Right Rugby
Served cool, shaken not stirred

Perché non si vive di solo rugby - pare impossibile, ma la realtà è questa. Così, mentre si celebrava il fine settimana di coppe, gli atleti della palla ovale avevano anche altro per la testa: roba di green, par, birdie, ferro corto o ferro lungo. Il golf, insomma, che ha incoronato il sudafricano Charl Schwartzel campione all'Augusta Master 2011. 
A seguire il torneo molti dei giocatori alle prese con un turno di riposo, ma non solo perché l'estremo dei Saints, Ben Foden, nonostante la partita contro l'Ulster di ieri pomeriggio, quattordici ore fa ha twittato: davvero stai vincendo? Destinatario del messaggio il giovane nord-irlandese Rory McIlroy che ha avuto il colpaccio fino all'ultimo per le mani, fino a quando nell'ultima giornata ha patito quello che i media britannici hanno definito "a stunning collapse". (+8 rispetto al par da meno undici alla fine delle prime nove buche!). Il ragazzotto (classe '89), disperato quasi alle lacrime durante il momentaccio, se ne è alla fine fatto una ragione, affermando: "devi perdere per imparare a vincere. Questo giorno alla fine mi renderà più forte". 
Nel frattempo, Tom Catterick dei Newcastle Falcons si è complimentato con Schwartzel, riproponendo il messaggio con il quale il sudafricano ha celebrato il successo: "Sono andato ad Augusta e tutto quello che ho è questa giacca verde". La giacca del vincitore. 
(Ps: qualcuno chiami un psicologo, suscita qualche perplessità il tweet del tallonatore di Leicester, George Chuter: "Aveva una memoria fotografica finché qualcuno non ha aperto la porta della darkroom e rovinato tutto". Che si riferisse allo spogliatoio dell'Aviva Stadium?)