Terza di Euro Challenge
I risultati della terza giornata di Amlin Euro Challenge: continua la corsa dello Stade Francais, come lei ancora imbattute sono Newcastle, Bayonne e Brive in testa ai rispettivi gironi, mentre si apre la Pool 4 con Exeter, Perpignan e Dragons in due punti. Italiane? Flebili segni di vita da parte di un paio sino all'ora di gioco, impalpabilità di una terza con problemi di sopravvivenza alle viste e buona prova per una quarta, sempre quella e sempre fino all'ora di gioco; ma ancora niente punti.
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Nella Pool 1 i Crociati se la son cavata, per così dire, incassando dallo Stade Francais nove mete contro due ... cartellini gialli. Ed erano in casa, figurarsi settimana prossima a Parigi. Hat trick del 21enne Alex Rokobaro schierato estremo, doppietta di capitan Sergio Parisse. Unica consolazione per i circa 1,000 spettatori a Parma, c'era uno Stade sufficientemente "serio" da ammirare, con Parisse appunto, Szarzewski, Mostert e Palmer, Kelleher e Warwick in mediana e altra tanta roba.
Nell'altra gara della Pool, domenica i Worcester Warriors vanno a Bucarest a prendersi dai Wolves quel che si aspettano, cioè una vittoria col bonus. Son giusto 4 mete con doppietta del flanker 22enne Jake Abbott, contro una dei rumeni. Il compito per gli inglesi nel prossimo weekend dovrebbe risultare ancora più semplice ma non basterà, il volo dello Stade si poggia sulla vittoria della prima giornata a Worcester, servirebbe l'impresa a Parigi nell'ultima giornata.
La classifica: Stade 14 punti, Worcester 10, Wolves 5, Crociati 0.
Pool 2: giovedì i Falcons son riusciti a prevalere su Tolone in una partita più che stitica, con tre piazzati in tutto. Jonny Wilkinson non l'han fatto giocare nello stadio che l'ha visto affermarsi.
Lione ha superato il Petrarca senza riuscire a incassare bonus, con tre mete contro una di Deon Kingi schierato al nr.8 dei patavini. L'unica italiana che regolarmente ogni anno almeno ci prova in Challenge, ha marcato fino all'ora di gioco, arrivando al quasi clamoroso 18-16, nonostante un 15-0 subito nel primo quarto. Poi s'è ovviamente spenta. Il segnale è però interessante: in Eccellenza permarrebbero tracce di vita rugbistica complessa! Lo si potrà verificare nel ritorno a Padova, la settimana prossima.
In classifica Newcastle vola a 13 punti, Tolone 10, Lione 5, Petrarca 0.
Pool 3: Rovigo in casa subisce da Bordeaux un 0-10 nel primo tempo, poi prova a rifarsi col solito Riccardo Pavan, chiudendo il punteggio sul 7-10 ma anche al Battaglini dopo l'ora di gioco, il campo c'è solo per gli avversari.
La sfida al vertice del girone vede prevalere Bayonne sui Wasps davanti a 11.000 spettatori. E' una partita nervosa (tre cartellini) ma controllata sino alla fine, quando gli inglesi marcano la loro meta ma senza trasformarla, il che significa mancare il bonus difensivo. Per i baschi marca meta Yoann Huget, la seconda nella sua seconda partita stagionale al rientro dalla squalifica che gli è costata la nazionale.
La classifica è uguale a quella del gruppo 2: Bayonne è a 13 punti, Wasps 10, UBB 5, Rovigo 0.
Pool 4: a Perpignan oltre 6.000 spettatori sostengono la prima vittoria dopo il cambio di allenatore presa al Prato, che tanta gente forse non l'ha vista mai e di fronte alla quale prova anche a far vedere qualcosina pur nella differenza di potenziale. Alla fine sono otto mete contro due: del centro tedesco Clemens Von Grumbkow e dell'estremo neozelandese Dion Berryman per i toscani, mentre per i catalani ci sono tra le altre due mete di penalità e la doppietta del due metri 20enne Romain Taofifenua.
L'USAP pregusta la trasferta italiana ed è agevolato dal risultato dell'altra partita del girone: i Chiefs di Exeter sfruttano il fattore casalingo nei confronti dei sinora sorprendenti Dragons, sconfiggendoli grazie al preciso piede di Ignacio Mieres e negando il bonus agli avversari. Così il girone si apre, con tre squadre a due vittorie e una sconfitta. Ha arbitrato Carlo Damasco.
La classifica: Exeter 10, NG Dragons e Perpignan 9, Prato 0.
Pool 5: Agen alla Challenge ha dichiarato di non puntarci fin dall'inizio e si vede, nonostante le solidissime prestazioni in campionato perde ancora in casa, stavolta con gli Sharks, che si risollevano prendendosi anche il bonus offensivo. Sono infatti quattro le mete inglesi contro due.
Nell'altra partita del girone, Brive supera La Vila con sette mete contro due (tripletta dell'ala Boussuge, doppietta per il trequarti figiano 17enne Sevenaia Galala), dopo aver sentito il fiato degli spagnoli, capaci di tenere sul 13-14 dal 18' fino alla mezz'ora.
La classifica mutatis mutandis è sempre quella: Brive 13 punti, Sale ri-Sale a 10, Agen 5, La Vila 0.
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2 commenti:
Nota bene : Padova è andata a Lione in piena emergenza in mischia, essendo infortunati Costa Repetto (menisco) Leso (ginocchio) Gega (spalla) e con Gatto a mezzo servizio causa problemi al tendine d'achille - infatti alla fine hanno giocato con Furìa e Giuriatti, due piloni uno del '91 e l'altro del '92 ...
Ecco, a maggior ragione speriamo allora in un recupero della prima linea per il prossimo weekend.
Chissà che il Petrarca riesca a evitare passivi iniziali e a mettere fieno sufficiente in cascina nei quarti centrali per poter poi gestire l'ultimo, sempre difficile per le semipro italiane contrapposte alle Pro europee.
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