Nel frattempo in Premier le Tigri non demordono
Tenendo d'occhio la classifica, i Leicester Tiger sono andati a vincere in trasferta, sul campo della Cenerentola Leeds Carnegie: è finita 15-9 per gli ospiti che hanno dovuto lavorare più del previsto. Due mete per i campioni in carica d'Inghilterra, la prima al 4' con il secondo centro Manu Tuilagi (nella foto, alle prese con gli Springboks), la seconda al 52' con l'ala Alesana Tuilagi, quanto mai propizia per staccarsi di dosso quel tanto che è bastato la compagine di Leeds, che con il piede di Adrian Jarvis si era portata fino al -1, sul 9-10, ad inizio ripresa.
I London Saracens tengono il passo della capolista, andando a vincere di sabato sul campo dei Northampton Saints, dopo che Chris Ashton aveva contribuito ad affossare gli Azzurri a Twickenham, in un match sempre per i piani altri. Al Franklin's Garden è finita 29-15 per i Sarries, cambiando marcia nel corso del secondo tempo. I Saint partono meglio, vanno in meta con il centro Jon Clarke e allungano con il piede di Stephen Myler: si va negli spogliatoi sul 10-6. Al ritorno, Brad Barritt riapre definitivamente i giochi marcando pesante per gli ospiti, mentre il piede dell'estremo Alex Goode garantisce l'allungo che tiene botta al ritorno di Northampton con la meta di Paul Diggin. Sul 15-16, al 69' c'è la firma del rientrante pilone Matt Stevens che marca pesante, mentre Barritt va anche di drop sul finire dell'incontro.
Sotto la pioggia di Wycombe, Gloucester si rassicura al quarto porto, tenendo a basa i London Wasps. Finisce 10-9 per gli ospiti nella domenica pomeriggio. Gloucester fa tutto nel primo tempo, con la meta del trequarti James Simpson-Daniel al 16', poi il piede dell'apertura Nicky Robinson porta i suoi sul 10-0. Le risposte dalla piazzola di Dave Walder non bastano alle vespette per vincere sotto il diluvio, ma almeno assicurano un punto di bonus fondamentale per restare in corsa in vista della post season.
Vince anche la matricola Exeter Chiefs sugli Harlequins con il punteggio di 20-6. L'apertura Garteh Steenson è una macchina macina punti, con quindici punti all'attivo da cinque calci di punizione, mentre la terza linea Tom Johnson marca la meta al 42' per il momentaneo 17-3. Di fatto i Quins non sono mai seriamente in gara, chiudendo con solo i due piazzati di Nick Evans.
Sabato di vittoria anche per i London Irish sui Newcastle Falcons, che consente agli Exiles di rimanere aggrappati al gruppo delle pretendenti ad un posto nei playoff. Finisce 23-14 con tre mete dei padroni di casa (Ryan Lamb, il pilone Clarke Dermody e il centro Seilala Mapusua), mentre i Falcons rispondono con Jimmy Gopperth e Gcobani Bobo allo scadere.
Infine, il Bath per lo meno ci prova a restare nella scia delle prime quattro, andando a conquistare quattro punti sul campo del Sale: 19-7 il risultato finale per gli ospiti in questo turno che ha visto un sacco di squadre corsare. Una meta per parte ed entrambe dei numeri 11 Nick Abendanon da una parte e Ben Cohen dall'altra, ma mentre l'apertura degli Sharks Charlie Hodgson infila solo la conversione sulla meta del compagno di squadra Cohen, Olly Barkley non sbaglia quattro calci di punizione. Per la cronaca, a segno tre ex nazionali dell'Inghilterra di qualche annetto fa.
Ricapitolando, con ancora alcune squadre che devono recuperare una se non due partite, la classifica dice che:
Tigers 48 (14 pld), Saracens 42 (14), Saints 38 (12), Gloucester 36 (12), Irish 35 (14), Wasps 34 (14), Harlequins 34 (14), Bath 31 (12), Chiefs 27 (13), Sale 20 (13), Newcastle 12 (12), Leeds Carnegie 9 (12).
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