Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Gli altri risultati nella Lega Magners, partite delle italiane a parte, in "diretta differita":

- Edimburgh 11 - 16 Cardiff Blues: continua l'agonia dei club scozzesi in questa fase del campionato, menomati dal mancato rientro dei nazionali (solo il mediano David Blair è in campo), mentre tra i gallesi, peraltro molto "attrezzati" in termini di non europei (Paul Tito, Ma'ama Molitika, Xavier Rush, Casey Laulala) e di gallesi di livello non convocati (Martyn Williams, Chris Czekaj), erano disponibili invece Leigh Halfpenny e John Yapp. Sotto 0-10 a fine del primo tempo (meta dell'estremo Czekaj), i padroni di casa tentavano il recupero nel secondo tempo, ma Halfpenny li teneva a distanza con due piazzati. La meta di Tim Visser al penultimo minuto di gioco lo confermava metaman del torneo (11 centri) e consentiva agli scozzesi l'aggancio al bonus difensivo.

- Leinster 26 - 15 Scarlets: Dubliners in pieno controllo della gara casalinga, chiudono il primo tempo 10-3 (meta dell'ala 22enne Niall Morris). Continuano a macinar punti anche all'inizio del secondo tempo con Jonathan Sexton (reso disponibile con Fergus McFadden, Leo Cullen e lo scozzese Nathan Hines in panchina), fino al 19-3. Al 55' arriva la meta di Rhys Thomas, tallonatore e capitano della nazionale gallese, trasformata da Rhys Priestland (entrerà anche un altro Rhys, Lawrence) per il 19-10 che minaccia di riaprire la partita, ma nessuna delle due squadre riuscirà a muovere lo score per i successivi 20 minuti. Ci pensa Isaac Boss a marcare la meta della sicurezza a cinque minuti dalla fine; all'ultimo minuto marca meta anche Nick Reynolds, 21enne ala subentrata al nigeriano (!) Joe Aiuwa per i gallesi.

- Ospreys 37 - 6 Glasgow Warriors: con nessun nazionale in campo per nessuna delle due, il gap si approfondisce invece di chiudersi e anche l'altra scozzese offre una prova decisamente povera di fronte ai Gweilch, di gran lunga il miglior attacco della Lega (50 mete segnate contro le 38 della seconda, Munster). Cinque mete e 17 punti del capocannoniere del torneo Dan Biggar (con una meta e un drop) contro due calci piazzati di Duncan Weir è l'esito finale.

- Munster 38 - 17 Newport Gwent Dragons: al Musgrave Park si difendono un po' meglio i gallesi che si esaltano durante le "finestre internazionali", arrivando a guidare la partita 9-6 a fine del primo quarto con un duello Tovey-Warwick al piede, ma poco possono contro i capoclassifica che con la doppia meta di Doug Howlett nel giro di dieci minuti chiudono il primo tempo davanti 18-6. Nel secondo periodo i Dragons accorciano con l'hooker Steve Jones ma vengono sottomessi dalle ulteriori mete di Mick O'Driscoll, Johne Murphy e Alan Quinlan. (nella foto, Keith Earls in action)

In classifica, dopo la 17' giornata con sole 4 ancora da disputare per molte ma non per tutte, occupano le posizioni playoff Munster (63 punti), Ospreys (54), Leinster (51) e Cardiff (49, una partita da recuperare a Newport); sono ancora a tiro Ulster (47 punti, una partita da recuperare, sempre con Newport, venerdì prossimo) e Scarlets (46).
Staccati dalla lotta per le semifinali sono i Dragons (33 punti, due partite in meno), Connacht (30, una partita da recuperare con gli Aironi, venerdì prossimo ), Edimburgo e Benetton (29, una partita da recuperare per i veneti a Glasgow); più indietro Glasgow (23 punti, un gara in meno) e Aironi (5, una gara in meno).