Squali e Leoni comandano la Currie Cup
Alla seconda giornata di Currie Cup si concretizzano le dichiarate ambizioni dei rinnovati Golden Lions: sono in testa alla classifica con nove punti, uno in più dei campioni in carica Natal Sharks come loro imbattuti. Dietro con una vittoria ci sono tre Union: Western Province vince dopo il pareggio della prima giornata, mentre Free State fan quasi i corsari in casa Bulls ma perdono. Ancora più sotto con zero vittorie, i Pumas fan soffrire tutti ma perdono ancora, i Griquas cadono in casa dopo il buon pareggio a Capetown mentre non sorprendono i Leopards ultimi a zero punti.
GWK Griquas 11 - MTN Golden Lions 49
Protagonista della gara il mediano Jano Vermaak, 26enne "storico" a Johannesburg (un piccoletto tosto: in foto lo vediamo sollevare di peso il gigante Nathan Hines, nel Test preparatorio del 2009 tra Lions ed Emerging Springboks). E' l'autore di tre mete nella prima mezz'ora e metaman del miglior attacco del torneo so far.
Avanti 36-6 all'intervallo in quel di Kimberley, oltre a Vermaak han marcato mete l'ala Lionel Mapoe (due), Burton Francis (flyhalf, che aggiunge nove punti al piede con ben quattro errori in trasformazione, più due mancati dal rimpiazzo Hein Cronje), Deon van Rensburg (l'altra ala) e Waylon Murray (centro). Un bel reparto trequarti d'assalto, cui si aggiunge Doppies LaGrange, centro che piace al Benetton (ma le regole Fir non aiutano i sensali) e l'estremo Michael Killian.
Unica meta per la squadra di casa da un ex, il nr.8 Jonathan Mokuena, con Monty Dumond a piazzare due penalty.
Ford Pumas 22 The Sharks 23
Dopo i Lions a Johannesburg, i Pumas fan soffrire anche i campioni in carica ma non sono fortunati neppure in casa, a Witbank nel Mpumalanga. Gara combattuta fin dall'inizio, con break degli ospiti che si portano sul 9-16 alla mezz'ora. Tutti i punti sono del capocannoniere del torneo Fredrick Michalak (una meta, trasformazione, tre punizioni). I Pumas non demordono e chiudono il gap entro il primo tempo, passando in vantaggio 19-16 grazie al piede del 24enne Tiaan Marx (4 punizioni e una trasformazione) e alla meta del centro di rincalzo Coenie Van Wyk. All'inizio del secondo tempo Marx approfondiva il vantaggio, ma gli Sharks si riprendevano la gara con la mete al 72' del pilone Dale Chadwick e la trasformazione di Michalak.
Platinum Leopards 9 DHL Western Province 47
Meno problemi della settimana precedente contro i Griquas, venerdì a Potchefstroom per WP. E' stato un match a senso unico dall'inizio, terminato 5 mete a zero, già 9-23 a fine del primo tempo e col parziale 0-24 nel secondo.
Demetri Catrakilis, 22 anni apertura, alla prima partita da titolare in Currie Cup ha marcato nove degli undici piazzati , con 22 punti finali. E i Capetonians sono già statisticamente la miglior difesa del torneo, mentre per i Leopards siamo alla 22' partita in Premier Division senza vittorie, cioè da quando sono stati promossi nel 2009.
Vodacom Blue Bulls 33 Toyota Free State Cheetahs 30
La superclassica di Currie Cup degli ultimi anni è molto bella, combattuta e vede i padroni di casa afferrare la vittoria negli ultimi dieci minuti, dopo esser stati sotto 6-17 a fine del primo tempo. I Mielies partivano infatti più forte, marcando meta con l'estremo Hennie Daniller, un ex, e il pilone 20enne Marcel van der Merwe.
Nei primi dieci minuti del secondo tempo i penalty di Francois Brummer (18 punti totali) e la meta dell'ala Van den Heever chiudevano il gap sul 16-17. Nuova ripartenza dei Cheetahs con terza la meta, del centro Cornè Uys. Al 55' il flanker Derrick Kuun marcava per i Bulls, con la trasformazione era 23-24. Sias Ebersohn (15 punti da piazzati in totale) riportava avanti gli ospiti, fino alla terza meta Bulls marcata all'ora di gioco dall'ala Akona Ndungane. Pareggia Ebersohn dopo quattro minuti, ma a dieci dalla fine arriva il piazzato decisivo di Brummer, cui seguiva la strenua difesa del risultato.
Nella First Division, gli EP Kings e i Regent Boland Cavaliers hanno riportato due grosse vittorie: i primi a East London han sconfitto i "soci" Border Bulldog 15-62 (dieci mete a due, tre di Marcelo Simson, due di Jaco Bekker e George Whitehead; due anche di Byron McGuigan dei Bulldgos); i secondi battevano in casa i Tasol Solar Griffons 46-7 (sei mete a una con doppietta di Brendon April). Valke e SWD Eagles erano a riposo nel weekend.
GWK Griquas 11 - MTN Golden Lions 49
Protagonista della gara il mediano Jano Vermaak, 26enne "storico" a Johannesburg (un piccoletto tosto: in foto lo vediamo sollevare di peso il gigante Nathan Hines, nel Test preparatorio del 2009 tra Lions ed Emerging Springboks). E' l'autore di tre mete nella prima mezz'ora e metaman del miglior attacco del torneo so far.
Avanti 36-6 all'intervallo in quel di Kimberley, oltre a Vermaak han marcato mete l'ala Lionel Mapoe (due), Burton Francis (flyhalf, che aggiunge nove punti al piede con ben quattro errori in trasformazione, più due mancati dal rimpiazzo Hein Cronje), Deon van Rensburg (l'altra ala) e Waylon Murray (centro). Un bel reparto trequarti d'assalto, cui si aggiunge Doppies LaGrange, centro che piace al Benetton (ma le regole Fir non aiutano i sensali) e l'estremo Michael Killian.
Unica meta per la squadra di casa da un ex, il nr.8 Jonathan Mokuena, con Monty Dumond a piazzare due penalty.
Ford Pumas 22 The Sharks 23
Dopo i Lions a Johannesburg, i Pumas fan soffrire anche i campioni in carica ma non sono fortunati neppure in casa, a Witbank nel Mpumalanga. Gara combattuta fin dall'inizio, con break degli ospiti che si portano sul 9-16 alla mezz'ora. Tutti i punti sono del capocannoniere del torneo Fredrick Michalak (una meta, trasformazione, tre punizioni). I Pumas non demordono e chiudono il gap entro il primo tempo, passando in vantaggio 19-16 grazie al piede del 24enne Tiaan Marx (4 punizioni e una trasformazione) e alla meta del centro di rincalzo Coenie Van Wyk. All'inizio del secondo tempo Marx approfondiva il vantaggio, ma gli Sharks si riprendevano la gara con la mete al 72' del pilone Dale Chadwick e la trasformazione di Michalak.
Platinum Leopards 9 DHL Western Province 47
Meno problemi della settimana precedente contro i Griquas, venerdì a Potchefstroom per WP. E' stato un match a senso unico dall'inizio, terminato 5 mete a zero, già 9-23 a fine del primo tempo e col parziale 0-24 nel secondo.
Demetri Catrakilis, 22 anni apertura, alla prima partita da titolare in Currie Cup ha marcato nove degli undici piazzati , con 22 punti finali. E i Capetonians sono già statisticamente la miglior difesa del torneo, mentre per i Leopards siamo alla 22' partita in Premier Division senza vittorie, cioè da quando sono stati promossi nel 2009.
Vodacom Blue Bulls 33 Toyota Free State Cheetahs 30
La superclassica di Currie Cup degli ultimi anni è molto bella, combattuta e vede i padroni di casa afferrare la vittoria negli ultimi dieci minuti, dopo esser stati sotto 6-17 a fine del primo tempo. I Mielies partivano infatti più forte, marcando meta con l'estremo Hennie Daniller, un ex, e il pilone 20enne Marcel van der Merwe.
Nei primi dieci minuti del secondo tempo i penalty di Francois Brummer (18 punti totali) e la meta dell'ala Van den Heever chiudevano il gap sul 16-17. Nuova ripartenza dei Cheetahs con terza la meta, del centro Cornè Uys. Al 55' il flanker Derrick Kuun marcava per i Bulls, con la trasformazione era 23-24. Sias Ebersohn (15 punti da piazzati in totale) riportava avanti gli ospiti, fino alla terza meta Bulls marcata all'ora di gioco dall'ala Akona Ndungane. Pareggia Ebersohn dopo quattro minuti, ma a dieci dalla fine arriva il piazzato decisivo di Brummer, cui seguiva la strenua difesa del risultato.
Nella First Division, gli EP Kings e i Regent Boland Cavaliers hanno riportato due grosse vittorie: i primi a East London han sconfitto i "soci" Border Bulldog 15-62 (dieci mete a due, tre di Marcelo Simson, due di Jaco Bekker e George Whitehead; due anche di Byron McGuigan dei Bulldgos); i secondi battevano in casa i Tasol Solar Griffons 46-7 (sei mete a una con doppietta di Brendon April). Valke e SWD Eagles erano a riposo nel weekend.
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