Sorprese sudafricane
Un solo bonus offensivo al posto dei sette dello scorso turno, ma sono tutti risultati per qualche verso sorprendenti nel quarto turno di Currie Cup.
Blue Bulls 27 - 36 Golden Lions
I Lions restano l'unica squadra imbattuta e volano primi in solitaria, i Bulls scivolano all'ultimo posto in classifica: questo l'esito del derby, una gara molto combattuta in cui prevale la squadra più disciplinata e più precisa nei piazzati. Se il conto delle mete è infatti pari tre per parte, sono 21 i punti al piede messi a segno da Elton Jantjies tornato titolare dei Lions per l'occasione e autore di otto centri su dieci tentativi, contro i 12 punti per Francois Brummer che ha fallito le tre trasformazioni e si ferma al 50% di precisione. Espulso Flip Van der Merwe a 10 minuti dalla fine sul punteggio di 22-26 per secondo giallo, sempre per falli nel breakdown. Dopodichè è arrivata la seconda meta dell'estremo Michael Killian che ha chiusa la gara. Con Van der Merwe per i Blue Bulls in campo gli altri Springboks Chiliboy Ralepelle (autore di una meta), Dewald Potgieter, Zane Kirchner, Gary Botha.
Free State Cheetahs 28 - 22 Western Province
L'altra partita di sabato ha visto i Cheetahs rinforzati dal rientro degli Springboks Coenie Oosthiuzen, Adriaan Strauss, Ashley Johnson ed Heinrich Broussow entrato nel secondo tempo, prevalere su WP che invece ha confermato i giovani. Ma non è un Boks, è l'apertura Sias Ebersohn a riacciuffare la gara per i padroni di casa, marcando 23 punti al piede (sette penalty e una trasformazione), dopo che gli ospiti s'eran portati avanti 0-13 nei primi 20 mnuti (meta in contropiede del centro John Sadie e piazzati di Demetri Catrakilis, autore di 17 punti). A dieci minuti dalla fine, sul 21-19, una meta di intercetto del solito Cornè Uys (che raggiunge Jano Vermaak dei Lions in testa alla classifica dei metaman con 4 marcature) metteva fine alle ostilità.
Griquas 43 - 22 The Sharks
Venerdì anche gli Sharks venivano fermati fuori casa da una grande ripresa dei Griquas. Dopo un vantaggio iniziale per i padroni di casa (mete del tallonatore Ryno Barnes e del lock Hendrick Roodt), gli Squali guidati da Fred Michalak (11 punti) riprendevano il controllo delle operazioni, chiudendo il primo tempo in vantaggio 14-16 per i piazzati del francese e la meta del tallonatore Craig Burden. Al 50' la svolta: esce Michalak, entra il nazionale Patrick Lambie e la partita vira nuovamente, con le mete del pilone Conre Adriansee e del flanker Johnathan Mokuena, intervallate dai piazzati dell'estremo Rudi Vogt (un passaggio all'Oyonnax in ProD2 nel 2009/10) che marcava un totale flawless di 23 punti. Notare tutte le mete dei Griquas sono marcate da avanti, a sottolineare dove han vinto la partita.
Leopards 27 - 15 Pumas 15
L'altro evento del venerdì è la prima vittoria in Premier Division della squadra di Potchefstroom da quando ci sono arrivati, nell'agosto 2009. Tre mete a due lo score, con la squadra della città universitaria a segnare per prima, ma viene raggiunta e superata dai Pumas con due mete nel giro di cinque minuti, tra 15' e 20' minuto. Dalla mezz'ora i padroni di casa riprendono il controllo della partita, marcando 17 punti unanswered nella parte finale del primo tempo. 12 i punti dell'apertura Wesley Dunlop.
Nella First Division, Gli Eastern Province Kings approfittano del bye dei Boland Kavaliers per affermarsi in testa solitari, grazie alla vittoria 20-36 a Kempton Park (sud est di Johannesburg) in casa dei Valke/Falcons; sei mete a tre, hat trick di SP Marais e doppietta di Mathew Taylor-Smith per gli EP Kings, doppietta per Kyle Hendricks di casa.
Anche gli SWD Eagles han fatto i corsari, vincendo a Welkom coi Griffons con un tipico 45-48 da stagione secca sudafricana, tredici mete in tutto; doppiette per Tiaan van Wyk e Nicky Steyn di casa, di Elric van Vuuren, Howard Noble e Baldwin McBean per gli ospiti.
Blue Bulls 27 - 36 Golden Lions
I Lions restano l'unica squadra imbattuta e volano primi in solitaria, i Bulls scivolano all'ultimo posto in classifica: questo l'esito del derby, una gara molto combattuta in cui prevale la squadra più disciplinata e più precisa nei piazzati. Se il conto delle mete è infatti pari tre per parte, sono 21 i punti al piede messi a segno da Elton Jantjies tornato titolare dei Lions per l'occasione e autore di otto centri su dieci tentativi, contro i 12 punti per Francois Brummer che ha fallito le tre trasformazioni e si ferma al 50% di precisione. Espulso Flip Van der Merwe a 10 minuti dalla fine sul punteggio di 22-26 per secondo giallo, sempre per falli nel breakdown. Dopodichè è arrivata la seconda meta dell'estremo Michael Killian che ha chiusa la gara. Con Van der Merwe per i Blue Bulls in campo gli altri Springboks Chiliboy Ralepelle (autore di una meta), Dewald Potgieter, Zane Kirchner, Gary Botha.
Free State Cheetahs 28 - 22 Western Province
L'altra partita di sabato ha visto i Cheetahs rinforzati dal rientro degli Springboks Coenie Oosthiuzen, Adriaan Strauss, Ashley Johnson ed Heinrich Broussow entrato nel secondo tempo, prevalere su WP che invece ha confermato i giovani. Ma non è un Boks, è l'apertura Sias Ebersohn a riacciuffare la gara per i padroni di casa, marcando 23 punti al piede (sette penalty e una trasformazione), dopo che gli ospiti s'eran portati avanti 0-13 nei primi 20 mnuti (meta in contropiede del centro John Sadie e piazzati di Demetri Catrakilis, autore di 17 punti). A dieci minuti dalla fine, sul 21-19, una meta di intercetto del solito Cornè Uys (che raggiunge Jano Vermaak dei Lions in testa alla classifica dei metaman con 4 marcature) metteva fine alle ostilità.
Griquas 43 - 22 The Sharks
Venerdì anche gli Sharks venivano fermati fuori casa da una grande ripresa dei Griquas. Dopo un vantaggio iniziale per i padroni di casa (mete del tallonatore Ryno Barnes e del lock Hendrick Roodt), gli Squali guidati da Fred Michalak (11 punti) riprendevano il controllo delle operazioni, chiudendo il primo tempo in vantaggio 14-16 per i piazzati del francese e la meta del tallonatore Craig Burden. Al 50' la svolta: esce Michalak, entra il nazionale Patrick Lambie e la partita vira nuovamente, con le mete del pilone Conre Adriansee e del flanker Johnathan Mokuena, intervallate dai piazzati dell'estremo Rudi Vogt (un passaggio all'Oyonnax in ProD2 nel 2009/10) che marcava un totale flawless di 23 punti. Notare tutte le mete dei Griquas sono marcate da avanti, a sottolineare dove han vinto la partita.
Leopards 27 - 15 Pumas 15
L'altro evento del venerdì è la prima vittoria in Premier Division della squadra di Potchefstroom da quando ci sono arrivati, nell'agosto 2009. Tre mete a due lo score, con la squadra della città universitaria a segnare per prima, ma viene raggiunta e superata dai Pumas con due mete nel giro di cinque minuti, tra 15' e 20' minuto. Dalla mezz'ora i padroni di casa riprendono il controllo della partita, marcando 17 punti unanswered nella parte finale del primo tempo. 12 i punti dell'apertura Wesley Dunlop.
Nella First Division, Gli Eastern Province Kings approfittano del bye dei Boland Kavaliers per affermarsi in testa solitari, grazie alla vittoria 20-36 a Kempton Park (sud est di Johannesburg) in casa dei Valke/Falcons; sei mete a tre, hat trick di SP Marais e doppietta di Mathew Taylor-Smith per gli EP Kings, doppietta per Kyle Hendricks di casa.
Anche gli SWD Eagles han fatto i corsari, vincendo a Welkom coi Griffons con un tipico 45-48 da stagione secca sudafricana, tredici mete in tutto; doppiette per Tiaan van Wyk e Nicky Steyn di casa, di Elric van Vuuren, Howard Noble e Baldwin McBean per gli ospiti.
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