Vodacom Cup verso le Pampas
C'è una bella storia di rugby che arriva dal Sudafrica, quella dei PampasXV alla Vodacom Cup. E' infatti terminanta la fase preliminare di otto partite e la selezione argentina, invitata per il secondo anno al torneo tra tutte le Province del Paese Arcobaleno, dopo la prima stagione di studio si afferma ed accede imbattuta ai quarti di finale.
C'è un altro team imbattuto, Western Province sempre della South Section ma con un pareggio e ha chiuso la fase al secondo posto. Primi della North Section i Golden Lions davanti ai Griquas, vincenti nell'ultima giornata il derby col Free State pur qualificato. Passano ai quarti di finale anche gli SharksXV e i Pumas, mentre ce la fanno per un pelo anche i Blue Bulls pur sconfitti nell'ultima giornata per la quinta volta in otto gare. Tra le altre, non pervengono alle fasi finali i rampanti Eastern Province Kings che pure avevan iniziato bene, mentre torneo da dimenticare per i Welwitchias namibiani che contrariamente ai Pampas non han saputo fare il salto di qualità rispetto alla stagione precedente. Il quadro dei quarti di finale della competizione è il seguente:
Golden Lions vs Blue Bulls
Griquas vs Pumas
Pampas XV vs Free State
Western Province vs Sharks XV
Torniamo alla sorpresa del torneo, i PampasXV, selezione argentina diretta da Daniel Hourcade e Raul Perez. e capitanata da Miguel de Achaval, 28enne terza linea. Oltre all'ala Agustin Gosio autore di sei mete ci sono Genaro Fessia, 29 enne flanker ex Sale Sharks (uno dei pochi con trascorsi pro) e Martin Landajo autori di una doppietta nell'ultima gara, Mauricio Guidone, l'ala 22enne Juan Imhoff, il mediano Nicolas Bruzzone; un'altra arma tipica argentina è la precisione nei piazzati, con l'apertura 22enne Santiago Iglesias e Nicolas Sanchez.
La rappresentativa argentina alla Vodacom Cup non raggruppa certo il meglio che può offrire rugbisticamente quel Paese, si sa che i "senatori" nazionali argentini Pro son ingaggiati in Europa. Sono in definitiva "ragazzi" anche se non tutti dal punto di vista anagrafico, dei Semipro che costituiranno una base per la rifondazione del movimento nazionale dentro i confini (se riusciranno a preservarli dalle offerte in arrivo dall'Europa, accettate da tre o quattro ex Pampas l'anno scorso). Sono atleti ritenuti avere le caratteristiche per mettersi in luce e migliorare, staccati per tre mesi in missione "full immersion" e accampati a Stellenbosch di là d'Oceano, grazie al contributo economico della Irb.
Il coach della nazionale maggiore Santiago Phelan e i suoi collaboratori si son fatti vedere regolarmente al camp dei Pampas - del resto molto altro da fare non hanno nel periodo.
I Pampas, più che "franchigia" nel senso che al termine si darebbe qui piuttosto che in Irlanda, ricordano la rappresentativa dell'Accademia Ivan Francescato di Tirrenia che parteciperà al prossimo campionato di serie A.
C'è un altro team imbattuto, Western Province sempre della South Section ma con un pareggio e ha chiuso la fase al secondo posto. Primi della North Section i Golden Lions davanti ai Griquas, vincenti nell'ultima giornata il derby col Free State pur qualificato. Passano ai quarti di finale anche gli SharksXV e i Pumas, mentre ce la fanno per un pelo anche i Blue Bulls pur sconfitti nell'ultima giornata per la quinta volta in otto gare. Tra le altre, non pervengono alle fasi finali i rampanti Eastern Province Kings che pure avevan iniziato bene, mentre torneo da dimenticare per i Welwitchias namibiani che contrariamente ai Pampas non han saputo fare il salto di qualità rispetto alla stagione precedente. Il quadro dei quarti di finale della competizione è il seguente:
Golden Lions vs Blue Bulls
Griquas vs Pumas
Pampas XV vs Free State
Western Province vs Sharks XV
Torniamo alla sorpresa del torneo, i PampasXV, selezione argentina diretta da Daniel Hourcade e Raul Perez. e capitanata da Miguel de Achaval, 28enne terza linea. Oltre all'ala Agustin Gosio autore di sei mete ci sono Genaro Fessia, 29 enne flanker ex Sale Sharks (uno dei pochi con trascorsi pro) e Martin Landajo autori di una doppietta nell'ultima gara, Mauricio Guidone, l'ala 22enne Juan Imhoff, il mediano Nicolas Bruzzone; un'altra arma tipica argentina è la precisione nei piazzati, con l'apertura 22enne Santiago Iglesias e Nicolas Sanchez.
La rappresentativa argentina alla Vodacom Cup non raggruppa certo il meglio che può offrire rugbisticamente quel Paese, si sa che i "senatori" nazionali argentini Pro son ingaggiati in Europa. Sono in definitiva "ragazzi" anche se non tutti dal punto di vista anagrafico, dei Semipro che costituiranno una base per la rifondazione del movimento nazionale dentro i confini (se riusciranno a preservarli dalle offerte in arrivo dall'Europa, accettate da tre o quattro ex Pampas l'anno scorso). Sono atleti ritenuti avere le caratteristiche per mettersi in luce e migliorare, staccati per tre mesi in missione "full immersion" e accampati a Stellenbosch di là d'Oceano, grazie al contributo economico della Irb.
Il coach della nazionale maggiore Santiago Phelan e i suoi collaboratori si son fatti vedere regolarmente al camp dei Pampas - del resto molto altro da fare non hanno nel periodo.
I Pampas, più che "franchigia" nel senso che al termine si darebbe qui piuttosto che in Irlanda, ricordano la rappresentativa dell'Accademia Ivan Francescato di Tirrenia che parteciperà al prossimo campionato di serie A.
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