauss, mentre chiude il trittico il neozelandese Clint Newland, messo sotto contratto a novembre fino alla fine del mese di febbraio. In seconda linea agiranno Kevin McLaughlin e Devin Toner.
La mediana è affidata alla coppia Paul O'Donohoe e Ian Madigan, mentre Isa Nacewa è l'estremo del gruppo, con David Kearney e Andrew Conway alle ali. Coppia di centri formata da Eoin O'Malley e Brendan Macken.
In panchina, lo staff sceglierà all'ultimo chi far accomodare tra Paul Ryan e Shane Jennings per il comparto mediani.
Leinster: 15 Isa Nacewa; 14 Andrew Conway, 13 Brendan Macken, 12 Eoin O’Malley, 11 David Kearney; 10: Ian Madigan,
9 Paul O’Donohoe; 1 Heinke van der Merwe, 2 Richardt Strauss, 3 Clint Newland; 4 Kevin McLaughlin, 5 Devin Toner; 6 Rhys Ruddock (capt.), 7 Dominic Ryan, 8 Stephen Keogh.
Replacements: 16 Jason Harris-Wright, 17 Jack McGrath, 18 Simon Shawe, 19 Ed O’Donoghue, 20 Paul Ryan/Shane, Jennings, 21 Isaac Boss, 22 Ian McKinley, 23 Niall Morris.
Un turno che consente a chi finora ha visto poco il campo di mettersi in mostra, considerati i tanti chiamati nelle rispettive nazionali italiana o irlandese. Per quanto riguarda i bassaioli, di certo l'impegno non è dei più facili perché comunque il Leinster può garantirsi una sufficiente qualità di uomini per coprire i buchi: ma al di là dei pronostici, per le italiane in Celtica è giunto il momento di fare i conti con una calendarizzazione diversa dal solito, vale a dire Italia e serbatoi dai quali attingere in azione, negli stessi giorni.
Scorrendo la formazione che coach Rowland Phillips ha deciso di schierare, si capisce che il gallese ha intenzione di testare come si deve alcuni uomini chiave mancati per un motivo o per l'altro fino ad ora, in attesa del rush finale. Alle ali, ad esempio, ci sono Kaine Robertson e il rientrante Danwel Demas, rimessosi dopo l'incidente automobilistico dello scorso 29 ottobre: due velocisti sulle corsie più veloci, per l'appunto. Il triangolo allargato si chiude all'estremo con Paolo Buso, per la prima volta titolare. Coppia di centri formata da Horacio San Martin e Gabriel Pizarro. La linea di mediana è invece la solita, con Tito Tebaldi e James Marshall.
Nel reparto avanti, Josh Sole è tornato a Viadana direttamente da Roma a causa di guai fisici. Nel frattempo si schierano Nick Williams a Numero 8, con Nicola Cattina e Jaco Erasmus flanker. In seconda linea ci va il capitano di turno, Marco Bortolami, con Joshua Furno. In prima linea, assenti gente come Toto Perugini e Fabio Ongaro, c'è comunque gente che Phillips ha impiegato negli ultimi mesi: Fabio Staibano, Roberto Santamaria e Alberto De Marchi.
Coach Phillips in settimana ha anche espresso qualche parere sulla stagione degli Aironi, partendo dall'ultima prestazione Magners League contro i Cardiff Blues, quando i mantovani pur giocando bene e mettendo in seria difficoltà i gallesi , hanno solo sfiorato la storica vittoria: "Abbiamo confidenza in noi stessi ad ogni partita, confidiamo nella nostra preparazione. Detto questo, come si nota dai risultati, siamo ancora senza vittorie e fuori casa non abbiamo giocato molto bene". Ma soprattutto, offre un interessante punto di riflessione: "Io posso solo gestire le nostre aspettative come giocatori e come squadra e penso che stiamo certamente iniziando a sviluppare un'identità nostra. Tornando indietro nel tempo, quando Warren Gatland è arrivato ad allenare il Galles e ha selezionato mezza squadra degli Ospreys per giocare contro l'Inghilterra, lo fece sulla base di una solida struttura difensiva. Essere forti in difesa ti dà sempre un'opportunità di competere per vincere". Un messaggio subliminale?
Aironi: 15 Paolo Buso; 14 Kaine Robertson, 13 Gabriel Pizarro, 12 Horacio San Martin, 11 Danwel Demas; 10 James Marshall, 9 Tito Tebaldi; 8 Nick Williams, 7 Jaco Erasmus, 6 Nicola Cattina; 5 Joshua Furno, 4 Marco Bortolami (cap); 3 Fabio Staibano, 2 Roberto Santamaria, 1 Alberto De Marchi.
A disposizione: 16 Luigi Ferraro, 17 Andrea De Marchi, 18 Luca Redolfini, 19 George Biagi, 20 Andrea Benatti, 21 Pietro Travagli, 22 Alberto Benettin, 23 Matteo Pratichetti.
Anche il Leinster ha varato il suo XV che tiene ovviamente conto delle assenze per i pezzi migliori convocati dall'Irlanda. Per la prima volta, i gradi di capitano passano al blind side flanker Rhys Ruddock, che in terza linea ci sta con Dominic Ryan e Stephen Keog a Numero 8. Impatto sudafricano in prima linea con il pilone sinistro Heinke van der Merwe e il tallontaore Richardt Strauss, mentre chiude il trittico il neozelandese Clint Newland, messo sotto contratto a novembre fino alla fine del mese di febbraio. In seconda linea agiranno Kevin McLaughlin e Devin Toner.
La mediana è affidata alla coppia Paul O'Donohoe e Ian Madigan, mentre Isa Nacewa è l'estremo del gruppo, con David Kearney e Andrew Conway alle ali. Coppia di centri formata da Eoin O'Malley e Brendan Macken.
In panchina, lo staff sceglierà all'ultimo chi far accomodare tra Paul Ryan e Shane Jennings per il comparto mediani.
Leinster: 15 Isa Nacewa; 14 Andrew Conway, 13 Brendan Macken, 12 Eoin O’Malley, 11 David Kearney; 10: Ian Madigan,
9 Paul O’Donohoe; 1 Heinke van der Merwe, 2 Richardt Strauss, 3 Clint Newland; 4 Kevin McLaughlin, 5 Devin Toner; 6 Rhys Ruddock (capt.), 7 Dominic Ryan, 8 Stephen Keogh.
Replacements: 16 Jason Harris-Wright, 17 Jack McGrath, 18 Simon Shawe, 19 Ed O’Donoghue, 20 Paul Ryan/Shane, Jennings, 21 Isaac Boss, 22 Ian McKinley, 23 Niall Morris.
2 commenti:
Magari fosse solo la Celtic: nel weekend giocheranno anche Premiership e Top14 ... e ci va bene che il Super15 parte la settimana successiva.
Ironically enough, l'unico campionato fermo sul ghiacciaio fino a metà marzo è l'Eccellenza italiana, che ha zero convocati nelle nazionali ed ha pure già concluso il Trofeo Eccellenza.
Si sappia sin da ora che lunedì mostrerò il certificato medico di malattia :D
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