Fair play
Con il tempo, siamo usciti allo scoperto. Se scorrete tutta l’home page di Right Rugby, in fondo troverete chi sono i due autori di questo blog. The Persuaders, diversi ma fratelli come un openside e un blindside flanker: una immanente presenza virtuale, analitica, sagace e portata alla saggistica, il famigerato Abr, sedicente Abramo Rincoln, “a pure virtual entity” priva di un alter-ego reale, per permettersi di essere didascalico o abr-asivo quando crede. E c’è la mente relazionale, attiva e narrativa di Ringo, nella vita reale un giornalista che nei prossimi giorni sarà on line con un altro blog sportivo, ospitato da un sito per il quale collabora, Linkiesta. Il nuovo spazio virtuale si chiamerà "Club House" e per i nostri lettori di certo non occorrono spiegazioni ulteriori in merito. Anche RR è divenuta da tempo una club house di alto livello ma aperta, dove il clima è sempre di festa, di condivisone e di grande rispetto per tutti - portatori sani di opinioni avverse compresi -, quindi pareva "fair" procedere a debita comunicazione di servizio. Per il resto, non cambia nulla. RR tira dritto, tanto che stiamo già mettendo in fresco la bottiglie di Heineken per il prossimo fine settimana. Per non dire del prossimo Mondiale. E con questo si chiude la piccola parentesi.
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